Caboni, la Lega Pro può aspettare: «Penso alla salvezza del Selargius, i gol sono solo qualcosa in più»

Luca Caboni colpisce ancora. L’attaccante del Selargius, capocannoniere del torneo, comincia l’anno con un gol (l’ennesimo) che però non ha permesso ai suoi di ottenere i tre punti nella gara contro il Pomigliano. «Un pareggio va bene – commenta il 24enne quartese – anche se dovevamo vincere. Abbiamo preso gol alla fine del primo tempo ma al rientro dagli spogliatoi abbiamo giocato solo noi, nonostante il vento contro».

Un altro pareggio dopo quello pre-natalizio col Boville, c'è rammarico?

«Assolutamente no, alla fine l'1-1 è giusto, sapevamo che sarebbe stata una partita durissima contro un Pomigliano che, secondo me, è una delle squadre più forti di questo campionato»

I 12 gol sono un segnale per i club di Lega Pro?

«No, queste reti non sono un messaggio per nessuno, solo per il Selargius. Io sto qua e gioco per la mia squadra, poi l’anno prossimo si vedrà»

Qual è l'obiettivo di Caboni e del Selargius?

«Il nostro obiettivo ora è centrare la salvezza, i gol sono solo qualcosa in più»

Dodici gol in serie D sono tanti però c'è il record stagionale da inseguire

«Sì è vero. Nel 2008, dopo il campionato in serie C concluso col fallimento della Torres, andai a giocare in Promozione nel Sant’Elena e realizzai 15 reti. Mi piacerebbe superare quel traguardo»

Quota 12 si potrà incrementare già domenica, anche se il derby col Porto Torres non è affatto facile, loro in casa hanno subito solo 2 gol

«Sono una squadra davvero tosta, sabato siamo andati a vederli nella gara a Sant’Elia e l'hanno dimostrato vincendo al 91'. E poi ci staranno aspettando dopo il 5-1 dell’andata»