A Cagliari è 4-0, la promozione dista solo 3 punti
Sias show, la Nuorese passeggia col Sant'Elia e si avvicina alla serie D
La Nuorese prenota un biglietto per la serie D rispettando i pronostici nel testa-coda con il Progetto Sant’Elia battuto con un netto 4 a 0. Grazie al successo di oggi e al contemporaneo pareggio tra Fertilia e Porto Corallo, gli uomini di Bernardo Mereu staccano di sette lunghezze la squadra di Virgilio Perra e di dieci quella di Massimiliamo Paba, che giocherà mercoledì prossimo il recupero contro il Sanluri al Mariotti. Sul sintetico di via Schiavazzi è andato in scena il “Cristian Sias Show”, con l’attaccante sassarese che ha messo a segno una tripletta, mentre la quarta rete è firmata da Usai, che nel più classico dei gol dell’ex mette una serie ipoteca sulla promozione e allontana sempre di più il Sant’Elia dalla zona play out. Per i cagliaritani la classifica rimane invariata e gli spareggi sono lontani ancora sei punti vista la sconfitta del Serramanna, terzultimo in classifica, a Muravera.
Formazioni. Gianfranco Antonazzo schiera il suo Sant’Elia con la formazione tipo. In porta c’è Pillitu, i quattro difensori sono Pecco, Lai, Loi e Sedda. Il centro del campo è presieduto da Pierluigi Serreli ex Castiadas, l'altro Pierluigi Serreli, quello classe 1995, Rais e Meloni, mentre il tandem d’attacco è composto da Lussu e Basciu. Bernardo Mereu manda in campo la Nuorese con il consueto 4-4-2: Deliperi tra i pali, i due centrali di difesa sono Frongia e Usai, esterni Bonu e Fadda. Il playmaker è Alessandro Alessandrì in coppia con Puddu, Gallon e Cocco sono i laterali, in avanti ci sono Sias ed Emanuele Alessandrì.
Primo tempo. Il Sant’Elia senza paura parte meglio e ci prova al 2’ con una punizione dal limite dell’area calciata con potenza ma senza precisione da Sedda, palla alta. Ancora padroni di casa in avanti con Pierluigi Serreli II, il numero dieci con la casacca bianca cerca di impensierire Deliperi con una rasoiata dalla distanza, blocca senza alcun problema l’estremo difensore ex San Teodoro. Per assistere alla prima occasione da rete della Nuorese, bisogna aspettare il 9’: sul rinvio lungo di Deliperi manca l’intervento con la testa Lai favorendo Cocco, il capitano barbaricino serve al centro il solissimo Gallon che manda a lato incredibilmente un rigore in movimento. La capolista è entrata in partita e lo dimostra poco più tardi con Emanuele Alessandrì che, lanciato in porta da un delizioso tocco morbido di Sias, si fa anticipare dall’ottima uscita coraggiosa fuori dall’area di Pillitu che sventa il pericolo con un rischioso colpo di testa. Al 19’ sul primo corner battuto da Sedda, è Lussu a staccare più in alto di tutto, la sfera sorvola la traversa. Un’altra chance per i cagliaritani è sui piedi di Basciu, ma il tuo tiro si spegne tra le braccia di Deliperi. L’occasione più ghiotta di questa prima parte di gara è per Cocco che, nell’uno contro uno con Pillitu, si divora la rete del vantaggio calciando addosso al numero uno di casa, sul proseguo dell’azione cerca di mettere la palla nel sacco Emanuele Alessandrì, ma il direttore di gara arresta il gioco per un fallo in attacco del nativo di Galatina. Insiste la capolista e al 25’ sfiora per la seconda volta di fila lo 0 a 1: sul cross dalla destra di Gallon, Emanuele Alessandrì manca la girata di testa, sul secondo palo c’è ben appostato Cocco che di prima intenzione scaglia una fucilata terra aria, superlativo il tuffo di Pillitu a negare la seconda rete consecutiva, dopo quella nella scorsa giornata contro il Castiadas, al capitano verdeazzurro. Dopo varie occasione da rete, la squadra di Bernardo Mereu trova il vantaggio al 28': Sias sfrutta l’assist al bacio di Cocco e anticipa con un pallonetto chirurgico l’uscita disperata dell’incolpevole Pillitu. Sulle ali dell’entusiasmo gli ospiti chiudono il Sant’Elia nella propria metà campo, andando vicinissimi al raddoppio per ben quattro volte: al 34’ Pillitu deve compiere un’altra super parata sul tiro a giro di Sias, mentre poco dopo è sempre Cocco ad impegnare il portiere di casa che questa volta si salva con i piedi. La Nuorese chiude la prima frazione di gioco in avanti creando ancora grattacapi alla difesa avversaria con Sias, il cucchiaino stile Francesco Totti dell’ex attaccante del Porto Torres s’infrange sulla traversa.
