Sant'Elena con il morale a mille, Piras: «Il 5-0 al Gonnos ci riempie di fiducia, questo gruppo sta capendo di essere forte; vogliamo giocarcela ad armi pari con tutti»

Il Sant'Elena incomincia a raccogliere i primi, gustosissimi frutti dopo due mesi scarsi di lavoro: i bianco verdi, reduci dal sontuoso successo per 5 a 0 in casa della matricola Gonnosfanadiga, si trovano al secondo posto in classifica, a quota sette punti, in compagnia di Carloforte e San Marco Assemini. Tutto dunque procede secondo i piani, con il tecnico Pier Paolo Piras che ha ora la possibilità di sollevare l'asticella delle aspettative: archiviato nel migliore dei modi il campionato scorso, chiuso con un ottimo quarto posto per la più classica delle stagioni di transizione, l'allenatore può contare su un gruppo collaudato, arricchito da alcuni innesti di valore rispetto al recente passato, che ha tutte le carte in regola per regalare alla dirigenza e ai propri tifosi un'annata carica di soddisfazioni, anche se le insidie e le difficoltà non mancheranno di certo, considerato l'altissimo livello delle rivali. Il La Palma, prossimo avversario nel cammino dei quartesi, è uno dei banchi di prova più attendibili, in questo momento, per valutare meglio le reali condizioni di un gruppo intenzionato seriamente a spiccare il volo.

«Dopo un successo così largo è davvero impossibile non essere felici – ammette Piras commentando l'ultima uscita dei suoi – i ragazzi stanno rispondendo piuttosto bene. Veniamo da un anno di rodaggio, che ci è servito per calarci in una realtà impegnativa come quella della Promozione. Nonostante la squadra sia composta da tanti giovani, sta maturando in noi la consapevolezza di essere bravi e forti, una cosa che mi fa molto piacere. Ci tengo a ringraziare tutti, tra l'altro, per la professionalità con cui stanno sopportando gli allenamenti; sono abituato a lavorare duro e i ragazzi si stanno mettendo a disposizione in maniera impeccabile».

I sette punti conquistati sino ad ora sono il giusto premio per una partenza estremamente positiva. «Il club si è reso protagonista, in estate, di un mercato importante, l'obiettivo è quello di arrivare tra le prime, cercando di orbitare in zona play-off sino all'ultimo». La concorrenza però è tanta, e ben attrezzata, con San Marco, Arbus e Carloforte tra le più accreditate per il salto. «Il livello medio del torneo è aumentato notevolmente rispetto al recente passato, bisognerà impegnarsi e sacrificarsi molto di più, a partire proprio, come dicevo, dagli allenamenti in settimana. Ho a disposizione una rosa sicuramente competitiva, proveremo a fare il massimo per ripagare la fiducia della dirigenza, anche se ci sono squadre che hanno speso molto più di noi e sulla carta partono avvantaggiate».
Nel prossimo turno il Sant'Elena ospiterà il La Palma in uno dei match più interessanti della giornata. «Un bel banco di prova per noi: affronteremo una compagine appena retrocessa dall'Eccellenza, sono curioso di vedere come si comporteranno i miei, sul piano della personalità, della tenuta mentale e fisica». La condizione generale è sicuramente buona. «Il morale è a mille, soprattutto dopo il 5 a 0 in trasferta di domenica scorsa: cavalchiamo l'onda dell'entusiasmo».

L'esordio stagionale è stato probabilmente più difficile del previsto, con il pareggio ottenuto in casa dell'Idolo. «Io vedo il bicchiere mezzo pieno: si tratta di un punto conquistato da grande squadra su un campo difficilissimo: non sarà facile per nessuno andare a fare risultato ad Arzana, non so in quanti ci riusciranno, perché sono davvero un avversario ostico, che può contare sulla spinta del proprio pubblico. Soprattutto tra le mura amiche sono molto temibili».
I bianco-verdi, dal canto loro, possono crescere ancora molto. «Soprattutto sul piano della concentrazione: mi aspetto che i ragazzi siano sempre più attenti. Lavoreremo tra l'altro sull'atteggiamento, sull'approccio alla gara: rispetteremo tutti, senza avere paura di nessuno. Ogni domenica ci aspetta una nuova sfida, che presenterà difficoltà inedite; tutte le occasioni saranno buone per migliorare, non possiamo pensare di aver raggiunto il top dopo appena tre gare».
Tra i giocatori più in forma, c'è sicuramente Valentino Perinozzi, che vanta già un bottino di tre reti. «Contiamo molto su di lui, ora deve soltanto continuare così, sono sicuro che ripagherà la fiducia che gli stiamo dando e raggiungerà gli obiettivi prefissati. Per me, che lo alleno ormai da oltre un anno, non è più una sorpresa: è uno dei cardini di questo progetto, sta facendo il suo dovere in maniera egregia».