Buona la prima in casa dell'Atletico Uri, decide Silvetti: «Gol bello e importante, vittoria di cuore contro un'ottima Orrolese»

Primo squillo in campionato dell'Atletico Uri che vince all'esordio in casa nell'anticipo della 2ª giornata di Eccellenza. La squadra di Ivan Cirinà - reduce dal pari di Calangianus - ha battuto di misura l'Orrolese scavalcandola in classifica dopo il successo nella prima giornata contro la Ferrini. Gara equilibrata e caratterizzata da tre espulsioni apparse eccessive perché arrivate, tra l'altro, da ammonizioni doppie. La prima dopo 17' ed è toccata al difensore Sini.

La rete che ha deciso la gara è arrivata al 25' della ripresa grazie a Giuseppe Silvetti che ha risolto una mischia in area accesasi dopo un una punizione laterale. In quel frangente i giallorossi erano con l'uomo in meno, poco dopo è arrivata anche il secondo rosso a Chelo ma l'Orrolese non ne ha approfittato perdendo, a sua volta, Scioni per il secondo giallo. Il match-winner di giornata era all'esordio in campionato avendo saltato la gara inaugurale al Signora Chiara dovendo scontare una giornata di squalifica rimediata nella finale playoff dello scorso campionato contro il San Teodoro. «Ho chiuso la stagione con una amarezza - dice Silvetti - e sono ritornato in campo vivendo una grande soddisfazione, il calcio è bello anche per questo». Il difensore sassarese ha realizzato con un colpo da bomber consumato: «Ho fatto un bel gol, mi hanno detto da classico attaccante d'area di rigore». Gol bello ed importante: «Mancavano 20', eravamo già in dieci e poi in nove dopo l'espulsione anche di Chelo, un doppio vantaggio di uomini che loro non sono riusciti a sfruttare anche perché con El Kamch e Tedde tenevamo bene palla. È stata una vittoria ottenuta con grande orgoglio e cuore, volevamo ottenerla di fronte ai nostri tifosi e con la squadra al completo visti i rientri mio e di Puddu». Silvetti ha parole di elogio anche per l'Orrolese: «Una squadra molto quadrata, è partita pressandoci in ogni zona del campo e per mezzora non ci ha fatto respirare, bisogna far loro i complimenti specie per il primo tempo, si vedeva che chi avesse segnato per primo avrebbe vinto».

Il difensore dell'Atletico Uri ci presenta il resto della giornata con i pronostici delle restanti sette gare:

BOSA-TERGU PLUBIUM X2

«Il Bosa l'abbiamo affrontata ed eliminata in Coppa Italia, è un'ottima squadra con giocatori senior che possono risolvere la gara in ogni momento, hanno forse qualche difficoltà coi giovani. Il Tergu è una squadra belle compatta con un Sandrino Cherchi in grande forma che può fare la differenza e regalare la vittoria, non sarà contro un'ottima difesa imperniata su Mattiello, può finire anche in pareggio e un punto potrebbe andar bene»

CASTIADAS-TALORO GAVOI X

«Il Castiadas è stato costruito per vincere il campionato, vorra vincere in casa dopo il pareggio di Tergu ma ho visto molto bene il Taloro e sono certo che non giocherà a viso scoperto ma con un 4-5-1 molto coperto e, sull'onda della felicità della vittoria all'esordio, la mia ex squadra può strappare un pareggio»

FERRINI CAGLIARI-BUDONI 1

«Il Budoni è tra le squadre di vertice e la vittoria all'esordio col Bosa è stata più rotonda nel punteggio che non nei valori in campo, la Ferrini è molto organizzata e ha ottimi giocatori come Argiolas, Dessì, D'Agostino, si è anche rinforzata bene con gli acquisti di Migoni e Galasso, in casa è tosta e può fare lo sgambetto ai galluresi»

GHILARZA-TONARA 1X

«È un mezzo derby e prevedo un gara durissima tra due squadre in grande salute e vincenti all'esordio senza subire nemmeno gol. Il Ghilarza gioca in casa e proverà a ar valere il fattore campo, c'è un gran pubblico e una gran società ma il Tonara può pareggiare perché ha un attacco molto pericoloso con Calaresu e Mesina»

ILVAMADDALENA-MONASTIR KOSMOTO 1

«Si affrontano due squadre che all'esordio hanno subito due sconfitte troppo pesanti nel punteggio, vinceranno sicuramente i maddalenini perché giocano in casa, sono una squadra dura e dopo la vittoria del campionato hanno iniziato con un'eliminazione in Coppa Italia e il 4-0 di Gavoi, perciò ci sarà un risveglio di Siazzu e compagni»

TORTOLI 1953-LA PALMA MONTEURPINU 12

«Gli ogliastrini sono una grande squadra, hanno esordito bene con un Nieddu in grande spolvero e vorranno bissare in casa, potrebbe perciò sembrare impossibile per il La Palma vincere ma la squadra cagliaritana è di tutto rispetto che, anche quando gioca fuori casa, non teme nessuno»

VALLEDORIA-CALANGIANUS 1

«Il Calangianus l'abbiamo incontrato domenica scorsa e mi è piaciuta ma se il campo fosse stato asciutto potevamo vincere, il Valledoria ha tenuto l'ossatura dell'anno scorso ed è una gran squadra, l'allenatore Ventricini fa giocare bene e sono sicuro che la spunterà»