Sant'Elia nei guai: campionato finito per Dessena, squalificato Atzori, fermo ai box Ezeadi

Si preannuncia molto complicata la trasferta del Progetto Sant'Elia in casa dell'Isola Liri. Il tecnico Gigi Piras dovrà fare a meno sicuramente di tre pedine fondamentali dello scacchiere come Peppe Atzori, Marco Dessena e Simeon Ezeadi che, considerata una rosa non proprio ampia, abbasserà di qualche tacca il livello di qualità ed esperienza della squadra. Assenze che, purtroppo, perdureranno per diverse giornate e che, nel caso di Dessena, durerà per tutto il campionato. Allarmano le condizioni di Cristian Dessì che, nelle fasi finali dell'allenamento, ha sbattuto violentemente il braccio destro a terra nel tentativo di eseguire una rovesciata. «Mi fa molto male - dice il regista biancoblù - spero che il dolore rientri e che non ci sia nessun osso rotto». Domani se ne saprà di più

Per Dessena rottura dei legamenti - Infatti, per l'ex esterno del Castiadas la risonanza magnetica ha evidenziato la gravità dell'infortunio occorsogli due domeniche fa nella gara contro la Turris: rottura del legamento del ginocchio destro, stop di almeno sei mesi e arrivederci alla prossima stagione. «Non ci voleva proprio - confessa il 25enne quartese - anche l'anno scorso mi feci male nella seconda domenica di novembre. Ora spero di essere operato al più presto possibile, ce la metterò tutta per tornare in campo il prima possibile». La perdita di Dessena, il giocatore più in forma del Sant'Elia e capocannoniere della squadra con 4 reti, è enorme ed è di difficile sostituzione anche nel mercato di riparazione a dicembre.

Atzori, tre giornate di squalifica - Capitan Atzori, invece, è stato appiedato per 3 giornate dal Giudice Sportivo come somma dei 2 turni per l'espulsione diretta rimediata nella gara di domenica scorsa contro il Palestrina e 1 turno perché era in diffida e ha rimediato anche il quarto cartellino giallo. «Non meritavamo il rosso diretto - spiega l'esperto centrocampista - avevamo appena subito il gol dell'1-2, l'arbitro ha fischiato la punizione a mia favore e stavo allontanando la palla per un gesto stizza, l'avversario mi ha spostato la palla e io gli ho colpito la gamba, è stato equivocato il gesto dal direttore di gara tutt'al più avrebbe dovuto solo ammonirmi e così avrei saltato solo una gara anziché tre». 

Ezeadi tornerà con la Casertana - L'ultima tegola è l'elongazione muscolare al flessore della coscia sinistra di Ezeadi, sostituito domenica dopo mezzora di gioco. Il forte mediano nigeriano si sta curando e sta terminano il primo ciclo di tekar per accorciare i tempi di recupero. «Martedì prossimo dovrei tornare in gruppo - spiega il 25enne ex Muravera e Budoni - Mi trascinavo appresso un fastidio e domenica in un allungo ho sentito il muscolo tirare, così mi sono fermato subito chiedendo il cambio senza aggravare la situazione. Spero di rientrare per la prossima gara in casa contro la Casertana».

Mister Piras conta le assenze - Tre assenze importanti alle quali dovrà far fronte mister Piras pescando fra i tanti giovani in rosa smaniosi di mettersi in evidenza. «Spero di recuperare per domenica almeno Dessì - dice sconsolato il tecnico selargino - non ce ne va bene una in questo periodo, come si suol dire piove sul bagnato. Mi dispiace tanto per Dessena, una grave perdita per noi, poi senza Atzori ed Ezeadi si è visto già domenica quanto abbiamo faticato ma venderemo». Se recupera Cristian Dessì sarà il faro del centrocampo e avrà molto probabilmente al suo fianco Puddu, che ha scontato il turno di squalifica, con Cordeddu e Sanna esterni di centrocampo. In avanti i giovani Boi e Pintus oppure uno dei due con in appoggio Caredda. L'unico reparto che non subirà cambiamenti è la difesa con Sanna in porta e linea a quattro composta da Boi, Eugenio, Frongia e Cabras.