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Tris della Flaminia e l'Arzachena perde in un sol colpo imbattibilità e primato
I biancoverdi sfiorano il 2-2 prima del 3-1 al 93'

Tris della Flaminia e l'Arzachena perde in un sol colpo imbattibilità e primato

Imbattibilità e primato svaniti in un sol colpo. L'Arzachena sconfitta in casa della Flaminia che cancella il doppio e pesante ko con altre due squadre isolane, Muravera e Olbia, confermandosi squadra con un bel potenziale offensivo. Ai fini dello stop degli smeraldini è stato il finale di primo tempo quando il gol del pari di Boi è durato lo spazio necessario di 2' per portare in vantaggio i civitonici all'intervallo. Nella ripresa i rossoblù di Vigna hanno segnato solo nel recupero il gol-sicurezza. Per l'Arzachena i 10 punti sono pur sempre un grande bottino ma la gara in terra laziale ha confermato che senza Sanna l'attacco biancoverde perde molto nonostante il prezioso contributo di Fideli come spalla di Branicki. 

 

Alessandro Petrone a terra e Federico Boi in gol per l'ArzachenaLa gara. Male ai nastri di partenza la squadra di Giorico che si fa sorprendere dopo appena 4', Macrì serve il liberissimo Cardillo che supera Ruzittu con un pallonetto millimetrico. La Flaminia si conferma pericolosa in avvio di gara, come ha fatto nel precedente turno casalingo contro il Muravera prima di essere colpito e affondato da Nurchi e Dessena, e così fallisce il raddoppio ancora con Cardillo. L'Arzachena riordina le idee e attacca pesantemene, al 36' Branicki di testa costringe Nasti al grande intervento mandando la palla in angolo con il contributo della traversa. Poco dopo il pareggio non sfugge ai biancoverdi ed è la testa di Boi a risolvere la mischia in area piccola sul bel cross di Petrone. Ma il pari dura davvero poco perché la squadra di Vigna ha un Cardillo in forma, l'attaccante servito da Gay sfugge a Petrone e trafigge Ruzittu con destro secco rasoterra. Nella ripresa manca la reazione della capolista, che rischia sui tentativi di Salvatori, Macrì e Scortichini, Giorico cerca linfa dalla panchina con gli ingressi di Spina, La Rosa e Mulas per Castaldi (23’), Fideli (28’) e Oggiano (31’). La chance più nitida dei biancoverdi arriva nel recupero quando Brack, sugli sviluppi di un corner, centra in pieno il palo con un tiro in mischia. Subito dopo la Flaminia chiude i conti con lo scatto solitario del neo-entrato Luzi (al posto del mattatore Cardillo) chiuso con un gran destro a giro con la palla che si infila all’incrocio dei pali non lasciando scampo a Ruzittu. Ora l'Arzachena è attesa al riscatto nel derby contro la Torres.

 

FLAMINIA CALCIO: Nasti; Ranucci, Bricchetti, Perelli, Salvatori; Scortichini, Gay, Laurato (39’ st De Fato), Macrì, Vegnaduzzo, Cardillo (31’ st Luzi). A disp. Sperduti, Tartaglione, Viola, Marvelli, Bonaventura, Giustarini, Ceccaroli. All. Pierluigi Vigna

ARZACHENA: Ruzittu; Petrone, Brack, Boi, Atzei; Oggiano (31’ st Mulas), Manzini, Bonacquisti, Spina (23’ st Castaldi); Fideli (28’ st La Rosa), Branicki. A disp. Marzeddu, Dedola, Galli Angeli, Giordano. All. Mauro Giorico

ARBITRO: Daniele Rutella di Enna

RETI: 4’ pt Cardillo, 38’ pt Boi, 40’ pt Cardillo, 48’ st Luzi.

NOTE: Ammoniti: Bricchetti, Luzi, Cardillo, Ranucci, Fideli, Castaldi. Angoli: 8-4. Recupero: 0' + 3’. Spettatori: 100 circa.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2015/2016
Tags:
Sardegna
5 Andata
Girone G