L'Ilva ha lo scontro diretto ad Anzio, la COS in Campania con la Paganese
In campo dopo la sosta: solo l'Olbia in casa, Latte Dolce e Atletico Uri contro le vicecapolista Guidonia e Cassino
Con il Torneo di Viareggio in corso e la Rappresentativa di serie D che affronterà domani il terzo impegno del girone eliminatorio (contro l'Olympique Thiessois, dopo il pari per 1-1 contro la Ternana e il successo per 2-0 contro Uyss New York), la serie D torna in campo per l'ultimo mese e mezzo di stagione regolare. Per il girone G la 28ª giornata si giocherà interamente di domenica con le cinque squadre sarde impegnate nella lotta salvezza.
L'Olbia si è messa in testa al plotone isolano salendo al decimo posto e nel fortino del Nespoli ospita il forte Savoia tornato in corsa per i playoff con i 13 punti conquistati nelle ultime cinque gare. La squadra di Fabiano non prende gol da tre partite ma è anche vero che il rendimento esterno è un terzo inferiore rispetto a quello interno: (11 punti fuori casa contro i 31 casalinghi). I bianchi di Ze Maria cercano il poker di vittorie e in casa hanno vinto sei delle ultime sette sfide pareggiando solo quella con l'allora capolista Cassino.
Il Latte Dolce è ripartito con l'arrivo in panchina di Michele Fini che, all'esordio, ha vinto subito chiudendo la striscia di sei sconfitte di fila che sono costate il posto al tecnico Setti. I sassaresi cercano una difficile conferma in casa della vicecapolista Guidonia dopo essersi riportati fuori dalla zona playout. E di pari difficoltà è la trasferta dell'Atletico Uri, di scena a Cassino contro l'ex capolista che ora insegue la Gelbison a due lunghezze insieme con il Guidonia. I giallorossi di Paba sanno già come si fa punti al Salveti avendolo espugnato nello scorso campionato con la rete di Demarcus.
E giocano fuori casa anche Ilvamaddalena e Costa Orientale Sarda, con gli isolani di Acciaro ad avere il match chiave nello scontro diretto di Anzio che può dare una svolta al finale di stagione. In caso di vittoria dei biancocelesti c'è l'aggancio agli avversari a quota 31 dove staziona anche il Real Monterotondo, impegnato però nel match casalingo contro la capolista Gelbison; ma non perdere significa anche tenere a tiro le due squadre laziali per la volata finale. La COS va in Campania e affronta la Puteolana per riprendersi i punti persi in casa nella gara contro la Paganese. Occhio ai granata di Marra che, reduci da tre sconfitte di fila con scivolamento al di fuori dai playoff, cercano il rilancio delle proprie ambizioni visto quando all'andatam quando vinsero 3-0 a Tertenia, si confermarono in vetta con la Paganese perdendo definitivamente la posizione più alta a metà dicembre nello scontro diretto a Cassino.
ANZIO-ILVAMADDALENA arbitra Marco Melloni di Modena (Alberto D'Ovidio di Pesaro e Federico Amelii di Teramo)
ATLETICO LODIGIANI-TERRACINA arbitra Valerio Gambacurta di Enna (Gianluca Innocenzi di Foligno e Gianmarco Valenti di Palermo)
CASSINO-ATLETICO URI arbitra Leonardo Leorsini di Terni (Salvatore Barbanera di Palermo e Vito Bensorte di Trapani)
GUIDONIA-LATTE DOLCE arbitra Davide Cerea di Bergamo (Giovanni Battista Citarda di Palermo e Alessandro Rallo di Marsala)
OLBIA-SAVOIA arbitra Cosimo Papi di Prato (Andrea Giulio Adragna di Milano e Luca Rizzo di Pinerolo)
PAGANESE-CYNTHIALBALONGA arbitra Marco Gambirasio di Bergamo (Nicolò Matteo Presta di Cosenza e Francesco Otranto di Rossano)
PUTEOLANA-C.O.S. SARRABUS arbitra Francesco Ennio Gallo di Bologna (Simone Graziano Azzariti di Termoli e Angelo Smiraglia di Palermo)
REAL MONTEROTONDO-GELBISON arbitra Dario Acquafredda di Molfetta (Paolo Fumagallo di Novara e Dario Testaì di Catania)
TRASTEVERE-SARNESE arbitra Lorenzo Travaini di Busto Arsizio (Manfredi Canale di Palermo e Francesco Camarda di Trapani)