Arzachena in salvo con la regia del sindaco Ragnedda: c'è una nuova società dopo l'ultimo atto del gruppo Orlean

Il piano per la ripartenza dell'Arzachena Academy c'è e, sicuramente, non sarà dalla Terza ma da una categoria un po' più nobile del calcio dilettantistico sardo. Alle ore 13 di giovedì, infatti, è scaduta la "procedura esplorativa per l'acquisizione di manifestazione di interesse da parte di società o associazioni sportive" per l'iscrizione della prima squadra e quelle del settore giovanile ai campionati regionali Figc, voluta dal sindaco Roberto Ragnedda una settimana fa per cercare di far ripartire il club gallurese non dall'ultimo gradino del calcio dilettantistico dopo la mancata iscrizione al campionato di serie D da parte del gruppo Orlean Invest Holding, quello facente capo all'imprenditore Gabriele Volpi che nel 2019 permise agli smeraldini di usufruire del "lodo Petrucci" per essere ammessa in sovrannumero in Serie D dopo l'esclusione dalla Lega Pro e che aveva annunciato il 7 giugno scorso la decisione di non proseguire con investimenti nel mondo del calcio (leggi qui) .

Ed un gruppo di imprenditori locali si è fatto avanti con una proposta progettuale che soddisfa pienamente i punti richiesti dal primo cittadino:

♦ La dichiarazione di impegno al versamento del contributo/fideiussione richiesta dalla F.I.G.C., in caso di selezione, oltre alle somme necessarie per l’iscrizione al campionato;

♦ Un piano delle attività sportive attraverso il quale poter evincere gli obiettivi sportivi a breve, medio e lungo termine;

♦ La organizzazione, gestione, promozione e valorizzazione del settore giovanile;

♦ Un piano economico finanziario di valenza per lo meno triennale;

♦ Proposte di gestione e/o valorizzazione dell’impianto sportivo comunale.

Contestualmente all'indagine conoscitiva finalizzata "a verificare l'esistenza di soggetti interessati a costituire un sodalizio sportivo che possa rappresentare la continuazione della tradizione calcistica ad Arzachena", il sindaco Ragnedda ha lavorato affinché lo stesso gruppo Orlean Invest Holding facesse l'ultimo atto concreto di gestione societaria nel mantenere in vita la matricola garantendo la partecipazione a tutti i campionati del settore giovanile, come confermato della Figc Sardegna. Infatti, nell'odierno comunicato ufficiale n° 5 si legge che «la società SSDARL Arzachena Academy C.S. avendo rinunciato all’iscrizione al Campionato Interregionale di Serie D di loro competenza, ha inviato presso gli uffici di questo Comitato Regionale un’istanza con la quale richiedono iscrizione al Campionato Regionale di Eccellenza o, in subordine, ad altra categoria regionale. Di conseguenza, il Consiglio Direttivo di questo Comitato, nel corso della prossima riunione delibererà sull’istanza della società in oggetto».

Questo atto formale da parte del gruppo Volpi è stato fondamentale per mantenere l'attuale numero di matricola perché, con una nuova, la ripartenza del calcio ad Arzachena sarebbe avvenuta solo ed esclusivamente dalla Terza categoria, Invece, chi sta raccogliendo il testimone nella guida del club, in base alla decisione che prenderà il Comitato Regionale, può meglio salvaguardare una tradizione sportiva dell'Arzachena lunga 60 anni, con due partecipazioni alla serie C, 20 partecipazioni ai campionati di Serie D, Interregionale e Campionato Nazionale Dilettanti mentre l'ultima stagione in cui partecipò ad un campionato di Promozione risale alla stagione 1989-90. (nella foto il capitano Danilo Bonacquisti)

A questo punto la palla passa al Consiglio Direttivo del Comitato Regionale presieduto da Gianni Cadoni che, nell'autonomia della gestione dei campionati regionali, cercherà di trovare la giusta collocazione alla nuova società arzachenese. Una decisione che arriverà molto probabilmente ad inizio agosto e cioè dopo aver conosciuto ufficialmente il destino del ripescaggio o meno in serie D dell'Ilva (al momento le speranze dei maddalenini sono quasi nulle, con il campionato di Eccellenza attualmente a 17 squadre), e dopo l'esito delle iscrizioni nei vari campionati regionali con l'esclusione immediata per il mancato pagamento della prima rata entro fine luglio.

Gli scenari diventano molteplici a seconda dell'esito delle iscrizioni e, tra le varie ipotesi, il Consiglio Direttivo potrebbe anche decidere il ripescaggio di una 18esima squadra in Eccellenza (l'Usinese è prima in graduatoria) liberando un posto in Promozione tra le 36 squadre aventi diritto (con il ritorno a due gironi ma da 18 ciascuni) che potrebbe essere assegnato proprio all'Arzachena. Ricordando inoltre che, al momento, in Prima categoria ci sono 63 squadre aventi diritto e, perciò, c'è già un posto vacante per arrivare a fare i 4 gironi da 16 squadre.