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Serie D
Il bomber del Budoni ha schiantato il Cynthia

Borrotzu, un poker di gol senza bluff: «Io capocannoniere? Vuol dire che non sono finito»

Quattro gol in una gara non è da tutti e per Antonio Borrotzu non è neanche la prima volta. Nel Budoni che batte 4-1 in rimonta il Cynthia il bomber di Orani cala il poker senza bluffare: «Non è certo facile segnare 4 gol in una partita e a me è già capitato due anni fa quando giocavo nel Tavolara e vincemmo a Castiadas». Guarda caso anche quella gara finì 4-1. «In quell'occasione ci portammo sul 2-0 dopo 20' domenica, invece, eravamo sotto 1-0 alla fine del primo tempo perciò sono contento perché poi la partita si stava mettendo male». Mercoledì 10 ottobre ha festeggiato 34 anni e domenica «mi sono fatto un gran bel regalo...».

 

Quali sono stati i complimenti più belli per i 4 gol?

«Ne ho ricevuto tanti, ma i più belli sono stati quelli di mio padre che in sardo mi ha detto: "A sa prossima tando" (alla prossima allora)»

Difficile scegliere il gol più bello, il secondo con un destro a giro all'incrocio è stato un capolavoro ma anche il terzo con quel fendente a mezza altezza è piaciuto a molti

«Tutt'e due sono stati belli ma se proprio devo sceglierne uno, allora scelgo il secondo»

Capocannoniere con 6 gol dopo 7 giornate, allora il Borrotzu-bomber non è finito, più invecchia e più segna?

«Diciamo che non ho la freschezza di una volta ma penso di poter dare ancora qualcosa nel calcio. E se poi c'è qualcuno che pensa sia finito non m'interessa più di tanto, ognuno è libero di pensare ciò che vuole ma il campo non può mentire»

È una coincidenza questa esplosione proprio in assenza di Pau oppure essendo il punto di riferimento là davanti i compagni ti cercano più spesso?

«Una coincidenza senz'altro. Con Marco ho un'ottima intesa e il fatto che lui fosse squalificato ci ha penalizzato soprattutto nel primo tempo, poi anche con un po' di fortuna siamo riusciti a sopperire alla sua assenza»

Questa vittoria è la conferma che il Budoni si è sbloccato, solo la Sarnese vi ha battuto nelle ultime sei gare

«Tra l'altro anche se la Sarnese dispone di un organico nettamente superiore al nostro ce la siamo giocata alla pari, la differenza in quella partita l'hanno fatta gli attaccanti...»

Dove potete arrivare?

«Il Budoni può e deve arrivare alla salvezza il prima possibile, pur essendo una squadra molto giovane stiamo dimostrando che ce la possiamo giocare con tutti e che l'obiettivo è alla nostra portata»

Budoni scelta azzeccata?

«Azzeccatissima, tra l'altro ho avuto la possibilità di vestire la maglia biancoblù anche qualche anno prima, ma meglio tardi che mai»

Tra le sarde solo la Torres può ambire al salto di categoria?

«È un'ottima squadra e sta dimostrando di poter dire la sua in questo campionato, magari non è ancora pronta per il salto di categoria ma comunque ha le carte in regole per poter stare lassù fino alla fine. Se proprio devo essere sincero la squadra più attrezzata delle sarde per me è il Porto Torres»

In basso Arzachena e Selargius, chi più chi meno, arrancano, possono riprendersi?

«Stanno facendo un po' di fatica e mi dispiace. All'Arzachena sta pesando l'assenza di Figos, Mastino e pure Manzo mentre al Selargius la fortuna gli sta girando le spalle. Comunque credo che prima o poi si tireranno fuori da questa situazione, hanno gli organici e i tecnici giusti per farlo»

Il prossimo vostro impegno in casa è con il Sant'Elia, ti ha stupito l'esonero del tecnico?

«Fra due settimane riceviamo un Sant'Elia che sta facendo bene, il calcio purtroppo riserva queste sorprese strane, sicuramente c'erano dei contrasti tra allenatore e società che noi non sappiamo»

Domenica contro l'Ostia, invece, avete la possibilità di allungare in classifica

«Non dobbiamo fare l'errore di guardare la classifica degli avversari, è una gara molto difficile. L'Ostia è una squadra che dispone di ottimi elementi, quando sono stati al completo hanno battuto 5-2 il Sant'Elia. Noi abbiamo l'obbligo di andare in casa loro e cercare di portare a casa punti sempre con umiltà e con il massimo impegno così come abbiamo fatto fino a domenica scorsa»

 

 

 

 

In questo articolo
Squadre:
Allenatori:
Campionato:
Stagione:
2012/2013
Tags:
7 Andata
Girone G