Secondo tempo. La ripresa incomincia con una novità nelle fila del Sant’Elia: infatti, non rientra sul sintetico di via Schiavazzi Meloni che lascia il posto a Mascia. Il primo squillo è verdeazzurro con Gallon, ma la sua scivolata sul secondo palo finisce alle stelle. Al 12’ contropiede fulminante con Emanuele Alessandrì che a tu per tu con Pillitu si fa neutralizzare il tiro, sul proseguo dell’azione allontana la sfera Loi. Non trova la porta Puddu, uno dei tanti ex della gara, il suo tiro finisce alto. Sant’Elia che dopo aver subito l’iniziativa ospite si ripropone in avanti con Basciu che, sulla punizione dalla mediana di Pierluigi Serreli II, manca il colpo di testa vincente. Al 21’ Emanuele Alessandrì sfrutta nel migliore dei modi i suoi centimetri spizzicando per Gallon, il classe 1992 viene steso dall’uscita bassa di Pillitu, ci sono tutti gli estremi per il penalty, ma l'abitro Porta lascia proseguire scatenando le proteste dei giocatori ospiti. Sale la tensione in campo e si scaldano gli animi: dopo uno scontro sull’out di sinistra, faccia a faccia tra Bonu e Basciu, quest’ultimo dopo uno scambio verbale colpisce con un colpo di testa la fronte del terzino verdeazzurro, il direttore di gara e il secondo assistente Lai, essendo lontani dall’azione, non ravvisano alcuna irregolarità. La rete dello 0 a 2 arriva al 24’ ancora con Sias che, sulla ribattuta di un tiro di Gallon, mette dentro a porta sguarnita, andando a scivolare sotto lo spicchio dei numerosi tifosi nuoresi giunti in massa a Cagliari. Il Sant’Elia va in bambola accusando il colpo e, tra il 30’ e il 34’, la Nuorese chiude i conti: sulla sventagliata al centro di Fadda si avventa Sias che realizza la sua tripletta personale, salendo a otto marcature stagionali; Sias si veste poi da assistman e mette al centro il pallone sul quale arriva prima di tutti Usai che trafigge la retroguardia cagliaritana. La compagine di Mereu, avendo in tasca il successo rallenta il gioco e solo al 45’ sfiora la manita con Falchi che cerca il palo più lontano. La gioia dei tifosi verdeazzurri e dei giocatori in campo, esplode al 48’ quando in tribuna giunge notizia del pareggio, ormai insperato, del Fertilia con Tedde, che permette alla Nuorese di sognare ad occhi aperti la promozione in D che a tre turni dalla fine dista solo una vittoria. Nel prossimo turno la capolista ospiterà al Frogheri il Castiadas, vittorioso anch’esso per 4 a 0 contro l’altra ultima in classifica, il Tempio. Per agganciare i playout, invece, al Sant’Elia servono tre vittorie, e la permanenza nella categoria diventa sempre più una chimera per la squadra del presidente Cardia che, nelle ultime tre sfide, affronterà in trasferta il Taloro Gavoi, in casa il Valledoria e negli ultimi 90’ il La Palma nel derby cagliaritano.
Dopogara. Il presidente del Sant’Elia Franco Cardia è realista, ed esprime così il suo parere sulla sconfitta odierna: «Avevamo messo in preventivo una sconfitta oggi. Giocare contro una corazzata come la Nuorese è sempre difficile, i tre punti non dovevano arrivare oggi, ma contro le nostre dirette concorrenti. Se devo essere sincero, con l’esonero di Clarkson, senza nulla togliere al tecnico, giochiamo meglio al calcio. Ai ragazzi ho chiesto di cercare di divertirsi e di dare sempre il massimo. Finché la matematica non ci condannerà alla retrocessione, onoreremo il campionato sino alla fine». Ovviamente diverso umore in casa Nuorese, il tecnico Bernardo Mereu fa i complimenti alla squadra e chiede concentrazione e massimo impegno ai suoi ragazzi, anche se la promozione è ormai ad un passo: «Siamo stati bravi nell’avere sempre in mano le redini della gara e a tenere i nervi saldi. Approccio perfetto alla gara, soprattutto nel primo tempo dove non ci siamo sbilanciati troppo ed abbiamo gestito bene il vantaggio. L’unica pecca è quella di aver sprecato numerose occasioni da gol, nella prima frazione avremmo potuto chiudere già la gara, ma alla fine siamo riusciti a finalizzare al meglio solo quattro occasioni. Le prossime tre partite saranno difficilissime, lavoreremo sempre al massimo e con umiltà, come abbiamo fatto dall’inizio della stagione».
PROGETTO SANT’ELIA: Pillitu, Pecco, Sedda, Rais (30’ pt Ceccaroni), Loi, Lai (27’ st Tronu), Meloni (1’ st Mascia), Pierluigi Serreli I, Lussu, Pierluigi Serreli II, Basciu. A disp. Cabras, Saba, Badini, Piras. All. Gianfranco Antonazzo
NUORESE: Deliperi, Bonu (35’ st Satta), Fadda, Usai, Frongia, Alessandro Alessandrì, Gallon, Puddu, Emanuele Alessandrì (31’ st Falchi), Cocco, Sias (40’ st Nieddu). A disp. Deledda, Di Laura, Nnamani, Bazzoni. All. Bernardo Mereu
ARBITRO: Mauro Porta di Oristano (Marco Navarra – Daniele Lai, entrambi di Carbonia)
RETI: 28’ pt Sias, 24’ st Sias, 30’ st Sias, 34’ st Usai
NOTE: Espulso per somma di ammonizioni Pierluigi Serreli II al 46’ st. Ammoniti: Lai, Fadda, Mascia, Emanuele Alessandrì, Sedda. Angoli: 8-2 per la Nuorese. Recupero: 2’ + 3’. Spettatori: 150 circa.
Pietro Piga