Salta al contenuto principale
Vincenzo Spadafora
«Speriamo che dal 25 si possa riaprire in certe regioni»

Spadafora: «Riforma sport e contratti dei lavoratori sportivi entro l'estate. Coi centri ancora chiusi, bonus di 600 euro anche a giugno»

Il Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, attraverso un intervento in diretta sul proprio canale social ha confermato la possibilità di poter trasmettere in chiaro alcune partite di Serie A, della prossima riforma dello sport, della riapertura dei centri sportivi per le attività di contatto e dei contributi a fondo perduto per le Asd e Ssd oltre a prolungare a giugno il bonus per i lavoratori sportivi: «Altro che bugie, gli impegni sono stati mantenuti. Dei 131mila che avevano fatto domanda, sono stati pagati oltre 120mila bonus per i mesi di marzo, aprile e maggio. Sono arrivati tardi, ma sono arrivati. Ne mancano solo 7000, che hanno ricevuto una mail da Sport e Salute per una richiesta di integrazione e sono in attesa di invio di documentazione mancante. Sono arrivate altre 20.185 richieste di bonus che la volta scorsa non erano state fatte. Se in regola, in tempi rapidissimi anche questi riceveranno il bonus. Ora è tutto molto più rapido perché abbiamo già sperimentato la piattaforma. Così si supererà le 150 mila domande accolte».

 

La riforma dello sport. «Stiamo lavorando fortemente con Sport e Salute: prima dell'estate vedremo realizzata la riforma dello sport in generale e in particolare quella dei contratti dei lavoratori sportivi. Una categoria che mai ha avuto così dignità e che presto avrà un riconoscimento giuridico 'ad hoc'».

 

I contributi a fondo perduto. «Da stamattina, sul sito del Ministero, è partita la piattaforma riservata, in questa prima fase, alle sole ASD e le SSD. Sono state già completate 1450 domande in poche ore. Questa prima fase è aperta per società e associazioni dilettantistiche che gestiscono impianti pubblici o privati, poi apriremo a tutti. Questi sono soldi a fondo perduto, mi preme ricordarlo».

 

I centri per gli sport di contatto. «La settimana scorsa c'è stato un un lungo e acceso confronto all'interno del Consiglio dei Ministri ed è prevalsa la linea del ministro della Salute Speranza, che ha imposto la non riapertura di questi centri a causa delle due regole che i cittadini devono sempre rispettare: l'osservanza del rispetto del distanziamento e dell'utilizzo delle mascherine. Se in altri luoghi queste regole non sono rispettate significa che le persone sbagliano. Non è un esempio positivo ed è l'esempio che dobbiamo combattere tutti se non vogliamo ritrovarci nella situazione di qualche settimana fa, quando non potevamo neanche uscire di casa. Siamo usciti da un'emergenza che ci ha messo a dura prova e ha visto migliaia di nostri connazionali morire».

 

I 600 euro anche per il mese di giugno. «Il ministro della Salute ha chiesto di verificare il 25 giugno come sarà la curva epidemiologica alla luce delle riaperture dei confini e dell'arrivo di turisti stranieri. Ma siccome mi rendo conto che alcune strutture stanno rischiando di non riaprire più, per questo ho fatto presente che dovremo prorogare le indennità a quei lavoratori sportivi che non potranno lavorare a giugno e a luglio. Prorogheremo il bonus anche per il mese di giugno e speriamo solo per il mese di giugno, perché vorrebbe dire che poi tutti hanno potuto riaprire. Per il campionato la Figc ha adottato un protocollo rigido che mette in isolamento tutta la squadra, cosa che non si può fare per chi gioca a calcetto. Capisco che coi 600 euro o il contributo a fondo perduto non risolviamo il problema, ma sarà un aiuto. Credo e mi auguro che le curve e i dati siano sempre migliori e che il ministro della salute si convinca della fattibilità delle riaperture. Poi ci confronteremo con le regioni, visto che ci sono curve diverse. Ripeto, vediamo cosa succederà e speriamo che dal 25 si possa prevedere la riapertura in certe regioni con dati incoraggianti».

 

La possibilità di vedere alcune gare del campionato in chiaro. «Grazie ad un bel lavoro svolto anche dal mio ufficio, siamo a buon punto per trovare un accordo importante che metta tutto a posto tutto. È una partita complessa ma ci stiamo riuscendo».

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2019/2020