Sardegna d'applausi al Trofeo delle Regioni

L'avventura è finita. Quella Sardegna che rappresentava il calcio giovanile dilettantistico ha preso l'ultimo aereo disponibile per far la Pasqua a casa. E mai come questa volta i 120 atleti delle 6 selezioni sarde (2 di calcio a 5) hanno sperato di non passarla coi propri cari. Ma se i Giovanissimi, eliminati in semifinale dal forte Lazio, hanno poco da recriminare, non si può dire lo stesso per le ragazze, gli Allievi e la Juniores. "Sono molto soddisfatto dell'aspetto tecnico-comportamentale dei ragazzi - esordisce Chicco Ruggeri consigliere responsabile delle rappresentative - siamo usciti dalla competizione per dettagli. Anche se è la cura di quelli che fa di una selezione, un gruppo vincente.". Il riferimento alle tempistiche d'arrivo a Fiuggi è chiaro e preciso. La Juniores, con gran parte degli effettivi impegnati nell'ultima gara di campionato, quella che decretava verdetti importanti, ha pagato a caro prezzo la vicinanza della competizione nazionale alla domenica di fine campionato regionale. "E mi rammarico di non aver potuto veder designati i tecnici delle rappresentative già da settembre, quando le altre regioni convocavano le prime selezioni. Il nostro è un movimento che ha bisogno poi della collaborazione delle società. Per appoggiare il lavoro del comitato in sede di scelta e raduni." Non perde comunque il sorriso Ruggieri, e l'equilibrio che gli ha permesso di gestire, con l'intero staff del comitato la trasferta italica. GUARDA LE FOTO DELLA MANIFESTAZIONE

"Con Checco Fele d'ora in poi, godremo di una supervisione di grande esperienza. Il suo indispensabile ruolo di Responsabile tecnico ci farà fare il definitivo salto di qualità, portando il calcio dilettantistico sardo al livello che ha dimostrato di meritare. Vorrei congratularmi con i tecnici Costa, Paba, Zizi e Dessì, per aver saputo in così poco tempo e tra mille difficoltà amalgamare le loro squadre e portarle, a disputare un torneo di questo livello, mostrando capacità tecniche ed umane fuori dal comune. E così per il calcio a 5, Alberto Carta e i suoi tecnici hanno fatto un'ottima figura". Non resta che limare i dettagli quindi. Fare ammenda degli errori commessi, e prepararsi, da domani, a un lavoro certosino di attenta osservazione. Sui campi, dei talenti meritevoli, tra le scrivanie, di quegli aspetti determinanti che fanno di un movimento dilettantistico il fiore all'occhiello del panorama sportivo isolano. Tulai
Qui di seguito la disamina tecnica dei verdetti del campo. (A breve pubblicheremo l'intero reportage fotografici - GUARDA LE PRIME FOTO DI: GIOVANISSIMi, ALLIEVI E JUNIORES)