Salta al contenuto principale
Terzo stop del Serramanna, Puddu aspetta Congia e vuole il riscatto: «Col Narcao non possiamo sbagliare»
Il tecnico: «Il 13° posto dà vantaggi nei playout»

Terzo stop del Serramanna, Puddu aspetta Congia e vuole il riscatto: «Col Narcao non possiamo sbagliare»

Tre sconfitte di fila, il Carbonia si stacca e l'Atletico Narcao si avvicina. Il Serramanna ha fallito il rilancio in classifica perdendo anche il recupero con il Girasole dopo le sfide proibitive contro Siliqua e Ferrini. Il tecnico dei mediocampidanesi Nicola Puddu recimina per la gara di mercoledì decisa da una punizione dopo una decina di minuti dell'allenatore-giocatore degli ogliastrini Tore Mereu: «Abbiamo giocato un primo tempo non di una squadra che si deve salvare, negli spogliatoi ho strigliato i giocatori come mai mi era capitato di fare. Nella ripresa perlomeno eravamo più determinati, loro si sono chiusi, forse almeno un rigore ci poteva stare e ritengo che il pari fosse giusto». Invece la gara è terminata 0-1 e i punti del Serramanna restano 16, uno in più dell'Atletico Narcao, tre in meno del Guspini dopo la vittoria per 2-0 di domenica con il San Vito e quattro in meno del Carbonia raggiunto dal Pula sull'1-1 al '94. «Ci saremmo dovuti prendere almeno un punticino - continua mister Puddu, l'anno scorso vice di Virgilio Perra al Porto Corallo - non puoi regalare un tempo ad avversari alla portata e che stanno in una posizione di classifica tranquilla, devi avere fame e sbranarli. So bene che abbiamo dei limiti ma speri sempre di ottenere qualcosa come abbiamo fatto nelle cinque partite precedenti alle ultime tre sconfitte nelle quali avevamo ottenuto 11 punti, con il secondo rendimento dopo quello del Monastir».

 

Nicola Puddu allenatore del SerramannaVittoria in casa del Progetto Sant'Elia, poi il bis col Pula, il pari ad Iglesias e a Guspini e, infine, il terzo successo col Sant'Elena. Poi il calendario si è fatto duro. «Abbiamo incontrato il Siliqua e la Ferrini e, quando giochi contro la prima e quarta in classifica, composte da giocatori importanti, metti in preventivo le sconfitte. Mentre contavamo di fare sei punti nelle due gare in casa, il recupero col Girasole è andato male, ora non possiamo sbagliare contro l'Atletico Narcao. Ripartiamo dal secondo tempo di mercoledì con la speranza di far bene anche sul piano del risultato». Perché stare davanti alla squadra sulcitana è importante: «Il quartultimo posto ti fa giocare la gara di playout in casa e l'altro vantaggio, di non poco conto, di poterti salvare anche in caso di pareggio alla fine dei supplementari». Poi i numeri a conforto: «Rispetto al girone d'andata abbiamo fatto 4 punti in più, questo è di buon auspicio solo che ora è un altro campionato».

 

Nicola Puddu è arrivato al Serramanna un girone fa, esordendo proprio nella gara d'andata con l'Altletico Narcao: «Mancano 10 battaglie, ora può succedere di tutto perché nelle ultime giornate magari ci potrebbero essere squadre forti che però tirano i temi in barca. Noi abbiamo due scontri diretti fuori casa a San Vito e Carbonia mentre a Serramanna arriverà il Sant'Elia, non bisogna mollare nulla». Una speranza in più potrebbe arrivare dal mercato, «Abbiamo preso Alessandro Congia, ex Sanluri, - rivela Puddu - speriamo che la deroga per il tesseramento arrivi presto, il suo innesto ci porterà entusiasmo e più qualità in attacco». Il problema restano però le assenze: «Domenica mi mancheranno Sanna e Corona ma rientrano Ulargiu e Munzittu, la squadra al completo preferirei averla proprio negli scontri diretti e non quando incontri squadre di prima fascia. Soprattutto vorrei poter scegliere e non fare mosse scontate».

In questo articolo
Giocatori:
Allenatori:
Campionato:
Stagione:
2014/2015
Tags:
Sardegna
4 Ritorno
Girone A