Palo di Papini ma il portiere è superlativo in diverse occasioni
Al Cassino basta il gol di Abreu, il Budoni resta a galla grazie a Idrissi ma non pareggia
Quarta sconfitta di fila per il Budoni che cede al Cassino di misura ma deve ringraziare a più riprese il proprio portiere Idrissi capace di tenere il risultato sempre in bilico con interventi strepitosi dopo la rete in apertura di Abreu. La squadra di Hervatin ha provato a giocare e agguantare il risultato, l'occasione migliore passa nei piedi di Papini che ha colto il palo nel primo tempo ma ogni volta che l'attacco laziale affondava metteva in crisi la difesa gallurese. Poteva finire con un punteggio peggiore ma i biancoblù hanno avuto il merito di tenere aperta la gara fino alla punizione conclusiva di Trini entrato al 96' appositamente per battere il calcio piazzato.
La gara. Hervatin recupera all'ultimo Farris per sostituire lo squalificato Bonu in difesa, mentre preferisce Odianose a Villa in attacco. Mister Urbano si affida ad Abreu e Prisco in avanti e agli spunti di Tribelli a destra. La super giornata di Idrissi inizia sin dalle prime battute quando ferma la conclusione ravvicinata di Abreu, sulla respinta calcia Ricamato a botta sicura ma salva Congiu. Quest'ultimo, al 5', è protagonista in negativo col retropassaggio corto sul quale si avventa Abreu, che supera Idrissi in uscita e deposita la palla a porta vuota. La difesa gallurese va in bambola poco dopo, sulla verticale di Ricamato, Varrucciu e Farris non intervengono e si scontrano permettendo a Prisco di trovarsi uno contro uno con Idrissi, il salvataggio è col piede prima e coi guantoni dopo. Il Budoni però si scuote e si vede col pericoloso cross di Raimo sul quale Della Pietra interviene in tuffo per evitare il tap-in di testa di Papini. Ma sono i granata di Urbano a sfiorare il raddoppio con il colpo di testa di Prisco su cross di Tomassi, salva ancora Idrissi questa volta in tuffo. Ma la squadra di Hervatin sa replicare e Papini, messo davanti a Della Pietra da un lungo rilancio difensivo, si fa ribattere il tocco ravvicinato, poi la palla sbatte sul corpo dell'attaccante e colpisce il palo col portiere ancora a terra. Il conto dei legni viene pareggiato da Abreu che approfitta di un'altra incertezza difensiva e di collo pieno indirizza la sfera sul montante alla sinistra di Idrissi. Prima del riposo un tiro-cross di Congiu costringe Della Pietra a rifugiarsi in angolo e Prisco, dal limite col sinistro, manda alto sulla traversa. Ad inizio ripresa c'è subito l'affondo di Tribelli a destra (1') con palla all'indietro per Prisco che allarga troppo il piatto sinistro. È debole, invece, il colpo di testa di Odianose sul cross di Raimo, blocca facile Della Pietra. Gara sempre aperta e si esalta Tribelli che fa tutto bene tranne il tiro, Idrissi para ma non trattiene e Prisco porta la sfera sul fondo. Il portiere gallurese si supera sulla schiacciata di testa di Abreu e mantiene il risultato aperto. Hervatin manda in campo Villa e l'argentino si fa vedere con un destro a giro troppo centrale. Continua il duello tra Tribelli e Idrissi, l'esterno parte da sinistra, si accentra e dal limite, con un fendente di destro, costringe il portiere a rifugiarsi in angolo. Nel finale Hervatin gioca la carta Trini al posto di Idrissi (51') per battere una punizione dalla trequarti, il sinistro del portiere è pericoloso con la palla che scende appena sopra la traversa. Passano i titoli di coda e il Budoni deve ora far punti nel derby degli ex col Lanusei.
CASSINO: Della Pietra, Tomassi, Mazzei, Cocorocchio, Orlando (34’ st Di Sotto), Centra, Darboe, Ricamato, Carcione, Tribelli, De Marco (46’ st Reali), Abreu, Prisco (37’ st Negro). A disp. Trani, Piccirilli, Montanaro, Miele, Salera, Drini. All. Corrado Urbano.
BUDONI: Idrissi (51' st Trini), Congiu, Raimo, Spina, Farris, Varrucciu, Scanu A. Murgia (12' st Saiu), Odianose (17' st Villa), Manno, Papini. A disp. Rodriguez, Moro, F. Murgia, Galeotti, Monza, Vacca. All. Gianluca Hervatin.
ARBITRO: Zambetti di Lovere.
RETI: 5’ pt Abreu.
NOTE: Ammoniti: Cocorocchio, Raimo, Spina, Congiu. Angoli: 6-3. Recupero: 1’ + 7’. Spettatori: 600 circa.