Latte Dolce, Tuccio: «Abbiamo tenuto testa al Latina, c'è rammarico per l'episodio finale che ha deciso la partita»
Una sconfitta che sulla carta può starci ma brucia perché il Sassari Latte Dolce aveva tenuto botta al forte Latina sino all'89', quando un colpo di testa di Iadaresta ha fatto pendere la bilancia dalla parte dei pontini di Parlato partiti con l'obiettivo di vincere il campionato. L'esterno sinistro Paolo Tuccio, classe 1999, arrivato in biancoceleste dopo la positiva esperienza allo Stintino, analizza la prima sconfitta stagionale: «Avevamo contro un avversario ben messo in campo ed è stata una gara sicuramente intensa, combattuta e molto equilibrata, decisa da un episodio a fine partita purtroppo negativo per noi. Ma credo che abbiamo tenuto testa al Latina, le occasioni da parte nostra non sono mancate, certo poi per come è finita rimane un po’ di rammarico. Sapevamo che non sarebbe stata una partita semplice, avevamo davanti una grande squadra che secondo la classifica attraversa un periodo di crisi ma è stata costruita per volare alto e ha innegabilmente le qualità per farlo. Io penso che il Latte Dolce abbia messo in campo un'ottima prestazione, “rovinata” soltanto da un episodio che, però, non cancella il nostro "impegno" e il valore della nostra squadra; stiamo lavorando bene e non sarà certo un ko a minare il nostro percorso il campionato».
I biancocelesti cercheranno il riscatto nella sfida al Ladispoli: «La strada è ancora lunghissima e noi siamo pronti a dimostrare le nostre qualità. Oggi riprendiamo ad allenarci e si riparte da domenica: siamo pronti a dare il massimo in ogni partita e abbiamo le qualità e la mentalità giusta per farlo. Siamo un bel gruppo, compatto, che sa aiutarsi a vicenda. Ognuno di noi è pronto a dare tutto per gli altri, per questa squadra e questo progetto. Ora ci aspetta una partita insidiosa contro un ottimo avversario. Dobbiamo farci trovare pronti e dare il massimo per portare a casa i tre punti. Lavoreremo duro per farcela». Tuccio è alla prima esperienza in serie D: «Per ora sto trovando spazio e sono molto felice di questo. Sento la fiducia dei miei compagni e del mister, però c’è tanto da lavorare e migliorare per riuscire a dare sempre di più il mio contributo alla squadra in ogni partita».