Gir B: gran colpi per Atletico Bono, Tonara e Stintino, bene il Castelsardo
Bonorva, Usinese e Coghinas falliscono l'attacco alla vetta, il Buddusò può mettere le mani sul titolo d'Inverno
Un sabato che somiglia alla domenica per il girone B di Promozione con 14 squadre su 18 scese in campo per introdurre la 16esima giornata, penultima del girone di andata e appuntamento finale prima della pausa per le festività di Natale e dell'anno nuovo.
Il Buddusò gioca questo pomeriggio avendo conservato la vetta perché è fallito l'attacco delle tre dirette inseguitrici. Il Bonorva di mister Pulina si deve accontentare di un punticino, per il secondo pareggio consecutivo con il punteggio di 1 a 1, al termine del delicatissimo confronto contro un'ostica Macomerese, con gli ospiti apparsi in palla e concentratissimi sin dalle prime battute. I padroni di casa si affacciano in avanti a cavallo della mezz'ora con Meloni, che trova il tempo per concludere, ma senza quel pizzico di fortuna necessario, con la palla che termina la sua corsa andando a sbattere sul palo. Per le reti, però, bisogna attendere la ripresa: al 32' Asara fa centro per i locali con una punizione battuta magistralmente. Punteggio bloccato sino allo scadere, quando Colombo serve la classica doccia gelata agli avversari con una bella incornata che porta la Macomerese a quota 16, con due punti di vantaggio sulla zona playout. Il Bonorva sale a quota 31 punti, con il primato lontano una lunghezza, e il Buddusò - nel match in casa del Tuttavista - ha l'occasione di aumentare il divario e, in caso di vittoria, arriverebbe anche il titolo d'Inverno con 90' d'anticipo.
L'Atletico Bono targato Celestino Ciarolu piazza il colpo grosso, di fronte al proprio pubblico, battendo la lanciatissima Usinese con un secco 2 a 0 finale e può godersi il break per le festività con il morale al massimo, grazie al primo successo ottenuto dall'ex tecnico di Bonorva e Barisardo. L'Usinese ferma la corsa verso la vetta dopo sette turni e sei vittorie scivolando al terzo posto. Partenza a razzo per biancorossi, che impiegano appena 3' per portarsi in vantaggio grazie alla rete siglata da Molozzu, che trasforma in oro colato il bell'invito di Pireddu. Poco prima del riposo, nei minuti del recupero, Gavim trova il raddoppio. L'Atletico Bono continua a spingere anche nella ripresa: al 23' ci prova Virdis con una bellissima conclusione dalla distanza, ma Canalis ci mette una pezza e si rifugia in corner mandando la sfera sopra alla traversa. Ottima la prestazione del pacchetto arretrato del Bono, capace di disinnescare uno degli attacchi più forti dell'intero girone.
Giornata sfortunatissima, e da dimenticare in fretta, per il Coghinas di mister Congiu, che lascia le penne nel confronto interno contro il Tonara (nella foto), che ribalta il pronostico della vigilia mettendo le mani sul terzo successo nelle ultime quattro gare volando a quota 10. Primo tempo quasi a senso unico, con i locali che cingono d'assedio la porta difesa da Manfredi: prima occasione del match al 5', quando Seu conclude a botta sicura, ma il portiere degli ospiti si salva con un autentico miracolo. Il portiere dei barbaricini si ripete al 10' su Doukar e al 40', ancora sul tentativo aereo dell'attaccante del Coghinas. Nella ripresa il copione non cambia: alla mezz'ora Seu sciupa un'occasione tutta d'oro, spedendo la sfera sul fondo da ottima posizione. Al 35' ennesima occasione della gara per Doukar, che però non riesce a vincere il duello contro l'insuperabile Manfredi. A cinque dal termine, però, il Tonara sfonda grazie al gol da tre punti messo a segno da Calaresu.
Dopo sette risultati utili consecutivi, l'Arzachena rimane a bocca asciutta al termine dell'attesissimo confronto interno contro lo Stintino: la prima frazione scorre sui binari dell'equilibrio, con pochissime occasioni da rete sia da una parte che dall'altra. Nella ripresa le emozioni non mancano: al 63' Zela sfiora il vantaggio con una conclusione che scheggia la traversa, ma nell'occasione risulta decisivo l'intervento di Camboni. Il portiere degli ospiti è chiamato nuovamente agli straordinari poco dopo, sui tentativi di Zela all'80' e di Bonivardi all'85'. In piena zona Cesarini, sugli sviluppi di una rimessa laterale, Faedda manda in scacco matto il pacchetto difensivo smeraldino e piazza il colpo che vale per i tre punti. Lo Stintino sale così a quota 27, in coabitazione con l'Atletico Bono, ad una lunghezza dalla compagine allenata da mister Spano.
Colpo in esterna per il Castelsardo di Borrotzu, che si impone di misura con il punteggio finale di 3 a 2 ai danni del Sennori, ritrovendo il successo, il settimo in questo campionato, dopo quattro turni di astinenza. La gara entra subito nel vivo: bastano infatti 18' a Bazzoni per realizzare il gol del vantaggio; replica alla mezz'ora di Silvetti, ex Li Punti e uno dei rinforzi del mercato di dicembre. I rossoblù si riportano in vantaggio grazie al calcio di rigore trasformato da Abozzi, ma il Sennori risponde subito con Nurra, che mantiene in corsa i suoi, almeno sino all'85', quando Bombagi spedisce in paradiso i castellanesi.
Pari e patta, con il punteggio finale di 1 a 1, tra Ovodda e Bosa: bastano appena 15' al solito Edoardo Sedda per portare in vantaggio i barbaricini, su assist dell'ispirato Bilea. A metà della ripresa, però, Simone Carta capitalizza al massimo una disattenzione del pacchetto difensivo avversario e rimette tutto in equilibrio. I locali guidati da Moro cerca il nuovo sorpasso sino al triplice fischio, ma senza quel pizzico di fortuna necessario.
Semaforo verde per i sassaresi della Lanteri, che travolgono, tra le proprie mura amiche, il Siniscola, con un largo 5 a 0 finale: vantaggio messo a segno da Zichi al 20', poi nella ripresa sale in cattedra Babou, che raddoppia al 2' e trova la sua personalissima doppietta al 10', portando a tre il conto delle marcature per la compagine allenata da mister Mura. I baroniesi rimangono all'angolo, incapaci di reagire, e i sassaresi ne approfittano completando la missione grazie ai gol realizzati da Ruiu e Caroccia.