Torres, Mannoni a lunga scadenza: «A Samassi un buon punto. Contiamo di arrivare nei playoff pronti e maturi per fare qualcosa di importante»

La Torres mantiene il quinto posto e strappa un bel punto sul campo del Samassi. Uno 0-0 che il regista Francesco Mannoni giudica positivamente: «Abbiamo continuato la striscia positiva partita ad inizio anno ed è stato importantissimo non subire gol. Davanti sicuramente possiamo fare di più ma abbiamo trovato un Samassi con giocatori importanti e di grande esperienza. È stata una partita equilibrata, però si sono visti grossi valori in campo, al minimo errore si decideva la partita. Nel primo tempo è mancato il guizzo, sfruttando il vento ci sentivamo padroni del campo, cosa che non abbiamo fatto nella ripresa. Sui calci piazzati abbiamo delle difficoltà ma per fortuna c'è Tore Pinna tra i pali». I medicampidanesi trestano due punti dietro: «Lo 0-0 ci permette per la prima volta di tenere la posizione playoff per due giornate di fila, noi cerchiamo sempre di migliorare i nostri punti deboli e contiamo di arrivare nei playoff pronti e maturi per fare qualcosa di importante. Prima esprimevamo un buon gioco ma alla prima difficoltà la squadra si disuniva, come è successo a Monastir, credo che nel 2018 abbiamo preso tre tiri in porta in tutto, non ricordo un gol subito su azione». Sulla volata playoff le idee sono chiare: «Chi sbaglierà meno negli scontri diretti, dove i punti valgono doppio, avrà la meglio. Noi abbiamo sfruttato bene le gare contro Stintino e Sorso, a Samassi è stato un punto importante, avremo anche Castiadas e Uri ma alla fine le gare da temere sono quelle contro le squadre che lottano per non retrocedere, sono sempre partite difficili, gli avversari sono all'ultima spiaggia e danno quel qualcosa in più che all'andata non c'era». Domenica sarà una gara del genere: «Col Valledoria è importante anche per sfruttare gli altri scontri diretti. Conterà l'atteggiamento e bisognerà avere pazienza sfruttando le difficoltà dell'avversario».

Anche il compagno di reparto Carlo Piga valuta positivamente il pari in trasferta: «Per noi era importante non perdere in questo scontro diretto, lasciamo dietro una squadra tosta come il Samassi. Nelle zone alte della classifica ci sono tante belle squadre, noi ce la giochiamo fino alla fine così come faranno le altre e si può perdere in tutti i campi perché ora tutti giocano alla morte. Puntiamo ad arrivare più in alto possibile, il nostro obiettivo è giocare i playoff al Vanni Sanna, ci darebbe una spinta in più». Con il centrocampo composto da soli senior il sacrificato di turno è stato l'attaccante Sarritzu: «Tutti possiamo andare in panchina o essere impiegati dall'inizio, siamo tutti importanti, questo è un gruppo molto unito, formato da pochi grandi rispetto ad altre squadre ma con giovani che fanno la loro bella figura». La Torres è stata penalizzata dall'assenza del proprio pubblico la cui trasferta in casa dei mediocampidanesi era vietata: «Se il nostro pubblico ci fosse stato anche a Samassi, in una partita importante, ad incitarci sarebbe stato bello. Giocare in casa è sempre più facile, anche al 90' non molliamo mai e corriamo fino all'ultimo. Lo ritroveremo col Valledoria, una gara difficile perché sono in lotta per la salvezza».