Miracolo di Nasti su Curreli e palo di Angheleddu
Al Lanusei manca il colpo del ko, il Flaminia rimedia con Giustarini al gol di Figos
L'appuntamento con la storia non viene bagnato con una vittoria ma arriva un buon punto che muove la classifica della matricola Lanusei che esordiva davanti al proprio pubblico del "Lixius" rinnovata nella formazione dopo le due promozioni consecutive. La squadra di Francesco Loi si prefigge di salvarsi senza grossi patemi, nel precampionato ha dimostrato solidità in difesa e buone capacità a centrocampo, qualità confermate nella sfida alla Flaminia, avversario ostico e combattivo che ha dimostrato di saper amministrare la palla facendola girare fra i vari reparti con precisione e sufficiente scioltezza. Il Lanusei è andato per primo in vantaggio con il solito Alessio Figos, già in gol a Nuoro, servito da Michele Pulina, ha poi incalzato gli avversari pressandoli nella propria metà campo con un gioco incisivo, quasi incontenibile. Sembrava perciò che la gara dovesse seguire un andamento tranquillo per Gutierrez e compagni ma, dopo il vantaggio ogliastrino, il Flaminia ha preso le misure ai biancorossoverdi macinando gioco e raggiungendo il pareggio a 12' dalla fine dopo che il portiere Nasti si era esaltato con una parata strepitosa su Curreli subentrato nella ripresa a Pulina.
Primo tempo. Dopo i saluti fatti alla famiglia Bovi, che ha sposato il progetto del club ogliastrino all'insegna del nuovo slogan condiviso in sinergia "Lanusei calcio con l'Ogliastra nel cuore, i boancorossoverdi si schierano con il 4-2-3-1. Avvio bruciante dei locali al 3' con Alessio Figos che spara un missile da circa 20 metri deviato in corner dal portiere ospite. Poi Cocco di testa costringe ancora il portiere in angolo. All'8' il Lanusei è già in vantaggio: Pulina serve Figos che, dal centro area, fa partire una bordata che Nasti riesce solo a deviare ma non può evitare il gol. L'1-0 mette le ali agli ogliastrini. Al 10' Angheleddu su punizione sfiora l'incrocio dei pali, il piede caldo del 30enne di Decimoputzu si vede anche al 17' su calcio piazzato con Nasti che riesce ancora a deviare in angolo. Al 19' Masia rimedia un giallo per fallo su Bonaventura. Tracce del Flaminia al 40' che si rende pericolosissimo quando Luzzi, dopo una svarione difensivo dei locali, si impossessa della sfera e colpisce il palo.
Secondo tempo. Il tecnico Loi vuole il gol-sicurezza e opera un doppio cambio a distanza di qualche minuto: al 6' esce Masia per Pili e al 10' Curreli rileva Pulina. Il Flaminia risponde al 16' inserendo Serafini per Gai e Giustarini per Marinelli. Il Lanusei non trova il gol del ko solo perché Nasti, al 17', fa il miracolo respingendo da distanza ravvicinata una gran botta di Curreli a colpo sicuro. Ancora l'ex Frassinetti, ottima la sua prestazione, su lancio di Felleca al 28' viene steso al limite dell'area, la punizione calciata da Angheleddu finisce sul palo. Al 32' il giovanissimo Felleca, classe '98, si impossessa della palla a metà campo, scambia con Figos e tira dal limite ma troppo centrale. Nel finale arriva la beffa che gela il Lixius: il Flaminia trova il pareggio con Giustarini che, servito da Magri, da pochi passi supera Maurizio Floris. Il Lanusei, che ha ben giocato per un'ora sfiorando spesso il raddoppio, si deve accontentare del pari. Ma ai laziali va riconosciuto il merito di averci creduto fino alla fine.
Dopo gara. Con Francesco Loi in tribuna per scontare il turno di squalifica, per primo passa ai microfoni il vice-allenatore Alberto Piras: «Abbiamo giocato bene e avuto diverse occasioni per raddoppiare, fallite per un soffio o parate da Nasti. E poi, a cinque minuti dalla fine, abbiamo subito il gol del pareggio. Purtroppo questo è il calcio e bisogna accettarlo. Non si tratta di un punto guadagnato ma di due punti persi. Da domani rifletteremo sulla partita e sugli errori fatti e ripartiremo decisi a fare punti subito a Grosseto visto che si gioca già mercoledi. Aspettiamo il rientro di Mattia Floris oggi squalificato e di Mirko del Rio». Arriva in zona spogliatoio anche il mister Francesco Loi: «Abbiamo avuto le azioni più limpide create su azioni manovrate. Pulina è stato una spina nel fianco per gli avversari. Curreli è stato bravo e Nasti ha fatto una parata eccezionale e un po' fortunosa. Il risultato per quello che si è visto sul campo può ritenersi giusto ma se avessimo vinto non avremmo rubato niente questa è una squadra che ha pareggiato con il Rieti candidata alla vittoria finale».
Andrea Deplano
LANUSEI: Maurizio Floris, Aramu, Felleca, Piras (23' st Deligios), Gutierrez, Cocco, Pulina (10' st Curreli), Masia (6' st Pili), Figos, Angheleddu, Ladu. A disp. Spanedda, Sedilesu, Arras, Fois, Caredda, Pistis. All. Alberto Piras.
FLAMINIA: Nasti, Perelli, Ranucci, Macrì, Pieri, Bricchetti, Marvelli (16' st Giustarini), Laurato, Bonaventura, Gay (16' st Serafini); Luzi. A disp. Sperduti, Viola, Ceccaroli, De Fato, Salvatori. All. Pier Luigi Vigna.
ARBITRO: Filippo Bonassoli di Bergamo.
RETI: 8' pt Figos, 33' st Giustarini.
NOTE: Ammoniti: Perelli, Masia, Pulina, Bonaventura, Gay, Serafini. Angoli: 3-10. Spettatori: 400 circa.