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Torres ko, Ferazzoli non cerca alibi: «A Muravera siamo mancati nel palleggio, questa è la D e bisogna fare meglio»
Il tecnico: Speriamo di recuperare gli infortunati

Torres ko, Ferazzoli non cerca alibi: «A Muravera siamo mancati nel palleggio, questa è la D e bisogna fare meglio»

Non cerca alibi e non ne aggiunge sebbene la Torres vista a Muravera non ha fatto così male. Dopo un primo tempo giocato a favore di vento, cercando di tenere il pallino del gioco in mano ed un inizio di ripresa incoraggiante, il gol dei sarrabesi con Dessena ha fatto saltare i piani dei rossoblù costretti ad inseguire e il tecnico dei sassaresi Pino Ferazzoli ammette che la sua squadra ha perso lucidità e ordine: «Abbiamo fatto bene nel primo tempo al livello tattico e agonistico, invece abbiamo sbagliato molto tecnicamente, una squadra che ha bravi palleggiatori come noi avrebbe dovuto sbagliare meno. Nel secondo tempo abbiamo provato un pochino di più, avevamo la partita in mano, poi loro sono stati bravi loro a trovare il gol e siamo andati in confusione. Abbiamo sì creato due o tre situazioni di pericolo ma mai in modo incisivo. Purtroppo abbiamo perso ed è una cosa che in futuro dobbiamo cercare di evitare».

 

Giuseppe Ferazzoli non ha cercato alibi al ko di MuraveraIl campo stretto di Muravera non ha permesso alla Torres di trovare quell'ampiezza di gioco che ci vorrebbe in un 4-3-3, ma le cose non migliorate nemmeno con il centrocampo a rombo con l'ingresso di Masala in regia e il passaggio di Demartis a trequartista. «Le partite si fanno in casa e fuori - precisa mister Ferazzoli - non possiamo sempre giocare al Vanni Sanna, tutto quello che può essere un alibi va cancellato. Sappiamo bene quale mentalità ci vuole per la serie D e che campi come questi e avversari così difficili come il Muravera, aggressivi e ben organizzati, ne troveremo parecchi, perciò bisogna farci l'abitudine ma, soprattutto, bisogna fare meglio senza andare in confusione». Non rientra nemmeno nella lista delle attenuanti il fatto che la squadra possa sentirsi ancora sospesa tra due campionati visto che mercoledì conoscerà l'esito del ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport del Coni in merito alla sentenza di condanna alla retrocessione diposta dalla Commissione d'Appello Federale. «La società sta muovendo tutte le pedine giuste perché è convinta di aver subito un'ingiustizia - precisa il 49enne tecnico romano ex Triestina - noi come squadra e staff tecnico mentalmente siamo concentrati a fare la serie D, col Muravera abbiamo sbagliato partita non riuscendo a fare quello che volevamo soltanto perché gli avversari sono stati più bravi di noi. Adesso dobbiamo metterci alle spalle questa sconfitta sapendo che difficoltà simili ne troveremo ancora ma dovremo affrontarle meglio». Possibilmente con l'aiuto di giocatori di spessore come  Lisai, Bottone e Santaniello. «È chiaro che al completo siamo un'altra squadra però chi è andato in campo ha fatto il suo dovere, a volte bene e a volte male, speriamo di recuperare tutti gli effettivi anche se contro la Viterbese mancherà sicuramente Scotto per squalifica».

In questo articolo
Allenatori:
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Stagione:
2015/2016
Tags:
Sardegna
4 Andata
Girone G