Un fuoriquota cagliaritano all'Arzachena: dalla Novese arriva Gianluigi Illario, centrocampista classe '96

L'Arzachena fa un innesto nel parco fuoriquota dei '96. Dopo aver ceduto in prestito Matteo Spina all'Ilvamaddalena (Promozione), il diesse del club smeraldino Antonello Zucchi tessera Gianluigi Illario, proveniente dalla Novese, club piemontese che milita nel girone A di serie D.

Si tratta di un gradito ritorno in Sardegna del 19enne cagliaritano cresciuto nella Sigma, poi passato nelle giovanili Cagliari per finire in Eccellenza nel Castiadas nella stagione 2013-14 quando l'ultimo dei fuoriquota obbligatori da schierare dal 1' era il classe 1995. Con il tecnico Marco Piras, ora al Muravera, riuscì collezionare una ventina di presenze. La stagione successiva, quella scorsa, è approdato alla Torres per essere inserito nella Berretti rossoblù di cui era il capitano. Ha giocato anche un tempo anche nella gara di Coppa Italia persa dai rossoblù 4-0 a Pisa e diventata poi famosa perché inserita nell'inchiesta “Dirty Soccer” sul Calcioscommesse determinante per la condanna alla retrocessione in serie D del club sassarese per responsabilità diretta del presidente Domenico Capitani.

Gianluigi Illario è da una settimana ad Arzachena, il tecnico Mauro Giorico ne ha caldeggiato l'acquisto per le caratteristiche di centrocampista dinamico e bravo tecnicamente, che può giocare sia esterno che in mezzo al campo, ideale per sostituire il partente Spina. Il nuovo giocatore dell'Arzachena è figlio d'arte, suo papà Riccardo è cresciuto nel Cagliari e ha giocato negli anni Novanta in serie C con Catanzaro, Cavese, Palermo e Livorno. Con gli amaranto toscani era compagno di squadra di Federico Nofri, attuale tecnico della Viterbese che sarà ospite al Biagio Pirina. Per il big-match della 17esima giornata sarà a disposizione anche Gianluigi Illario che potrà poi sfruttare tutta la pausa natalizia per completare il processo di ambientamento.