Gir C: lo Stintino ne fa cinque al Sennori, pari pirotecnico tra Luogosanto e Macomerese
Tempio spietato con Valenti e Palmas, il Thiesi costretto alla resa; poker per il Porto Torres, Usinese di misura: decide il baby Marras
Il Tempio di mister Cantara non fallisce l'appuntamento con la quarta vittoria in cinque gare e conquista la vetta della classifica, in solitaria, con 13 punti in cassaforte: fondamentale, in questo senso, il 2 a 0 rifilato, di fronte al proprio numerosissimo pubblico, ai nero-verdi del Thiesi. Vantaggio dei galletti già al 21', quando Valenti insacca bene di testa, sugli sviluppi di un corner battuto da Tedde. Alla mezz'ora Palmas cala il raddoppio, con una prodezza acrobatica dal centro dell'area di rigore: conclusione in semi-rovesciata e palla alle spalle dell'incolpevole Olianas. Prestazione assolutamente positiva per i padroni di casa, che confermano di attraversare un momento d'oro.
Al secondo posto, la coppia formata da Porto Torres e Usinese. I rosso-blu di Congiatta superano, con una rimonta da applausi, l'ostico Coghinas, con il punteggio di 4 a 2: gli ospiti vendono a caro prezzo la pelle e passano in vantaggio per primi grazie al gol siglato da Ferreira al quarto d'ora, ma dieci minuti dopo arriva il pari firmato da Mognato. Il copione si ripete poco dopo: il Coghinas trova nuovamente la via del gol con Mulas, ma Bombagi ad inizio ripresa trasforma il calcio di rigore che vale per il momentaneo 2 a 2. Ci pensa Greco, poi, a trovare l'allungo per i turritani; di Davide Occhetti il punto che arrotonda definitivamente il risultato.
Pronto riscatto anche per l'Usinese, successo interno di misura, per 1 a 0, ai danni dell'Oschirese: i ragazzi allenati da mister Rassu ripartono subito, dopo il ko rimediato otto giorni fa ad opera del Thiesi: mattatore dell'incontro il giovanissimo Marras.
Vittoria ricca e sontuosa per lo Stintino, che in casa travolge con un netto 5 a 1 il malcapitato Sennori e aggancia in classifica, a quota 10, proprio la compagine guidata da mister Nieddu. Partita ricchissima di colpi di scena, con il risultato che si sblocca dopo appena 7' grazie alla zampata di Doukar, che in area fa tutto benissimo: controllo e tiro e sfera alle spalle di Vasquez. Gli ospiti però non stanno di sicuro a guardare e al 15' hanno la possibilità di pareggiare grazie ad un calcio di rigore: dal dischetto Nuvoli perde il duello con Camboni, che si distende in tuffo e sventa il pericolo. Sull'altro fronte, Timpanaro sfiora il raddoppio, di testa, con la sfera che si perde sul fondo per una questione di centimetri. Ad inizio ripresa, lo Stinino trova il raddoppio: Gargiulo corregge in rete la sfera sugli sviluppi di un corner battuto da Dettori. Il Sennori ha la palla per riaprire il confronto al 14', ancora con un penalty: botta di Nuvoli e respinta di piede di Camboni, in vena di prodezze. Il Sennori accusa il colpo, i padroni di casa ne approfittano e calano il tris con il piattone di Timpanaro, ben assistito da Gargiulo. Il Quarto gol per lo Stintino porta la firma di Dettori, che pesca dal cilindro una conclusione da applausi. Nel finale c'è, finalmente, è il caso di dirlo, gloria anche per lo sfortunatissimo Sennori, che trova il gol della bandiera con la punizione trasformata da Capra. Ci pensa Timpanaro, poco dopo, a ripristinare le distanze, firmando la sua personalissima doppietta.
Si chiude in parità, ma con ben sei reti in totale, il confronto verità di centro classifica tra Luogosanto e Macomerese: primo tempo decisamente equilibrato, con le due squadre che si affrontano a viso aperto; il punteggio si sblocca al 43' quando Ferrari supera Troddaiu. Il copione si ripete poco dopo, ad inizio ripresa: ancora Ferrari protagonista, per la personalissima doppietta. Alla mezz'ora Donati accorcia e rimette in corsa i suoi, poi a segno Degortes e ancora Donati, due gol. Sembra fatta per i ragazzi di Malu, ma Giachero serve la classica doccia gelata e firma il definitivo 3 a 3.
La Lanteri deve accontentarsi di un punticino, in seguito all'1 a 1 maturato, in casa propria, nel match contro il Bonorva: i bianco-rossi mantengono il vantaggio di tre lunghezze nei confronti dei rivali. Primo tempo combattutissimo, che si chiude però a reti bianche; a metà della ripresa Chappino spedisce in avanti gli ospiti, ma alla mezz'ora Zappino impatta trasformando un calcio di rigore.
Lo scossone dato dalle dimissioni di mister Scanu fa bene al Buddusò, che conquista così la prima vittoria del campionato aggiudicandosi la sfida interna contro l'Ozierese, con il punteggio di 2 a 1: bastano appena 17' a Canu per firmare il vantaggio; poi arriva il raddoppio di Gallo, al 23'. Alla mezz'ora Pintore accorcia e rimette in corsa i canarini, ma il risultato non cambierà più sino al 90'.