Archimede Graziani si presenta all'Avellino: «Un sogno essere qui, spero di aiutare questa piazza leggendaria»

Archimede Graziani si presenta all'Avellino. L'ex tecnico del Lanusei è stato presentato nella conferenza stampa organizzata dal nuovo club guidato da De Cesare che ha fatto ripartire dalla serie D gli irpini esclusi dal serie B. «È un onore essere qui - le parole del tecnico massese riportate da sportavellino.it - è un sogno essere ad Avellino. Spiace, che una società che ho seguito in altre categorie che gli competono ora sia qui, in Serie D, ma sono onorato di essere qui, e spero di essere di aiuto a questa piazza leggendaria. Non ho esitato ad accettare questa chiamata. Ho trovato dei grandi professionisti. Quando il diesse Musa mi ha chiamato mi ha detto Avellino, ho tremato. E l’Avellino quando chiama, non si risponde, si dice solo si. Nove anni fa l’Avellino era in D, è cambiato qualcosa, ma lo sapete meglio di me che campionato difficile sia. C’è bisogno di un mix giusto, tra giovani e più vecchi. Io il giovane lo proteggo sempre, anche se ha torto con evidenza. Il vecchio è quello da attaccare a muro invece se sbaglia. Voglio giocatori funzionali a determinati principi». L'allenatore che ha portato in salvo gli ogliastrini (20 partite, di cui 10 vittorie, 2 pareggi e 8 sconfitte) prese il Mantova nel 2010-11 in serie D e lo riportò nei professionisti: «Cosa mi ha insegnato quell’esperienza? Tanto. E la porterò qui ad Avellino. Mettersi addosso la casacca biancoverde è un onore, io voglio che i giocatori capiscano questo. Per me conta il senso di appartenenza». Lo staff tecnico di Graziani è composto da Maurizio Macchioni (vice-allenatore), Fabio Patuzzi (preparatore dei portieri) e Pietro La Porta (preparatore atletico).