Spareggio tra terzultime: Carbonia-Insieme Formia 1-2, sulcitani retrocessi

Il Carbonia perde lo spareggio contro l'Insieme Formia e torna in Eccellenza dopo due stagioni. All'Ottavio Pierangeli di Monterotondo i sulcitani perdono la sfida secca per l'accesso al playout in casa dell'Atletico Uri e diventano la terza squadra sarda a retrocedere dopo Latte Dolce e Lanusei che avevano chiuso agli ultimi due posti del girone G di serie D.

I ragazzi di Suazo vanno subito sotto al gol di Camilli e devono inseguire per tutto il primo tempo, ad inizio ripresa arriva anche il raddoppio di Niang ma, dieci minuti dopo, Padurariu riapre i giochi quando mancano ancora 25' da giocare. Per il resto della gara, nonostante gli ingressi di Russu e Porcheddu, i biancoblù non riescono a rimediare e nel recupero il portiere Mancino nega proprio a Russu il gol che avrebbe portato il match ai supplementari.

La gara. Suazo si affida a Padurariu e Aloia in attacco supportati da Murgia mentre Starita opta per le punte di peso Camilli e Simonetti e la fantasia di Zonfrilli. Sono proprio i laziale ad indirizzare il match per il verso giusto quando al 9’ Camilli insacca la palla provenienta da destra col cross di Ioio, per Idrissi non c'è nulla da fare. L’ex Lanusei e Torres segna sempre al Carbonia, nella gara d'andata in campionato aveva avviato la clamorosa rimonta dal 3-0 al 3-3 mentre, nella gara di ritorno, aveva messo a segno il rigore del definitivo 2-1. Perciò per l'attaccante romano tre partite e tre gol ai sulcitani. La squadra di Suazo rischia di capitolare ancora quando, poco dopo il gol dello svantaggio, Idrissi dice no a Simonetti. Il Carbonia reagisce e si avvicina al pareggio col tentativo di Aloia fermato in area da un tocco di mano non rilevato dall'arbitro Peletti. All'intervallo l'Insieme Formia ha mezzo playout in tasca e, dopo 8' della ripresa, raddoppia il vantaggio con la bordata di Niang da fuori area e palla infilata all'incrocio dei pali. Sembra il colpo del ko ma i biancoblù tornano in gara al 19'  con il calcio di punizione trasformato da Padurariu. Suazo pesca dalla panchina forze fresche, Russu, Porcheddu Agostinelli e Gjuci, ma i biancoblù non riescono a fare breccia nella difesa avversaria. Solo nel recupero c'è la grande chance con Russu ma Mancino salva il risultato sulla deviazione sottoporta dell'esterno e porta i pontini a giocarsi la salvezza in casa dell'Atletico Uri. Il Carbonia chiude al terzultimo posto e retrocede direttamente per l'eccesso di distacco dalla sesultima, il Cassino.

INSIEME FORMIA: Mancino, Iorio, Gentile, Mincione (44' st Pirolozzi), Ioio, Tordini, Niang, Gargiulo, Simonetti, Zonfrilli (37' st Mainardi), Camilli (39' st Di Biase). A disp. Zizzania, Pelypenko, Visconti, Ferretti, Di Vito. All. Luca Starita

CARBONIA: Idrissi, Adamo, Serra, Suhs, Carboni, Padurariu, Murgia (25' st Porcheddu), Aloia (36' st Gjuci), Dore (31' st Agostinelli), Porru (25' st Russu), Isaia. A disp. Bigotti, Ganzerli, Pitto, Bellu, Basciu. All. David Suazo

ARBITRO: Stefano Peletti di Crema

RETI: 9' pt Camilli, 8' st Niang, 19' st Padurariu

NOTE: Ammoniti: Adamo, Porru, Porcheddu. Recupero: 3' + 6'.