Comunicato del club dopo le accuse dell'ex portiere
Caso Deliperi, il Sorso risponde: «La sua esclusione? Da noi è venuto già infortunato e non era una garanzia in campo, è stato poco responsabile verso compagni»
Il Sorso incassa e risponde. Dopo l'intervista rilasciata alla nostra testata giornalistica dal proprio tesserato Simone Deliperi, nella quale il portiere classe 1980 spiegava i motivi del suo improvviso allontanamento dalla squadra (leggi l'articolo), la società sassarese dà la sua versione emettendo un comunicato con l'intento di chiarire la situazione spiegando il perché è arrivata a prendere una decisione scaturita essenzialmente dalla scarsa condizione fisica del giocatore, arrivato a Sorso nel mese di dicembre con un infortunio in corso poi aggravatosi, per il rapporto conflittuale con la tifoseria biancoceleste e per un atteggiamento poco responsabile nei confronti dei compagni.
Ecco il testo integrale del comunicato:
In seguito alle dichiarazioni di Simone Deliperi rilasciate alla testata online Diario Sportivo, non preventivamente comunicate alla dirigenza, il Sorso Calcio 1930 ha deciso di emettere comunicato per chiarire la vicenda, nonostante non sia abitudine della società rendere pubbliche le motivazioni delle proprie scelte tecniche, soprattutto quando si tratta di decisioni scaturite anche da eventi negativi.
In particolare ci teniamo a precisare che al momento del tesseramento il giocatore ha tenuto in riserbo alcune informazioni essenziali, che avrebbero potuto influenzare la decisione di avvalersi delle sue prestazioni; decisione che era stata proposta per il suo eccellente curriculum, sul quale nessuno certamente ha intenzione di sindacare. Tali informazioni riguardavano in particolare uno stato di forma fisica ben lontana da quella degli altri giocatori, aggravata da un infortunio che era già in corso, che gli ha impedito di prendere parte a tante sedute di allenamento. Veniva meno per cui il presupposto con il quale si era richiesto il tesseramento del portiere, ovvero di essere una garanzia in campo a difesa della porta, un compito che il signor Deliperi svolge egregiamente quando si trova nelle condizioni fisiche ideali.
Inoltre ha influito sulla decisione anche un rapporto conflittuale con i sostenitori della squadra ed un atteggiamento poco responsabile nei confronti dei compagni stessi, verso i quali ha più volte scaricato le responsabilità di diversi errori.
Non ci stiamo con il mettere in discussione la serietà della nostra società, che ha sempre trovato favorevoli impressioni da parte dei tesserati che hanno vestito i colori bianco-celesti e con i quali tutt'oggi ha sempre ottimi rapporti. La decisione (dolorosa, lo ammettiamo) di escludere il giocatore si è resa dunque necessaria al fine di ristabilire serenità nel gruppo e per salvaguardare il proseguo del campionato, che vogliamo continuare ad affrontare da protagonisti.
LA DIRIGENZA DEL SORSO CALCIO