gb.a punteggio pieno i ragazzi di Miceli
Tonara fa sul serio, Dorgalese, il 90° fa meno paura
Il Tonara fa sul serio. Non un fuoco di paglia ma undici gol fatti e cinque subiti. Per i ragazzi di Miceli capoclassifica a 9 punti, il sogno di vivere il primo campionato di promozione da protagonisti si sta realizzando. Frutto di un'intelaiatura di gioco concreta e di un affiatamento che ha origini da lontano. Al Su Nuratze non è mai stato facile giocare, domenica il pubblico si è divertito, anche se non è stata facile. La Corrasi in cerca del punto che serviva, si è arroccata dietro difendendosi con ordine e chiudendo tutti gli spazi. Il duo Calaresu-Talloru ha più volte impensierito i ragazzi di Capozzi. Campus ha nutrito la retroguardia vista l'assenza di Luca Sau per squalifica, e dietro non è passato nessuno. Solo un timido tiro dalla distanza. Poi solo Tonara. Il peperino Davide Piras ha cercato nuvamente la prodezza anche contro la Corrasi, niente eurogol ma quattro reti di scarto ci stanno tutte. Sull'uno a zero, il vantaggio era arrivato con Michele Mameli, quando mancavano 20' minuti al termine, una giocata di Floris mette Calaresu solo davanti a Frogheri. E' il due a 2-0. Nel finale i mortali terzo e quarto gol di Talloru e Pili, fanno calare il sipario. Per la Corrasi è notte fonda, anche se all'86' era riuscita a segnare la rete della bandiera. L'arbitro Loi l'annulla per offside.
Dietro la battistrada ecco la Dorgalese, l'Usinese e il Valledoria. Più furbi delle ultime uscite, questa volta il 90' porta bene ai ragazzi di Dessolis, i dorgalesi raggiungono il successo con Billo Talanas a tempo scaduto. Contro l'Ardara che, passata in vantaggio su rigore (Friscia), rimane a quota 3. Mattia Ansaldi e Pietro Piga si sbarazzano del Fonni, e l'Usinese tiene il passo del bunker Valledoria. I doriani di Ventricini, con la porta ancora imbattuta (come loro nei dilettanti solo Villasimius 1b, Dolianova 2a, Siddi 2c, Samigheo 2d e La Caletta 2f), si son trovati di fronte un Codrongianos decimato dal direttore di gara. Nell'ultima mezzora, i sassaresi erano in sette. Prima della "carneficina" Alberto Mura ha sbagliato un rigore. Si era sullo 0-0. I ragazzi di Fiori restano perciò fermi a quattro punti.
Sorniona, e non ancora al top, la Nuorese ha 5 punti. Sola soletta, medita sui duestretti pareggi consecutivi, "Le gambe sono ancora dure" commenta Coccone a fine gara. L'ultimo punto nell'anticipo contro la Bittese. La matricola, (sotto a 4 punti con Fonni, Codrongianos e Porto Rotondo), con grande determinazione cerca di costruirsi la permanenza nella categoria. Nel prossimo turno i ragazzi di Dario Pau sfideranno la quotata Usinese mentre la Nuorese farà visita all'Abbasanta, altra squadra decisa a dare battaglia all'11 di Gianni Coccone. Prima di queste due sfide però Bittese e Nuorese si incontreranno di nuovo mercoledì, a campo invertito, per il secondo turno della Coppa Italia di categoria.
Si rivede il Posada. Il suo salvatore è Manca, che con una doppietta, l'unica di questo sterile turno, ingiuaia il Ghilarza andando a strapparle i tre punti in casa. I baroniesi si staccano dall'ultimo gradino e danno un altro senso al loro campionato. Per i ragazzi di Nulchis, in tre gare 0 gol fatti e 6 subiti è allarme. Voci di mercato danno in arrivo il bomber Simone Stocchino, l'ultimo anno a Samassi. Un lusso per la categoria, ma occorre lavorare anche negli altri reparti.
Ilva e Lauras si dividono la posta. Solo un ottimo intervento si Saragato estremo di Scano ha lasciato le reti inviolate. Con un solo pareggio in tre gare per le contendenti ora ci sono Porto Rotondo e Valledoria. sarà la quarta di campionato a dire se i ragazzi di Acciaro e Fraschini e C. (subentrato domenica, solo nella ripresa) hanno voglia di combattere. il girone è livellato, non sarà facile mantenere un rendimento costante.