Domenica, fari sulle gare Arborea-Barisardo e Oschirese-Coghinas
Sabato 11 anticipi con l'intero girone A in campo: ancora è sfida a distanza tra Villasmius e Castiadas
Dopo la pausa di Pasqua torna di gran carriera il campionato di Promozione che apre il weekend lungo con 11 gare, sulle 21 in totale, ad introdurre la 25ª e penultima giornata in virtù del progetto di “Anticipo al Sabato” cui hanno aderito le 42 società su proposta del Comitato Regionale. Il girone A scende in campo al completo per la giornata di sabato con sette gare mentre le restanti cinque sfide, una del girone B e tre del girone C, riguardano squadre fuori dai giochi per la vittoria del campionato o per la salvezza
► Girone A Il Villasimius ha aperto l'uovo di Pasqua ma dentro non c'è ancora l'Eccellenza e questo perché la squadra di Prastaro ha smesso di far punti da quattro gare ma non certo di fornire prestazioni all'altezza. Molto sfortunate le ultime due uscite contro le inseguitrici Castiadas e Guspini che hanno ridotto il vantaggio rispettivamente a -3 dai "cugini" e a -4 dai mediocampidanesi. Nemmeno questo turno potrebbe essere decisivo per la promozione perché in caso di vittoria di capolista e vice si resterebbe a -3 con l'aritmetica a dare la possibilità dello spareggio. I gialloblù, in ogni caso, hanno un match delicato perché giocano in casa dell'Asseminese che rischia la retrocessione in caso di sconfitta e contemporanea vittoria del Cortoghiana col Selargius, ma la rischia tantissimo anche in caso di successo dei granata di Giordano - che sarebbero salvi portando il vantaggio a +10 sulla quartultima e quindi con un distacco non puiù colmabile per tenere aperto il playout - dando per scontata la vittoria dell'Orrolese contro il già retrocesso La Palma, sempre perdente nel girone di ritorno. A quel punto resterebbe solo l'aritmetica a non decretare il verdetto definitivo qualora il Villamassargia non vinca a Carloforte con la Verde Isola ma i rossoblù di Anedda vogliono chiudere la pratica per cercare di rendere non più decisivo il derby col Cortoghiana all'ultimo turno. Il discorso sull'Asseminese va fatto all'Andromeda, che rischia di scendere di categoria in caso di non successo sul Cus Cagliari nelle ipotesi di successo del Selargius, dell'Orrolese e del Villamassargia. Può sperare solo battendo gli universitari e poi giocarsi il tutto per tutto a Selargius per riportare il distacco da -9 a -6 ma solo nel caso in cui i gialloneri fossero quartultimi e i granata quintultimi. Le ultime due gare riportano al discorso promozione perché il Castiadas, in casa contro l'Atletico Cagliari, vuole chiudere con una vittoria e far rimandare per la terza settimana di fila la festa dei "cugini" gialloblù. Il Guspini, impegnato in casa contro il Gonnos, spera nella tenuta dei cagliaritani all'Annunziata in modo che un passo falso dei neroverdi di Dessì possa determinare il sorpasso in seconda posizione in caso di contestuale vittoria nel derby del Mediocampidano, ricordando sempre che in caso di arrivo a pari punti il Castiadas manterrebbe la posizione di vantaggio per effetto degli scontri diretti favorevoli.
► Girone B L'unico anticipo riguarda la sfida al "Fra Locci" tra Tortolì, quinto in classifica ed escluso dalla corsa al primo posto nonostante all'ultimo turno affronti la capolista, e Tonara, ultima della classe, retrocessa da qualche settimana ma sempre all'ostinata ricerca del primo successo in campionato. Nelle sfide della domenica c'è lo scontro diretto tra Arborea, terza della classe, e la capolista Barisardo ma il -6 dei gialloblù dalla vetta rende la sfida con meno pathos per via del fatto che l'obiettivo aggancio per la squadra di Perra verrebbe vanificato dalla terza incomoda, la vicecapolista Idolo, di scena in casa della già retrocessa Paulese, e pronta ad effettuare il sorpasso in uno degli ultimi due turni visto che la capolista chiuderà la stagione col derby contro il Tortolì dall'esito non scontato.
