Carbonia e Real Monterotondo esordienti in Coppa Italia, Angheleddu e Figos ritrovano gli ex Unipomezia Lupi, Lalli e Santi

Due squadre esordienti della Coppa Italia Dilettanti ma con diversi habituè delle fasi finali della manifestazione tricolore che dà alla vincitrice un posto sicuro in serie D. Carbonia e Real Monterotondo Scalo hanno vinto per la prima volta il rispettivo trofeo regionale battendo 1-0 l'Atletico Uri e 2-1 il Villalba e ora si affronteranno nella doppia sfida degli ottavi di finali del 26 febbraio e 4 marzo. Il sorteggio nella segreteria della Lnd stabilirà chi farà il primo match in casa.

Nella finale di Ladispoli di mercoledì scorso il Monterotondo di mister David Centioni (da due anni e mezzo alla guida degli eretini) si è schierato col 4-3-3: Baldinetti (2001) tra i pali, Giordano, Passiatore, Politanò e Albanesi in difesa, Bellardini, Lalli e Fiorucci a centrocampo, Tilli (2000), Collacchi e Lupi in attacco. Nella ripresa sono entrati  Passeri per Giordano (26') in difesa, Pascu, prima punta, al posto di Collacchi (29' st) e Palma per l'esterno d'attacco Tilli (40'). Non hanno preso parte alla gara per squalifica i centrocampista Abbondanza e Piras. Il migliore in campo è stato Marco Lupi, attaccante esterno dalla tecnica cristallina, a segno per il vantaggio con un destro a giro dal fondo campo con palla indirizzata sotto l'incrocio del palo più lontano, e poi con un geniale velo ha smarcato Fiorucci per il gol-vittoria. Per Lupi si tratta della terza Coppa Italia laziale dopo le due vinte con la maglia dell'Unipomezia nel 2017 e 2018. In entrambe le volte c'era il portiere Matteo Santi e nella prima anche il regista Alessio Lalli.

Nel 2017 l'Unipomezia fu eliminato dal Tortolì di Marcello Angheleddu (guarda l'intervista) e Alessio Figos (guarda l'intervista) presenti nella vittoria per 3-1 in trasferta (con tripletta di Nieddu leggi qui) in cui giocò Santi in porta, Lalli a centrocampo e Lupi in attacco. Nella gara di ritorno furono proprio Figos e Lupi a timbrare l'1-1 che premiò il passaggio del turno degli ogliastrini (leggi qui). Nel 2018 l'avversario dei laziali fu il Tonara, nella gara d'andata in Barbagia vinse l'Unipomezia per 3-1 con Santi e Lupi in panchina (leggi qui) mentre nella sfida di ritorno vinta 1-0 portiere e attaccante furono entrambi titolari (leggi qui). 

In campionato il Real Monterotondo Scalo è stato fino a tre giornate fa in testa al girone A dell'Eccellenza laziale. Poi è arrivata l'inattesa sconfitta casalinga per 3-1 contro l'Ottavia, venendo agganciato in testa da Montespaccato e Tivoli. Contro quest'ultima, nella successiva giornata, ha perso lo scontro diretto e domenica scorsa ha pareggiato 1-1 con l'Aranova scivolando al terzo posto in classifica con 41 punti dopo 22 giornate (12 vittorie, 5 pareggi e 5 sconfitte) a -5 dalla capolista Montespaccato e -2 dal Tivoli dopo la vittoria dei primi nella sfida al vertice. Gli eretini hanno segnato 43 gol e subiti 31, il capocannoniere della squadra è Lupi con 11 gol, poi ci sono Lalli e Tilli a 8, il rumeno Pascu a quota 7.

La rosa del Real Monterotondo Scalo:

Portieri: Matteo Santi (1992), Mattia Baldinetti (2001).

Difensori: Flavio Albanesi (1990), Andrea Politanò (1992), Jacopo Passiatore (1990), Alessio Passeri (1999), Alessio Palmarucci (2001), Francesco Braccio (2002), Giovanni Giordano (1996), Federico D’Orazi (2000), Andrei Bostan (2000), Emanuele Fornetti (2001).

Centrocampisti: Alessio Lalli (1994), Simone Abbondanza (1988), Tommaso Piras (1999), Luca Fiorucci (1990), Simone Bellardini (1999), Gianfranco Lanzoni (1999), Alessio Braido (2002), Alessandro Palma (2000).

Attaccanti: Marius Pascu (1984), Marco Lupi (1990), Valerio Baldassi (1999), Riccardo Tilli (2000), Andrea Collacchi (1998).