Addis ko all'esordio ma primo obiettivo centrato: «Tempio dignitoso, proveremo a salvarci»

Ad un amico non dici mai di no, a tanti amici ancora meno, figuriamoci al Tempio per chi ha indossato la maglia dei galletti da giocatore e guidato poi la prima squadra per una decina d'anni. Se oltre Gallura può sembrare una pazzia quella del ritorno di Gianni Addis in panchina non lo è per lui che non allenava da due campionati e mezzo. «Nel Tempio sono stato prima giocatore e poi allenatore - dice il 55enne tecnico gallurese - la società è giovane e composta da amici, mi hanno chiesto di dare una mano al Tempio in un momento di estrema difficoltà e non potevo rifiutare». Ultimo in classifica con appena 8 punti, l'esordio di Addis in panchina non ha invertito però il trend di sconfitte, ma con 5 assenze pesanti in casa del La Palma Monteurpinu, matricola dal gioco consolidato, l'1-0 e il 7° ko di fila porta con sé un altro risultato: «Mi premeva presentare in campo una squadra dignitosa e il Tempio che si è visto domenica lo è stato specie nel primo tempo e nella parte finale della partita quando ho spostato Desini a fare il centravanti».

A Cagliari si è vista una manovra apprezzabile ma davanti siete stati inconcludenti

«Inutile rimarcare il fatto che ci mancavano tutt'e tre gli attaccanti che abbiamo in rosa con Lorico che scontava l'ultima giornata di squalifica e Foresti e Andeoli che sono infortunati. Ha giocato prima punta Pirodda, che è un '96, e in appoggio Magri, un '95 che normalmente fa l'esterno. Ci è mancato peso ed esperienza»

Quella che non ha avuto Magri nella più grande occasione che avete creato in partita

«Avevamo appena preso l'1-0, se avessimo segnato sarebbero aumentate le chance di strappare almeno un punto»

Si può essere comunque soddisfatti di una sconfitta?

«Per la classifica ovviamente no ma per come si è comportata la squadra direi di sì. Abbiamo giocato discretamente nel primo tempo, ordinati e con le giuste misure tra i reparti, concedendo poco al La Palma. Ad inizio ripresa e fino al loro gol ci siamo un po' disuniti per poi riprendere una certa compattezza e intensità negli ultimi 15'»

L'obiettivo del Tempio?

«Essere al più presto al completo. Intanto è importante recuperare gli squalificati Lorico, Brandano e Ferraro e, al più presto, gli altri infortunati, poi bisogna vincere già da domenica contro l'Alghero perché non mancano poi tante giornate da qui alla fine»

Siete a 8 lunghezze dai playout, quante possibilità avete di evitare la retrocessione diretta?

«Se ci rinforziamo io dico che possiamo ancora salvarci. Dobbiamo in ogni caso provarci»

Non sarà facile intervenire ora sul mercato

«Vero, passata la finestra di dicembre il mercato degli svincolati non offre tantissimo. Vediamo se troveremo qualcosa di interessante»