Serramanna avanti tutta, il Villagrande sbatte sulla Gemini, Sarroch: rimonta da secondo posto sull'Atletico Settimo

Il Serramanna non rallenta la sua marcia solitaria in vetta alla classifica e manda un altro, inequivocabile segnale a tutte le rivali: il rotondo 3 a 0 maturato al termine della sfida in casa del Tertenia vale per il successo numero 11 in stagione per mister Carracoi e soci che allungano a +6 nei confronti della seconda in classifica, con le avversarie che faticano, e non poco, a mantenere il ritmo indiavolato dei campidanesi. Le reti arrivano tutte nella ripresa, dopo un primo tempo combattuto ma equilibrato: la sblocca Silva con una staffilata dal limite, poi il raddoppio di Meloni, dagli undici metri. Il Tertenia, già ridotto all'osso tra squalifiche e infortuni vari, come quello capitato a Salerno allo scadere della prima frazione, finisce definitivamente al tappeto nel finale, complice l'espulsione di Aresu: colpo di grazia sferrato da Argiols nel più classico dei contropiedi.
Al secondo posto sale la Gioventù Sarroch di Lai, che torna a casa con il bottino pieno dalla trasferta in casa dell'Atletico Settimo: passano i locali grazie al bel colpo di testa di Medda ma nella ripresa gli ospiti cambiano marcia e ribaltano tutto con le reti di Pisano, a segno dal dischetto, e Suella, che piazza il sorpasso a quindici dalla fine.
Rallenta invece il Villagrande, che torna a casa dalla trasferta di Pirri con la Gemini con un punticino che non basta per tenere il passo della capolista: merito soprattutto dei padroni di casa, apparsi in buona forma, che allungano così la propria striscia di risultati utili. I pirresi partono forte, palo di Milia dopo appena sessanta secondi; al 25' Mazzei firma il vantaggio al termine di un assolo, nella ripresa però il talentuoso Nicola Mereu si prende l'ennesima soddisfazione in stagione siglando il punto del definitivo pari. La Gemini sfiora il sorpasso con una punizione di Prefumo, ma il punteggio non cambierà più.
L'Atletico Cagliari si aggiudica il derby contro il Cus con un sontuoso 3 a 0: partenza eccezionale degli ospiti, trascinati da Aversano, ma a rompere gli equilibri è Zucca, al 20', con una conclusione acrobatica da applausi. Il Cus non ci sta e attacca a testa bassa a caccia del pari, ma Muscau e Toti non sono abbastanza lucidi nel momento decisivo. Nella ripresa, lo sfortunatissimo autogol di Toti vale per il raddoppio, chiude tutto nel finale Pillosu.
Lo Jerzu cade pesantemente in casa nel match contro l'Ilbono e scivola a -14 dalla vetta. Il pomeriggio per Pisano e soci si apre bene, palo di Lorrai, ma Atzei al decimo porta in vantaggio gli ospiti; la reazione dei bianco-verdi non produce i frutti sperati, così nella ripresa Sonis fa tremare il palo della porta difesa da Ganadu, poi arriva il raddoppio di Marras che capitalizza al massimo una disattenzione degli avversari.
Termina in parità, con il punteggio di 2 a 2, il confronto tra Capoterra e Quartu 2000: nel primo tempo botta e risposta tra Lussu, autore del vantaggio per i locali, e Sitzia, che insacca su punizione. I padroni di casa chiudono la prima frazione in dieci uomini per l'espulsione rimediata da Lussu; nella ripresa Liccardi premia gli sforzi dei suoi mettendo a segno il gol del nuovo vantaggio, Ferraro però suona la carica per i quartesi e riesce a battere Camedda all'ultimo tentativo.
Quinta vittoria stagionale per la Virtus San Sperate, che non fa sconti al Cardedu, sconfitto per 2 a 0: la sblocca Piacciau dopo 10', il raddoppio arriva soltanto allo scadere, con Picciau che si regala la sua personalissima doppietta.
Successo di misura per il Villasimius, che si prende i tre punti in palio nel confronto con l'Atletico Lotzorai: i locali ci provano con Concas e Vargiolu, ma gli ospiti resistono anche aiutati da un pizzico di fortuna. Nel finale Concas piazza la zampata da tre punti.
Continua il momento positivo per l'Uragano Pirri di mister Chessa, che prende un buon punto nella trasferta contro il Barisardo: ospiti avanti al 20' grazie all'euro-gol realizzato con una staffilata dalla distanza da capitan Pranteddu; nel finale di tempo pari siglato da Todde, che brucia sul filo del fuorigioco il pacchetto arretrato dei rosso-neri.
Nella ripresa le emozioni non mancano: occasionissima per Chiai, che non approfitta di uno svarione degli avversari; sull'altro fronte Errico trova il varco giusto per superare Massetti. L'Uragano non molla anzi butta il cuore oltre l'ostacolo: nel finale Franceschi impatta al termine di un'azione in mischia.