Il Messico annulla la stagione calcistica, per la prima volta non c'è una squadra campione
Per la prima volta nella storia del calcio in Messico, la stagione del campionato professionistico di "clausura" è terminata senza l’assegnazione del titolo. A causa della persistente e incerta crisi della coronavirus, la Liga MX è stata dichiarata conclusa ufficialmente dopo 10 delle 17 giornate. L'attuale stagione era stata interrotta a metà marzo, due settimane dopo aver annunciato in Messico la conferma del primo caso del Covid 19. Solo questa settimana, 12 giocatori di calcio Santos a Torreon, nel nord del Messico, sono stati trovati positivi al coronavirus. Promozioni e retrocessioni tra massima serie e seconda divisione sono state sospese per le prossime sei stagioni.
La nota della LIGA MX. «Questo venerdì, 22 maggio 2020 si è tenuta l’Assemblea straordinaria della LIGA MX, prendendo decisioni fondamentali che ci consentono di garantire la salute e l’integrità del settore calcistico. Nelle ultime settimane si sono tenuti incontri di lavoro permanenti e colloqui con il settore sanitario del governo federale che ci permetterebbero di riprendere il Torneo Clausura 2020 con assoluta responsabilità, senza mettere a rischio alcun membro della famiglia del calcio in Messico (Giocatori, Corpi Tecnici, Manager, Arbitri, Fan e Media). Tuttavia, il tempo della contingenza che stiamo vivendo ha causato crescenti restrizioni nei programmi, che non ci consentono di continuare la competizione senza mettere a rischio i membri di questa grande famiglia. Pertanto, in assoluta unità, l’Assemblea straordinaria della LIGA MX ha convenuto di concludere in anticipo il Torneo di chiusura 2020. Nessun club sarà dichiarato campione del torneo Clausura 2020. Per quanto riguarda la CONCACAF Champions League 2021, i club qualificati saranno Cruz Azul e León per essere al primo e secondo posto nella classifica generale del torneo Clausura 2020 al momento della sospensione».