Pari per il Porto Rotondo, Bonorva esagerato
Stintino acciuffato nel finale: il Cus ringrazia Pinna; la Macomerese supera a pieni voti l'esame Usinese e si riprende la vetta; Cadau stende il Sorso
Lo Stintino interrompe la sua striscia di vittorie consecutive e si deve accontentare di un punto nella trasferta, delicatissima, sul campo della mina vagante Cus Sassari, che rialza la testa nel finale e strozza l'urlo di vittoria in gola ai ragazzi di Udassi, sorpresi allo scadere, quando il successo numero sei sembrava già cosa fatta. I primi della classe scendono in campo con la solita, consueta determinazione e si affacciano pericolosamente dalle parti di Zaccheddu con Doukar prima e Serra alla mezz'ora, ma la mira non è delle migliori. Il punteggio si sblocca ad inizio ripresa, con Muglia che supera Zaccheddu con un bel tocco morbido. Il gol suona la sveglia per i padroni di casa, che ribattono con Grassi, conclusione dalla distanza su cui Picconi si fa trovare pronto, sulla respinta, Riu non trova la deviazione vincente. Il motore degli universitari aumenta i suoi giri, con lo Stintino che si difende: ci prova Mura, con un diagonale velenosissimo, Picconi si oppone, la palla termina su piedi di Casu che calcia a botta sicura, ma Picconi dice ancora no e si rifugia in calcio d'angolo. Sugli sviluppi dello stesso, Pinna trova l'incornata decisiva che vale per il definitivo pari.
Giornata da incorniciare dunque per la Macomerese che supera l'Usinese in uno dei confronti più caldi e attesi dell'intera giornata, con i padroni di casa che, complice anche il mezzo passo falso dello Stintino, rimettono le mani, seppur in coabitazione, sulla testa della classifica. La partita è piacevole sin dalle prime battute: ci prova subito Di Angelo per i locali, ma Nieddu risolve con un'uscita tempestiva; sull'altro versante, Sechi è chiamato in causa dal diagonale di Delrio, bloccato dall'estremo difensore. Gli ospiti ancora in avanti con due calci di punizione battuti da Mura; la Macomerese invece si affida ancora a Di Angelo. Il punteggio si sblocca solo alla mezz'ora, grazie al rocambolesco autogol di Masala che vale per il vantaggio di Pia e soci. Passano appena tre minuti e la Macomerese perviene al raddoppio: Di Angelo in versione assist man per Carta che non perdona Nieddu. La Macomerese cerca il colpo del ko con Colombo e il solito Di Angelo, ma l'Usinese resiste e con il passare dei minuti guadagna metri: Tedde suona la sveglia per i suoi, poi ci provano Simula e Soriga, conclusione di quest'ultimo fuori per una questione di millimetri. La Macomerese punge con Patteri, tiro troppo debole, ma a rendersi pericolosa è sempre l'Usinese, che sfiora il gol con Pirino, ma Sechi si salva grazie alla traversa. Il finale di gara si incendia grazie al gol realizzato da Pirino, tra i migliori per i suoi, ma la Macomerese tiene botta in un finale rovente e mette al sicuro tre punti pesantissimi.
Splende il sereno anche in casa della Dorgalese, che beffa il Sorso e vola al terzo posto, a tre lunghezze dalla coppia di vetta. La partita, condizionata dal forte vento, si mette subito in discesa per i locali, che mettono a frutto una partenza convinta e assolutamente positiva: Congiu impegna Senes con un tiro cross velenosissimo, va decisamente molto meglio a Cadau, pericolo numero uno per la difesa ospite, che sblocca il punteggio con una prodezza dal limite che non lascia scampo al portiere avversario.
Al 25', prodezza di Ruiu sul tentativo di Saba; poco dopo è il turno di Tribuna, ma il portiere locale si rifugia in angolo. Il gol è nell'aria: alla mezz'ora Bonetto realizza in rovesciata. L'ultimo brivido del primo tempo nasce da una conclusione di Ticca, che non inquadra lo specchio della porta.
Nella ripresa, la gara si conferma piacevole, rispettando in pieno le tante attese della vigilia: Cadau si scalda con una conclusione dai 25 metri, con Senes che vola per spedire la sfera in calcio d'angolo; poco dopo, l'episodio che decide l'incontro: fallo di Bagniolo su Cadau, per l'arbitro è rigore: dal dischetto lo stesso Cadau realizza e firma il nuovo vantaggio. Il Sorso si scopre a caccia del pari, lasciando spazi invitanti per le ripartenze di un'attentissima Dorgalese: occasione per Ticca, con Senes che risponde da campione. Il Sorso chiude l'incontro in nove uomini, espulso Bonetto, ma riesce comunque a confezionare l'ultima occasione con Tribuna, ma la palla termina alta sulla traversa.
Sospesa a causa del maltempo la sfida tra il Tempio e i padroni di casa del Luogosanto: il match viene interrotto a 10' dalla fine, con i ragazzi di Cassitta in vantaggio di misura, per 1 a 0, dopo il gol di Budroni.
Il Lauras torna a muovere la classifica dopo ben quattro sconfitte pesantissime, ma si deve accontentare soltanto di un punto nel match interno contro il Porto Rotondo. Succede tutto nella ripresa: dopo 2 minuti Ferreli trasforma il calcio di rigore che vale per il momentaneo vantaggio, alla mezz'ora Maxia impatta, sempre dagli undici metri.
Seconda vittoria stagionale per il Bonorva di mister Mario Fadda che regala l'ennesimo dispiacere al Castelsardo, sconfitto con un sonoro 5 a 1, costretto a chiudere l'incontro in 8 uomini. Il maltempo complica le cose alle due squadre in campo, ma alla fine ciò che fa la differenza è la grande voglia di vincere dei padroni di casa, autori di una partita praticamente perfetta: doppietta di Deriu, autentico trascinatore, tra i migliori in campo, poi a segno anche Ninaldeddu, su rigore, che suggella un primo tempo di grande spessore. Nella ripresa, Sechi prova a rimettere in carreggiata i suoi accorciando le distanze, ma Meloni e Sanna nel finale puniscono Esposito.
Dopo sei tentativi il Fonni centra la prima vittoria stagionale nel match interno contro il Porto Torres: successo prezioso, con i padroni di casa costretti a giocare in inferiorità numerica buon parte del secondo tempo per l'espulsione rimediata da Pili. Partita segnata dal forte maltempo, succede tutto nella ripresa: Serra sciupa una ghiottissima occasione per portare in vantaggio i suoi dagli undici metri, va decisamente molto meglio a Nonne, al 25', che ribadisce in rete una corta respinta di Saiglia, il quale si oppone in un primo tempo al penalty dell'avversario, ma non basta. Il Porto Torres chiude all'attacco: ci prova Serra, Canu risponde da campione.
Prima gioia anche per il Siniscola, che in casa non lascia scampo all'Ozierese, battuta con un secco 3 a 0: al 20' Manca sblocca il punteggio; nella ripresa si scatena Florenzi con una doppietta: il primo gol nasce con l'involontaria complicità del portiere ospite Cossu; il secondo arriva grazie ad un sontuoso tocco morbido, rete da applausi.