«In tanti ci hanno mollato ma vogliamo lottare e faremo mercato»
Villamassargia, segnali di ripresa, Piras: «Contento del punto di Uta, il nostro campionato inizia dopo le feste»
Il Villamassargia chiude il girone d'andata ancora senza ritrovare la vittoria ma con un pareggio in trasferta che farà lavorare il gruppo col morale comunque alto durante la sosta. A Uta i sulcitani sono andati molto vicini al successo andando per due volte in vantaggio con gli splendidi gol di Chessa e Lardieri e col 2-2 dei campidanesi arrivato al 90' con la rete del freschissimo ex Michele Suella.
Il tecnico Marco Piras, alla quarta gara sulla panchina dei rossoblù, non parla di beffa: «Sono molto contento del punto di Uta e non amareggiato per aver subito il gol al novantesimo. Faccio i complimenti ai ragazzi perché hanno fatto una gara strepitosa. Questa è la squadra più giovane che ho allenato in 450 partite. Sono dei bravi ragazzi, vogliono imparare, mi seguono ma non hanno avuto delle guide serie. Abbiamo dimostrato che vogliamo lottare, oramai ci davano per spacciati ma sino a quando ci sarò io non è così».
L'ex tecnico del Sant'Elena si attende la svolta sul mercato per ridefinire un gruppo che ha perso qualche punto fermo (il portiere Marongiu, il difensore Valentino, il centrocampista Ariu e gli attaccanti Contu e Suella): «In tanti ci hanno mollato non credendo in certe cose, qualche altro ci ha ricattato chiedendo soldi per rientrare ma noi andiamo avanti e sicuramente la società farà mercato. Stiamo trattando diversi giocatori, anche se da ultimi in classifica non è semplice fare acquisti ma è più facile prendere dal Villamassargia. Ci siamo detti che il nostro campionato sarebbe iniziato dopo le feste ma volevamo fare bene sia col Terralba che con l'Uta e meritavamo di fare più di due pareggi. Per la salvezza c'è tutto il tempo, ci sono 18 partite e giocando così qualche soddisfazione ce la leveremo».