Boi – Trogu: Seulo inarrestabile, fuga verso la Promozione; lo Jerzu strappa un punto da Ovodda, continua il sogno d'alta quota del Cardedu

Il Seulo consolida il primato in classifica e si regala l'ennesima domenica da incorniciare, domando in trasferta il Sadali per 5 a 3, per il successo numero quindici in stagione che rilancia pesantemente le ambizioni di mister Macellari e della società, che si portano a +7 dall'Ovodda, fermato in casa da un ostico Jerzu e, momentaneamente, dal Barisardo che dovrà recuperare la sfida con l'Aritzo, rimandata per maltempo. Occhi puntati tutti sulla capolista dunque, che schianta gli avversari con un netto 5 a 3: dopo il provvisorio vantaggio dei locali con Putzolu si scatena il solito Tore Boi, a segno con una tripletta devastante, a conferma di un momento di forma strepitoso; poco prima del riposo, a segno anche Trogu; nella ripresa, Pilia e Puddu rimettono in corsa i ragazzi di mister Marci, ma Trogu chiude tutto nel finale.

Dopo due ko consecutivi, continua il digiuno per l'Ovodda di mister Vacca, alle prese con il momento forse più delicato di tutta la stagione: la sfida casalinga contro lo Jerzu si chiude sul 2 a 2, ai locali non bastano le reti di Puddu e Pili, perchè lo Jerzu replica con Piroddi e Fontana.
Continua la corsa stratosferica del Cardedu di mister Boi, che non fa sconti al Seui, battuto con un netto 3 a 0 a domicilio, e si porta a sole due lunghezze dalla seconda piazza, per un sogno che non sembra interrompersi. Vittoria griffata da Podda, Mura e Muceli. Colpo esterno anche per l'Idolo, che passa a Triei con una rete di Boi.
Poker della Baunese, tra le squadre più in forma del torneo, nel match contro il Perdasdefogu: Cristiano Carta sblocca il punteggio in avvio, poi Mereu sale in cattedra e firma una doppietta, sfondando quota 100 gol con la maglia nero-azzurra; c'è gloria anche per Mucaria. Di Demurtas il punto della bandiera per i locali, Demurtas si deve invece accontentare di due pali.
Termina in parità il confronto tra Villanovatulo e Villagrande: partita all'insegna del fair play, con Manuel Murgioni che trova il punto del vantaggio, tra le proteste dei locali che nel frattempo si erano fermati per un infortunio subito da un giocatore di casa; lo stesso Murgioni deposita nell'azione seguente la sfera in fondo alla sua porta per rimediare all'accaduto.

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