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Dramane Cissè, attaccante, Tortolì
Gir A: blitz esterni per Pirri e Uta, risorge il Guspini, pari Castiadas

Tharros in bianco col Selargius, il Lanusei batte la Villacidrese e aggancia la vetta, un Atletico Cagliari da rimonta

Classifica ancor più compatta nel girone A di Promozione dopo il sabato dedicato all'intera sesta giornata di campionato. La capolista Tharros viene fermata sul pari a reti inviolate da un solido Selargius e viene agganciata a quota 14 dal Lanusei, che vince all'inglese lo scontro al vertice contro la Villacidrese, al secondo ko stagionale. Giornata da incorniciare per l'Atletico Cagliari, che rimonta e supera l'Arborea con una prestazione tutta grinta e cuore mettendosi in scia al duo di testa mentre svanisce l'obiettivo del Cus Cagliari di salire in testa incappando a Guspini nella prima sconfitta in campionato. Si fermano a vicenda Castiadas e Tortolì coi sarrabesi a sciupare una ghiotta occasione per agganciare il quarto posto. L'Uta riscatta le ultime sconfitte facendo registrare uno dei colpi grossi del sabato, andando a vincere per 3 a 1 in casa del Terralba. Passa in trasferta anche il Pirri, 4 a 1 all'Orrolese ultima della classe, sfuma per il Sant'Elena il primo successo stagionale facendosi riprendere due volte dall'Idolo e parità anche nel derby sulcitano tra Villamassargia e Atletico Masainas.

 

Reti bianche al Centro Federale Tino Carta di Oristano, per il primo pareggio casalingo della capolista Tharros fermato da un Selargius che si sta consolidando di gara in gara diventando un osso duro da battere per chiunque. I biancorossi si proiettano bene in avanti, ma a mancare è quel pizzico di fortuna necessario al momento della conclusione in porta, con Pau che comunque chiude bene la propria saracinesca e dice no più volte al bomber di casa, Federico Ferrari, tra i più pericolosi dei suoi. La squadra di Giordano non sta a guardare e cerca di pungere con rapide ripartenze: al 20' della ripresa miracolo di D'Abrosca, che ferma il lanciatissimo Cannas. Secondo pari in stagione per la Tharros e vetta da condividere.

E questo perché il Lanusei centra la terza vittoria di fila e il terzo successo al Lixius senza subire gol anche contro la Villacidrese in quello che doveva essere l'esame per l'ingresso al primo posto. Il 2 a 0 finale porta le firme di Martins, che scavalca Toro con un pregevole tocco morbido, e di Silva Pereira, che chiude il discorso, con gli ospiti nel frattempo ridotti in 10 uomini per l'espulsione rimediata da Saias. Da segnalare l'errore dal dischetto di bomber Mauro Ragatzu a cavallo della mezz'ora, con le due squadre inchiodate ancora sul risultato di 0 a 0.

Non finisce di stupire l'Atletico Cagliari che, dopo aver retto a Tortolì con l'uomo in meno portando a casa un punto prezioso, torna al successo interno rimontando un ottimo Arborea, partito a razzo e arrivando dalle parti di Aramu a più riprese con Atzeni, Darboe e Serpi fino al gol, al 26', di Angioni bravo a trasformare in oro colato il bell'assist di Pibiri: la palla sbatte sul palo e poi termina in fondo al sacco. L'Atletico rialza subito la testa: dopo il buon tentativo di Secci, che si perde di poco alto sulla traversa, acciuffa il pari con Sanna che, da dentro l'area, trafigge imparabilmente il portiere avversario. Replica immediata dei gialloblù di Battolu con Di Paola ma la conclusione del brasiliano termina sul palo. L'ultima occasione della prima frazione è dei cagliaritani: ci prova Pinna, ma il suo tiro si perde sul fondo per una questione di centimetri. Nella ripresa il sorpasso lo sfiora Caddeo ma Sitzia compie un autentico miracolo; sull'altro fronte ci prova Di Paola, ma senza gli esiti sperati. Al 39' gli equilibri si spezzano grazie a Biondi, con un precisissimo colpo di testa, a firmare il gol vittoria per i suoi. E, in pieno recupero, c'è anche il palo clamoroso colpito da Pinna.

