Tortolì e Calangianus vedono la semifinale di Coppa Italia, l'Atletico Uri avvantaggiato sul Tonara, il Castiadas dovrà sudare a Monastir

Tortolì e Calangianus con un bel piede e mezzo in semifinale mentre Atletico Uri e Castiadas dovranno sudare nella gare di ritorno dei quarti di finale della Coppa Italia di Eccellenza col compito più difficile per i sarrabesi visto che devono andare a vincere a Monastir mentre i sassaresi potrebbero pareggiare anche a reti inviolate in casa. Il secondo turno ha detto che per Orrolese e Valledoria le speranze sono ridotte al lumicino di ribaltare l'esito della gara di andata perché ogliastrini e galluresi puntano dritti alla finale. Ecco i resoconti delle quattro sfide.

CALANGIANUS-VALLEDORIA 2-0 

Vince e convince il Calangianus di mister Sassu che, sfruttando l'impegno infrasettimanale, concede spazio al portiere Forzati, al difensore Melino e il centrocampista Del Soldato. La gara viene sbloccata alla mezzora quando Mossa, classe '99 con personalità e qualità, insacca di testa la palla crossata da Senes. Quest'ultimo, prima del riposo, coglie la traversa. Nel primo quarto d'ora della ripresa arriva al rete-sicurezza proprio di Senes che mette dentro una sponda di Gancitano sulla punizione battuta da Del Soldato. I doriani reagiscono alla ricerca del gol che renda meno complicato il ritorno ma Forzati e Melino fanno buona guardia. La squadra di Sassu vede il traguardo delle semifinali.

CALANGIANUS: Forzati, Tusacciu (35’ st Bazzoni), Cardella, Bruno, Melino, Carboni, Muroni, Del Soldato, Mossa (5’ st Rhiele) Pulina (10’ st Gancitano), Senes. A disp. Murgia, Demuro, Deligios, Urgias. All. Alessandro Sassu.

VALLEDORIA: Secchi, Ligios (24’ st Masia), Fois (13’ st Dettori), Pitruzzello, Auzzas, Carbini, Ngangue, Chafaaoui, Ferreira, Poddighe, Spezzigu. A disp. Ventuleddu, Capula, Tolis, Politano, Sechi. All. Giorgio Ventricini.

ARBITRO: Gai di Carbonia.

RETI: 30’ pt Mossa, 15’ st Senes. 

TONARA-ATLETICO URI 1-1

Un pareggio tre giorni fa in campionato e un altro pareggio in Coppa, sempre col medesimo punteggio. Questa volta le parti si invertono perché è l'Atletico Uri a dover inseguire il match dopo che Antonio Pili aveva portato avanti i barbaricini alla fine del primo tempo su calcio di punizione conquistata dall'ottimo Sanna dopo una cavalcata palla al piede di 40 metri. In precedenza i sassaresi ci avevano provato con Tedde e Pili aveva scheggiato il palo. Nella ripresa Mesina ha in canna il colpo del ko ma il tiro è troppo preciso e la palla viene fermata dal palo. Nel finale Puddu non perdona Ferreli con un sinistro secco pareggiando a 10' dal termine come aveva fatto Mesina tre giorni prima in campionato. Tutto ancora aperto nella decisiva sfida di ritorno fra due mercoledì.

TONARA: S. Ferreli, C. Ferreli, Patta, A. Pili, Saias, G. Sau (14' st Mura), Piras (35' st Serra), Trogu, Mesina, Sanna, Calaresu A disp. Tore, Pala, Curreli, Succu, Littarru. All. Andrea Contini.

ATLETICO URI: Sotgia, Erittu, Fadda, D. Delogu (10' st Puddu), Silvetti, Sini, Lupinu (10' st Onali), El Kamch, Chelo, Tedde, E. Delogu (37' st Fois). A disp. Frau, Milia, Pulina, Pinna. All. Ivan Cirinà.

ARBITRO: Porta di Oristano.

RETI: 40' pt Antonio Pili, 34' st Puddu.

CASTIADAS-MONASTIR KOSMOTO 2-2

Sembrava il refrain della gara con l'Ilva solo che poi è mancato il gol-vittoria. Per due volte il Castiadas è passato avanti e per due volte il Monastir ha pareggiato ma in campo non c'era Borrotzu per lo spunto decisivo e, soprattutto, c'era Zanda che ha evitato la capitolazione sulle conclusioni di Sias e Usai. La gara è stata sbloccata da Festa alla fine del primo tempo con uno scavetto sull'uscita del portiere. Ad inizio ripresa Todde impatta risolvendo una mischia in area, quando poi Sias batte ancora Zanda da distanza ravvicinata, ci pensa subito Uccheddu di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo. La squadra di Mannu si conferma abile nel produrre occasioni da gol ma concede troppe reti agli avversari. In casa della Kosmoto servirà una vittoria per non dover abbandonare subito uno degli obiettivi stagionali. Per i biancazzurri di Cordeddu la conferma di poter far risultati su tutti i campi.

CASTIADAS: Deliperi, Mura, Andrea Marongiu, Porru (20’ st Alessio Marongiu), Vita, Carboni, Carta (12’ st Sebastiano Usai), Carrus, Festa, Alberto Usai, Sias. A disp. Mereu, Cannavera, Pinna, Cordeddu, Borrotzu. All. Graziano Mannu.

MONASTIR KOSMOTO: Zanda, Mameli, Bratzu, Medda (29’ st Cardia), Uccheddu, Todde, Cossu (24’ st F. Poddesu), Rais, Suella, Fanni (29’ st Ligas), Moi. A disp. Maxia, Lai, N. Poddesu, Secci. All. Claudio Cordeddu.

ARBITRO: Loi di Oristano.

RETI: 41’ pt Festa, 5’ st Todde, 19’ st Sias, 23’ st Uccheddu.

TORTOLÌ 1953-ORROLESE 3-0

Il Tortolì sempre nel segno di Marco Nieddu. Il capocannoniere del campionato - con 7 gol in 4 partite, mette la firma anche nell'andata dei quarti di Coppa segnando una doppietta (10 gol in 7 partite ufficiali) a cavallo della prima mezzora di gioco che segna la resta dell'Orrolese, sceso a "Sa Suergera" di Girasole senza Ezeadi, Falchi e Mboup. La prima rete è di rapina con un tapi-in sul tiro di Piroddi deviato da Toro sul palo, il secondo spingendo di testa la palla confezionatagli da Placentino sempre più uomo assist. I sarcidanesi hanno una bella reazione nella ripresa costringendo Floris agli straordinari su Cocco. E se Cirronis sbaglia il gol che avrebbe dimezzato lo svantaggio, il neo-entrato Orrù fa secco Toro mettendo in cassaforte le semifinali.

TORTOLÌ: Floris, Lai, Piroddi, Lepore, Vignati (36' pt Gutierrez), Alessandrì, Doddo (39' st Orrù), Serra, Nieddu, Placentino, Figos (22' st Viani). A disp. Pischedda, Aversano, Fois, Scalas. All. Francesco Loi.

ORROLESE: Toro, Cirronis (35' st Laconi), Pitta, Scioni, Atzeni, Cirina, Pilia, Cocco, Podda, Marcialis, Porta. A disp. Caddeo, Mura, Vitellaro, Casti, Falchi. All. Fabrizio Carracoi.

ARBITRO: Francesco Cozzolino di Oristano.

RETI: 27' pt Nieddu, 34' pt Nieddu, 45' st Orrù.