Ma a marzo finì 1-1, il pari nei 120' premia i viola di Tatti
Spareggio playout, il San Teodoro contro la bestia nera Muravera: tante le vittorie in Gallura dei sarrabesi in Eccellenza, occhio agli spauracchi Nurchi e Dessena
Un anno dopo c'è ancora una squadra sarrabese e una gallurese impegnate nelle sfide playout per non retrocedere in Eccellenza. L'anno scorso il Budoni perse in casa col Cynthia e fu costretta ad abbandonare la serie D dopo 8 campionati di fila, il Castiadas fu sconfitto a Lanusei e la sua permanenza nella quarte serie durò solo una stagione. Ora, invece, sarà sfida diretta tra Gallura e Sarrabus quando il prossimo 21 maggio si affronteranno San Teodoro e Muravera, divise da un punto nella classifica generale - 31 per i viola e 30 per i gialloblù - ma con il vantaggio per i primi della gara in casa e della salvezza in caso di pareggio nei 120'. Ma sarà realmente un vantaggio per la squadra di Tatti giocare in casa visto che i sarrabesi possono considerarsi un'autentica bestia nera dei viola? (nella foto Sergio Nurchi e Marco Dessena del Muravera)
Nella sfida disputata lo scorso 5 marzo in Gallura la gara finì 1-1 con due errori decisivi dei rispettivi portieri (il resoconto gara) a determinare un pareggio (reti di Nurchi e Ibba) tra due squadre già impantanate nella zona playout, con le stesse posizioni in classifica che hanno avuto al termine della stagione ma all'epoca divise da 4 punti (vedi classifica). Quel pareggio sanciva il primo punto della gestione Franco-Concas - subentrati al dimissionario Marco Piras che all'andata vinse 4-1 - mentre per i viola continuava la maledizione casalinga con una sola vittoria (con la Flaminia) in otto gare tra le mura amiche. Quel risultato porterebbe la sfida ai supplementari, aumentando l'incertezza dell'esito finale. Difficilmente, però, il San Teodoro punterà al pareggio, l'ultima uscita tra le mura amiche è stata una tonificante vittoria contro l'Ostiamare che fa il paio con il 2-1 contro il Trestina e il 3-0 a tavolino col Foligno. Come dire che dopo l'1-1 contro i sarrabesi in casa Ibba e compagni hanno sempre vinto.
Il Muravera sa benissimo che deve vincere, lo ha fatto ottimamente nelle ultime due giornate di campionato contro Lanusei in casa e Ostia in trasferta. Ma ciò che incoraggia ulteriormente i sarrabesi sono i precedenti contro il San Teodoro e, soprattutto, nelle gare giocate in Gallura. Nelle ultime cinque stagioni in Eccellenza i gialloblù hanno vinto 7 volte e pareggiato 3. Guardando solo alle gare in trasferta, due anni fa, la squadra di Stefano Senigagliesi - che poi vinse il campionato - si impose 3-0 con reti di Sergio Nurchi e la doppietta del '98 Luca Zugliani che fanno ancora parte del gruppo gialloblù (all'andata a Muravera fu decisivo Federico Usai). Tre anni fa ci fu il clamoroso 4-0 per l'allora squadra guidata da Luis Oliveira con doppietta di Sergio Nurchi (ancora lui) e gol di Mirko Onano e Fabio Puggioni. Una gara che possono ricordare ancora il portiere Corsi, il difensore Bazzu e la punta Ibba che tuttora vestono la maglia viola, così come il mister Tatti. La stagione precedente un'altra vittoria, questa volta per 2-0 (reti di Antonio Ferraro e Mauro Littera), in panchina c'era Giampaolo Zaccheddu e in cabina di regia giostrava Luca Concas, ora designato insieme con Alessandro Franco alla guida dei gialloblù. Cinque anni fa il pareggio per 0-0 con alla guida Senigagliesi mentre un'altra vittoria ci fu la stagione precedente con un 2-1 firmato da Giuseppe Cocco e Alessandro Vacca.
Restando in tema precedenti, il San Teodoro può invece esibirne uno doppio della stagione 2009-10, quando il neopromosso Muravera tornava in Eccellenza dopo la precedente parentesi nel biennio 2000-2002. In Gallura vinsero i viola 2-1 con doppietta di Christian Cacciuto nei primi 15', a nulla valse il gol del 40enne Lulù Oliveira perché poi Daniele Corsi salvò la vittoria con due interventi super sullo stesso belga brasiliano e l'altra punta Piludu. Il Muravera si presentava da vice-capolista dietro il Porto Torres mentre il San Teodoro era partito con grandi ambizioni (in attacco c'erano Stocchino, Cacciuto, Cadau e Marras), poi si ridimensionò a dicembre con risultati soddisfacenti in campo. Se Corsi difendeva la porta dei galluresi in panchina c'era ancora una volta Tomaso Tatti, dall'altra parte invece guidava i sarrabesi Marco Piras che, in quel campionato, si dimise a fine gennaio proprio come in questa stagione in serie D. A fine campionato il San Teodoro si piazzò al secondo posto e nella semifinale playoff ospitò in casa proprio il Muravera, che nel frattempo era seguito dall'allenatore-giocatore Oliveira: finì 2-0 per i viola con reti di Antonello Muzzoni e Nicola Ruggeri. Qui si fermano i precedenti positivi dei teodorini perché poi in finale furono sconfitti 2-0 dal Castiadas con doppietta di Marco Dessena, attaccante del Muravera, e i biancoverdi presentavano anche Totò Bruno e Luca Concas.
Nel 2014-15 (1° Muravera e 6° San Teodoro)
San Teodoro-Muravera 0-3
Muravera-San Teodoro 1-0
Nel 2013-14 (6° Muravera e 6° San Teodoro)
Muravera-San Teodoro 4-0
San Teodoro-Muravera 0-4
Nel 2012-13 (3° Muravera e 10° San Teodoro)
San Teodoro-Muravera 0-2
Muravera-San Teodoro 2-2
Nel 2011-12 (8° Muravera e 14° San Teodoro)
Muravera-San Teodoro 2-2
San Teodoro-Muravera 0-0
Nel 2010-11 (4° Muravera e 14° San Teodoro)
Muravera-San Teodoro 2-0
San Teodoro-Muravera 1-2
Nel 2009-10 (5° Muravera e 2° San Teodoro)
San Teodoro-Muravera 2-1
Muravera-San Teodoro 4-0
San Teodoro-Muravera 2-0 semifinale payoff