Semaforo verde per il Guspini, chiamato a riscattare immediatamente il 5-1 di Selargius contro l'imbattuto Cus Cagliari. E la squadra di mister Dessì approccia bene la gara sbloccandola al termine della prima frazione grazie al calcio di rigore trasformato da Agostinelli. Prima del duplice fischio gli univeristari impattano il risultato con Serra, sempre con un tiro dal dischetto. Nella ripresa, al 19', il nuovo e definitivo sorpasso con Cardia che fa secco Pillittu con una rasoiata dal limite dell'area. Boccata d'ossigeno per i mediocampidanesi e possibilità di salire in vetta sfumata per la squadra di Lantieri.   

Si chiude in parità l'attesissimo confronto tra il Castiadas e il Tortolì in un match dai mille risvolti. Gara viva già nei primi 15' coi padroni di casa in forte pressione, poi per gli ospiti le cose si complicano con l'espulsione di Contu dopo una palla contesa. I sarrabesi sfruttano la superiorità numerica e, dopo aver colpito il palo con Vacca, si portano in vantaggio con lo stesso numero dieci e capitano: sinistro chirurgico in area su sponda di Szafran. Gara in controllo totale per la squadra di Fenza che, al 34', si fa cogliere un po' impreparata sul lancio dalle retrovie con Cissè che ruba il tempo a Bonfigli e cade prima ai sedici metri: cartellino rosso anche al difensore ex Nuorese e Castiadas. In dieci contro dieci e in una ripresa più nervosa e sporca i rossoblù di Mereu trovano il gol del pari con lo scatenato Cissè, con una percussione centrale e conclusione di destro deviata che scavalca Daga. Il match resta sui toni alti, il Tortolì rimane in nove per il rosso diretto a Mattia Serra ma l'ultima occasione per il clamoroso sorpasso capita sui piedi di Simone Orrù che sfiora il bersaglio grosso con un diagonale a fil di palo.

Giornata da incorniciare per l'Uta, che torna dalla delicatissima trasferta in casa del Terralba con tre punti in tasca e il morale alle stelle: il gol dell'esordiente Ramos, che arriva dopo appena 15', illude la squadra di Firinu che arrivava dal doppio successo tra campionato e Coppa, ripresi dalla rete di Dessena, al 34'. Al 40' Cossu firma il sorpasso in favore dei campidanesi, poi, nella ripresa, a cavallo della mezz'ora, Usai mette il punto alla contesa, firmando il definitivo 3 a 1 finale.

Poker in esterna per il Pirri, che manda a gambe all'aria l'Orrolese, con un sontuoso 4 a 1 finale griffato dalle giocate di Corda, a segno al 7', dell'ex Cus Maganuco, che raddoppia alla mezz'ora, di Omar Loi, al 5' della ripresa, e di Pandori, che chiude tutto allo scadere. Di Erriu il punto della bandiera per i locali, che ovviamente non basta per evitare il quinto ko rimediato dalla compagine di Marcialis in questo sfortunatissimo avvio mentre per i rossoblù di Busanca è il primo successo esterno utilissimo a ridare tono alla classifica.

Il Sant'Elena deve rimandare l'appuntamento con la prima vittoria in campionato e si fa rimontare due volte dall'irriducibile Idolo. Si gioca a Capoterra e con mezzora in ritardo rispetto all'orario programmato ma i quartesi vanno in vantaggio quasi subito con Saba, a segno all'11' ma gli ogliastrini, scesi in campo con il coltello tra i denti, replicano con Garrè, al 35', che sfrutta un poi ci pensa D'Agostino, al 42' a mandare i biancoverdi in vantaggio al riposo. Nella ripresa gli arzanesi inseguono il pari che trovano non sfruttando la ghiotta occasione su calcio di rigore parato dal portiere di casa Serra. La squadra di Podda, a 10' dal termine, ottiene il secondo penalty di giornata questa volta sfruttato da Jammeh. La squadra di Rinino ci prova fino all'ultimo e chiude il match reclamando, inutilmente, il calcio di rigore per un tocco di mano in area. Niente prima vittoria per i quartesi e niente sorpasso con gli arzanesi che conservano il punto di vantaggio.

Parità, ma con il risultato di 1 a 1, nella sfida tra il Villamassargia e l'Atletico Masainas: a Cosa, a segno al 25' per gli ospiti guidati da mister Farci, con una bella conclusione dal limite, replica Suella, al 45', su invito di Cuccu. Classifica invariata con la matricola avanti di un punto sui rossoblù di Perra, inchiodati al terzultimo posto a quota 5 col Sant'Elena.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2024/2025
Tags:
Promozione
Girone A