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Secondi a nessuno, sei gironi ancora in bilico
san vito e atletico cortoghiana volano in prima

Secondi a nessuno, sei gironi ancora in bilico

Dal Nord al sud, dall'est all'ovest dell'Isola, i tornei di seconda categoria si confermano equilibratissimi. Se nel girone A (Guarda risultati e classifica del girone A di Seconda Categoria) , il San Vito ha già staccato il pass per la prima categoria, e nel  Girone C, l'Atletico Cortoghiana (passando a Monserrato) ha vinto il suo campionato. Johannes/Tharros nel  Girone D, Cuglieri, Monterra e Ruinas nel Girone E, Siniscola, Union Budoni e Posada nel Girone F, Olbia 95 e Palau nel  Girone G e Macomerese, Campanedda, Cus Sassari e Calmedia Bosa nel Girone H, sono le squadre ancora in lizza per il salto di categoria.

 

Ma è il girone B che custodisce la curiosità che affascina. Quel  Girone B, dove il Mandas Arixi ha conquistato la vetta facendo suo il big-match contro l'acerrima nemica Fulgor Senorbì. L'Escolca fanalino di coda, vede legata a un filo la sua permanenza nella categoria. Grazie anche al diluvio che non ha permesso al Selargius 91 di Masella di portare via la vittoria. La gara (sospesa nella ripresa) vedeva l'Escolca soccombere per 4 reti a zero. Il recupero previsto per questo giovedì, ci dirà se Scramoncin & Co. abbandoneranno definitivamente la seconda categoria. Sarà l'ultima spiaggia, il terz'ultimo posto è ancora lì a 5 punti. Maurizio Scramoncin 52enne giocatore dell'Escolca, vanta un singolare record. Nato il 2 marzo del 1958 è il dilettante più anziano dei campionati italiani. Il caparbio mediano cagliaritano, tutto grinta e sagacia tattica, ha giocato in una ventina di squadre, coprendo più ruoli, saltando di categoria in categoria e di paese in paese, annoverando anche qualche campionato vinto condito da qualche segnatura. Finita la scuola calcio nelle giovanili del Cagliari (dove ha militato dal 1968 al 1974), ha vestito nell'ordine le casacche di: Montemixi (75), Marcalagonis (76/77), Andromeda (78), Mandas (81/86), col Senorbì (87), erano negli anni di Basciu, Diliberto e Sergio Melis, Aritzo (88), Guasila (89), Villasor (90). Per poi vivere la scalata del La Palma Cagliari di Sandro Portoghese, dalla Terza categoria alla Promozione (1991/95). Il ritorno alla Montemixi (96), e ancora SenorbìCagliari 95, Soleminis, Monteclaro e Selargius 91, fino al 2000. Non pago, negli ultimi 10 anni ha indossato anche le maglie di: Perdasdefogu (2002), Andromeda (03), Laconi (04) e Furtei nel 2007, quando subì anche la rottura di tre legamenti. Dopo alcuni mesi, e una precisa riabilitazione, il buon Maurizio non si è fermato e tra Escolca e Furtei ha speso le sue domeniche in giro per i campi, alcuni divenuti nel frattempo in erba o in manto sintetico. Ma l'emozione dello sterrato Scramoncin non vuol smettere di viverla: «Faccio il rappresentante di commercio - ci confida - sono sempre in giro per la Sardegna. Allenarmi non mi pesa, a fine giornata parcheggio la mia auto, infilo la tuta, e corro con la voglia di sempre. L'avessero alcuni miei giovani compagni una determinazione così, vincerei altri campionati» . Giovedì Maurizio sarà in campo a diffendere il colori del suo Escolca. Per la partita numero 1189 della sua lunghissima carriera. tulai

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2009/2010
Tags:
Sardegna
12 Ritorno
Dilettante Più Anziano
Escolca
Scramoncin