Curcio: «troppo timorosi e referenziali nei confronti della capolista»
Arzachena, Giorico guarda agli errori: «Il Livorno è un’ottima squadra ma gli abbiamo servito la vittoria su un piatto d’argento»
L'Arzachena non cercava punti sul campo della capolista ma non voleva nemmeno agevolare il compito. Il tecnico Mauro Giorico lo fa intendere le nel dopo-gara: «Il Livorno ha dimostrato di essere un’ottima squadra e di meritare la posizione in classifica, ma gli abbiamo servito la vittoria su un piatto d’argento. In entrambe le occasioni dei gol avevamo la palla tra i piedi, le loro azioni sono derivate dapprima da un passaggio sbagliato e successivamente da un appoggio mal riuscito». Col doppio svantaggio l'impresa era titanica: «Recuperare due reti al Livorno a casa sua è durissima. Nella ripresa ci abbiamo provato ma, dopo il gol di Curcio, non abbiamo avuto né la forza né la determinazione per metterli in difficoltà. Avevamo preparato la gara in un certo modo, ma non siamo riusciti a metterlo in pratica. Non siamo stati lucidi nel verticalizzare e abbiamo costruito con lentezza e un po' di confusione».
Alessio Curcio conferma che i suoi gol sono sempre di pregevole fattura: «Spesso mi capita di fare gol che alla fine valgono solo per la soddisfazione personale. Poteva servire per riaccendere la speranza contro un Livorno che ha dominato la partita. Siamo stati troppo timorosi e referenziali nei confronti della capolista. Bisognava avere un po' più di coraggio ed essere propositivi». Anche l'attaccante ex Nuorese si rammarica per i due gol subiti: «Gli errori, purtroppo, ci possono stare, ma è vero che nel primo tempo non ci siamo espressi come di solito facciamo. Non abbiamo provato a far loro male e a dimostrare che in campo c’eravamo anche noi».
Ivano Baldanzeddu la prende con filosofia: «Non tutte le partite si possono vincere. Le prestazioni ci sono sempre state. È un periodo negativo soltanto sotto l’aspetto dei risultati. Il gruppo è sano e stiamo lavorando bene. Domenica prossima col Pro Piacenza dobbiamo fare assolutamente vedere che ci siamo facendo nostri i tre punti in palio».