Selargius e Astrea fanno metà per uno

Un gol a testa ed un punto per uno. In una gara condizionata dal vento che soffia sul “Virgilio Porcu” forte fin dall’inizio, Selargius e Astrea non si fanno male e lasciano il match senza vincitori né vinti.

Primo tempo - Con Eolo a favore partono però meglio i padroni di casa che rischiano di passare in vantaggio già al 15’ grazie a un gran tiro dalla distanza di Garau che costringe Iacomini a smanacciare in angolo. E 10’ dopo il vantaggio arriva davvero: Nuvoli, lanciato a rete, viene atterrato in area dall’estremo difensore laziale; il direttore di gara non esita un secondo ad ammonire il portiere e a concedere il penalty che il capitano selargino Emiliano Melis si incarica di tirare e realizzare. Ma il vantaggio dura poco perché al 39’ a beneficiare di un altro calcio di rigore sono gli ospiti, complice il fallo di mano in area proprio di Nuvoli. Di Iorio manda la palla da una parte e il portiere dall’altra e riporta il match in parità. Il primo tempo è tutto qui e le due squadre vanno all’intervallo sull’1-1.

Secondo tempo - Per la gioia dei tifosi, al ritorno dagli spogliatoi però la gara si anima e le cose migliori le fa vedere il Selargius, complici anche le entrate in campo di Nurchi e Sedda che vivacizzano il reparto avanzato granata capitanato dal solito Emiliano Melis. Ed è proprio lui su punizione al 23’ a colpire in pieno il palo alla destra di Iacomini che può solo guardare e ringraziare. Risponde tre minuti dopo Sereni che spedisce di poco alto sopra la traversa una gran palla da fuori area. Ma a far provare i brividi maggiori ai tifosi è ancora una volta il numero dieci selargino che al 40’, e sempre su punizione, esalta i riflessi di Iacomini che incredibilmente devia in angolo e salva i suoi dal possibile ko. La gara finisce così come era iniziato il secondo tempo, solo in 10 contro 11 perché a due minuti dal triplice fischio finale Narcisi si fa cacciare dal signor Calabrese rimediando la seconda (ed inutile) ammonizione. In attesa delle altre gare del girone G, l’Astrea balza al secondo posto in classifica in compagnia del Castiadas mentre il Selargius sale a quota 5.

Spogliatoi - Al termine del match di Selargius vede il bicchiere mezzo pieno il mister dell’Astrea, Luca Ripa: «È un buon punto – dice – che ci servirà per la classifica. Alla fine abbiamo rischiato sia noi che loro: se fosse entrato il tiro di Sereni, sarebbe stata un’altra gara. Certo che questa non è stata proprio la partita che avevamo preparato. Purtroppo il vento ha pesantemente condizionato il match, ci aspettavamo di giocare un po’ più a calcio. Ora andiamo avanti – conclude – e cercheremo di sfruttare la prossima gara casalinga che ci attende».

SELARGIUS: Mancini, Boi, Garau, Farci, Porcu, Piselli, Melis Fed.(19’st Colucci), Palmisano(31’st Sedda), Puddu Rob.(3’st Nurchi), Melis Emil., Nuvoli (Crobeddu, Sanna, Puddu Dav., Mancusi). All. Virgilio Perra

ASTREA: Iacomini, Fantini, Sereni, Ripa, De Santis, Muzzachi, Braccani, Narcisi, Di Iorio(19’st Ronzani), Aglitti(28’st Stirpe), Vano(46’st Castaldi) (Santarpia, Fatello, Conversano, Pompili). All. Luca Ripa

ARBITRO: Carlo Calabrese di Lecco

RETI: 26’ pt Melis Emil.(rig) , 39’ pt Di Iorio (rig)

NOTE: Ammoniti Boi (S) e Iacomini (A). Espulso Narcisi (A) per doppia ammonizione. Angoli 5-4. Recuperi 2’ e 3’.

Silvia Dell'Orto

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