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Mauro Giorico, allenatore, Arzachena
«Giocare così davanti alla Carrarese vuol dire che meritiamo la serie C»

Arzachena, Giorico non si dà pace: « Per 4 volte davanti al loro portiere ma solo un gol, meritavamo il pareggio»

Ha accarezzato il sogno di fare il colpaccio in casa della Carrarese ma poi l'Arzachena si è dovuta arrendere in quei 2' in cui i toscani hanno colpito con Biasci. Mauro Giorico sa bene cosa ha determinato passare dalla gioia di una vittoria all’amarezza per una sconfitta evitabile: «Ci siamo mangiati l’inverosimile. Quando arrivi davanti al portiere quattro volte e segni soltanto un gol e nel secondo tempo puoi chiudere la partita dando una mazzata alla squadra avversaria e non ce la fai è chiaro che il risultato rimane in bilico». E se dall'altra parte c'è una signora squadra allora paghi dazio: «Per me è un onore giocare contro questa squadra allenata da un signore (Silvio Baldini, ndr) che merita palcoscenici più elevati. La partita l’avevamo preparata bene e, sino al quarto d’ora della ripresa, ci stava andando bene. Poi abbiamo subito due gol evitabili e non siamo riusciti a recuperare. Se Sanna avesse segnato all’inizio della ripresa adesso staremo commentando un esito diverso. Il risultato più giusto sarebbe stato il pareggio. Anche Baldini ha detto che la sua squadra ha recuperato i due punti persi domenica scorsa quando ha sbagliato il rigore all’ultimo minuto». Magra la consolazione di aver fatto un'ottima figura in trasferta: «Siamo una neo promossa: giocare così davanti alla Carrarese vuol dire che in questa categoria ci possiamo stare. Faremo di tutto per rimanerci». Baldini ha svoltato pescando dall'immensa panchina: «La nostra rosa non è quella della Carrarese e tantomeno quella di altre squadre. Siamo purtroppo numericamente poco attrezzati e stiamo giocando anche senza il nostro capitano Bonacquisti. L’unica soluzione che avevo per cambiare la gara era quella dell’ingresso di Vano».

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2017/2018