Poi lo sguardo va rivolto alla corsa salvezza, cioè all'individuazione della terza retrocessa e delle due ai playout. In questo sendo lo scontro diretto Bittese-Posada racchiude tutto perché i padroni di casa guidati da Marchi sono terzultimi e rischiano la retrocessione in caso di ko perché i baroniesi partono da un vantaggio di +4 e perché se l'Atletico Bono, ora con un +3 sui barbaricini, dovesse fare un risultato positivo in casa col Fonni diventerebbe fuori portata. In questo incrocio si infila il Siniscola, a pari punti col Posada ma indietro negli scontri diretti e, perciò, dentro i playout se non dovesse staccare i vicini di casa. Obiettivo che i ragazzi di Crisci vorranno raggiungere a Terralba contro la Francesco Bellu comunque stimolata dal voler confermare il quarto posto e provare a soffiare il terzo all'Arborea. I biancocelesti hanno poi lo scontro diretto col Santa Giusta che potrebbe anche non avere più valenza per la matricola se dovesse battere in casa l'Abbasanta e portarsi sulla quintultima ad una distanza superiore agli attuali tre punti.
► Girone C I quattro anticipi al sabato fanno capire che in sole tre gare ci si gioca ancora qualcosa di importante. Non il salto di categoria, che il Tempio ha festeggiato nel turno prepasquale e che ora andrà ad onorare in casa della Macomerese, animata dalla voglia di dimostrare di non essere inferiore alla neopromossa in Eccellenza ma, soprattutto, di cercare di attaccare la terza posizione. Che cerca anche il Bonorva con il Porto Torres, reduce da un Pasqua serena dopo aver festeggiato la salvezza raggiunta. Infine, la già retrocessa Ozierese vuole congedarsi dal proprio pubblico cercando la vittoria contro il Sennori, matricola soddisfatta del proprio sesto posto in classifica anche dopo aver sognato in grande per un intero girone d'andata.
Torna alla domenica il match dell'Usinese inizialmente previsto per sabato. La squadra di Rassu vuole conservare il secondo posto e renderlo inattaccabile vincendo sul campo del Luogosanto, giunto al traguardo della salvezza con due turni d'anticipo, in modo da prepararsi alla finalissima di Coppa Italia contro l'Arborea avendo la posizione giusta per fare richiesta di un eventuale ripescaggio. Nelle altre gare, invece, si potrebbero decretare anche tre retrocessioni in un colpo solo. E questo se l'Oschirese vincerà lo scontro diretto in casa contro il Coghinas rendendo vane l'eventuale vittoria del Thiesi a Stintino e quella del Buddusò - la cui speranza è appesa ad un filo sottilissimo - in casa della già salva Lanteri. I granata di Sanna hanno il destino nelle proprie mani, una sorta di playout anticipato in gara secca e col vantaggio del pubblico amico. Così come ce l'ha la matricola guidata da Spano che, solo con un successo esterno, potrebbe portare il distacco da -8 a -5 e stare dentro la forbice che tiene in piedi la disputa della gara playout. Il pareggio, invece, darebbe la chance al Thiesi di effettuare il sorpasso sul Coghinas e stare dentro la forbice del distacco con l'Oschirese.
GIRONE A
ANDROMEDA-CUS CAGLIARI arbitra Federico Sale di Nuoro (Leonardo Tuligi e Anna Loi di Tortolì)
ASSEMINESE-VILLASIMIUS arbitra Andrea Senes di Cagliari (Giacomo Sanna e Nicolò Pili di Cagliari)
ATL CORTOGHIANA-SELARGIUS arbitra Marco Spiga di Carbonia (Annamaria Sabiu di Carbonia e Simone Stocchino di Cagliari)
CASTIADAS-ATL CAGLIARI arbitra Marco Ghisu di Sassari (Andrea Nurra e Andrea Cubeddu di Sassari)
GUSPINI-GONNOSFANADIGA arbitra Edoardo Steri di Carbonia (Mattia Cordeddu di Sassari e Paolo Fele di Nuoro)
ORROLESE-LA PALMA M.U. arbitra Samuel Fronteddu di Nuoro (Nicola Atzori e Mauro Biagini di Oristano)
VERDE ISOLA-VILLAMASSARGIA arbitra Federico Salis di Cagliari (Enrico Basciu di Carbonia e Michele Piras di Olbia)
GIRONE B
TORTOLÌ-TONARA arbitra Riccardo Urru di Sassari (Sara Narduzzi di Nuoro e Mario Canu di Olbia)
GIRONE C
BONORVA-PORTO TORRES arbitra Simone Crobu di Oristano (Nicola Graziano Sechi e Mario Puggioni di Sassari)
MACOMERESE-TEMPIO arbitra Mario Corrias di Nuoro (Gianfilippo Veneruso di Nuoro e Davide Novelli di Sassari)
OZIERESE-SENNORI arbitra Federico Sanna di Oristano (Gavino Venerdini di Sassari e Giuseppe Alessandro Paolino di Alghero)