In panchina c'è Paolo Ledda: «La squadra è competitiva»
San Marco ambiziosa con gli arrivi di Fanni, Meloni e Mastromarino, il presidente Nieddu: «Puntiamo all'Eccellenza»
Sarà una San Marco che punta decisamente all'Eccellenza quella che si presenterà ai nastri di partenza del prossimo campionato di Promozione girone A. La squadra asseminese sta conducendo una campagna acquisti importante che ha in Silvio Fanni il fiore all'occhiello. L'ex bandiera del Monastir e ultimo vice-capocannoniere dell'Eccellenza con 25 reti ha firmato nel weekend scorso e ritroverà come compagno di squadra Davide Meloni, esterno offensivo nell'ultima stagione al La Palma (nella foto) ma due campionati fa proprio alla Kosmoto con la quale ha conquistato la salvezza all'ultima giornata. Mancino, tecnicamente dotato, il 30enne cagliaritani è cresciuto nelle giovanili rossoblù per poi passare al Selargius in serie D e proseguire la carriera al Budoni, Porto Corallo, Pula e Castiadas. Il terzo acquisto è quello di Alessio Mastromarino, attaccante classe 1993 ex Castiadas, Aritzo e Gennargentu, nell'ultima stagione passato a dicembre nella Monteponi Iglesias. I prossimi colpi riguarderanno due giocatori essenzialmente per il reparto difensivo. Della rosa dello scorso hanno sono stati confermati il portiere Diego Daddi, i difensori Matteo Sirigu e Stefano Dinaro, i centrocampisti Pierluigi Pilleri, Claudio Mura e Riccardo Serra, e l'attaccante Davide Farci. Lasciano la San Marco Ignazio Picciau e Umberto Festa (entrambi all'Arbus) e Cristian Mura. Il presidente Federico Nieddu fa capire le reali intenzioni per questa stagione: «Quattro anni fa, quando abbiamo iniziato questo percorso iscrivendoci al torneo di Terza Categoria ci eravamo posti l’obiettivo di arrivare in Eccellenza entro cinque anni, concedendoci solo una stagione di “stallo” nello stesso campionato. Quello all’orizzonte sarà proprio il quinto anno dalla inaugurazione di quel progetto, dunque l’obiettivo della San Marco è facilmente deducibile».
Cambia anche la panchina con l'addio a Enzo Zottoli, il tecnico della promozione dalla Prima categoria, al suo posto è stato chiamato Paolo Ledda, da diversi anni fuori dal giro dopo aver guidato Asseminese, Porto Corallo e Samassi. «Ringrazio la società per la fiducia accordatami – ha detto il nuovo mister nel giorno della presentazione – torno in un campionato dal quale sono assente, non per mia volontà, da diverse stagioni. Allenerò nel mio paese, e questo sarà uno stimolo ulteriore. La rosa allestita dalla società è certamente competitiva, ed è giusto che ci siano delle ambizioni importanti. Ma, alla fine, è sempre il campo a emettere il verdetto. Arbus e Carloforte si sono mosse bene sul mercato, inoltre credo vada tenuto in debita considerazione anche il La Palma, che arriva da una sfortunata retrocessione. Devo ammettere, poi, di essere affascinato dal calcio giocato dall’Andromeda e dall’Arborea. Non sono quello che generalmente viene definito un “sergente di ferro”, ma amo la disciplina e sono convinto che senza il rispetto delle regole non si vada da nessuna parte». Lo staff è completato da Luca Suella, vice allenatore, Jacopo Secci, preparatore atletico, Francesco Atzei, preparatore dei portieri mentre Mauro Cabula sarà il tecnico della Juniores. La San Marco giocherà le gare in casa sul campo del San Sperate.