Castiadas-Lanusei dirà se la corsa al 1° posto sarà allargata e il Muravera spera di accorciare in vetta

Un anticipo che farà capire come stanno Castelsardo e San Teodoro aprirà la 24ª giornata del campionato di Eccellenza nella quale spicca la sfida tra la capolista Castiadas e il Lanusei prossimo all'esordio nella fase nazionale della Coppa Italia. Trappole in trasferta per Latte Dolce e Ploaghe mentre questa volta è il Fertilia a godere dei tre punti senza giocare. Le gare avranno inizio alle ore 15.

La gara del sabato:

CASTELSARDO-SAN TEODORO arbitra Claudio Deiana di Cagliari

Rossoblù castellanesi affamati di punti dopo un inizio di girone di ritorno che li vede col peggior rendimento (4 punti in 6 gare) davanti solo al Porto Torres ma non va tanto meglio ai galluresi che hanno raccolto solo 2 punti nelle ultime 4 giornate e arrivano dal pesantissimo ko interno col Tortolì. La squadra di Francolino Fiori ha subito il contraccolpo per la finale di Coppa Italia persa e se non dovesse vincere dovrà pensare solamente a fare da qui alla fine altre due o tre vittorie per la salvezza. I ragazzi di Tomaso Tatti sono appena usciti dalla zona playoff e dovranno dare un segnale forte per colmare quei tre punti di distacco.

Le gare della domenica:

CASTIADAS-LANUSEI arbitra Luca Cherchi di Carbonia

La gara più affascinante del turno: la capolista del 2015 contro quella che ha condotto la classifica per 16 giornate. Da una parte i sarrabesi hanno l'occasione ghiotta di estromettere un avversario pericoloso per la corsa alla serie D e riscattare la sconfitta di Coppa che le ha impedito di inseguire la doppietta, dall'altra gli ogliastrini possono riaprire la corsa al primo posto e fare il pieno di entusiasmo in vista della sfida d'andata contro l'Albalonga. Qualche problema in attacco per Zaccheddu con Sarritzu ko mentre Melis e Martinez sono reduci da malanni fisici, per Loi c'è la possibilità di ritrovare in campo un difensore come Gutierrez fondamentale anche per la Coppa.

LA PALMA M.U.-MURAVERA arbitra Enrico Maggio di Lodi

La vice-capolista vuole cogliere ogni passo falso dei cugini e cercherà la vittoria in una gara che presenta una percentuale di difficoltà più bassa del previsto vista l'emergenza in casa cagliaritana con le assenze degli squalificati Farci, Berlucchi, Damiano e Baldussi. Mister Antinori sarà costretto a schierare sette fuoriquota ma tenterà ugualmente di prendere punti pesanti per la salvezza. Il tecnico Senigagliesi, invece, ritrova Dessena dopo il turno di squalifica ma perde per infortunio il '95 Porru, proprio nel momento di massimo rendimento dell'ex Porto Corallo e Selargius. A Nurchi verranno chiesti altri gol pesanti per accorciare dalla vetta in attesa del derby col Castiadas di inizio marzo.

TORTOLÌ 1953-PLUBIUM PLOAGHE arbitra Mauro Porta di Oristano

Sarà un Fra Locci caldo quello che accoglierà la terza forza del torneo perché per i rossoblù di Murino questa sfida raccoglie tanti motivi di riscatto: l'anno scorso i sassaresi vinsero la finale playoff di Promozione e all'andata si imposero per 4-0 senza discussioni. Gli ogliastrini sono in grande forma e vogliono provare sul campo che l'attacco alla zona playoff - distante 8 lunghezze - non è solo un sogno. Torna capitan Nieddu a guidare l'attacco dall'alto delle 21 marcature e se la vedrà con l'altro bomber Pulina (13 gol senza rigori) che decise lo spareggio di San Teodoro.

CALANGIANUS-LATTE DOLCE arbitra Matteo Mattera di Roma 1

Due pareggi di fila, tre nelle ultime 4 gare hanno allontanato i sassaresi dalla vetta (-7), perciò la squadra di Massimiliano Paba deve necessariamente tornare alla vittoria se vorrà ambire alla serie D senza passare per gli spareggi ma si troverà di fronte un avversario che sta stentando oltremodo dopo l'incoraggiante inizio di ritorno. In casa giallorossa la vittoria manca da 5 partite (3 punti), un rallentamento che ha portato la salvezza diretta distante 6 lunghezze, mister Scano e la dirigenza gallurese si aspetta una grande prova dalla squadra dopo gli investimenti di dicembre. Il campo pesante e le temperature basse renderanno più duro un match delicato per entrambe.

ALGHERO 1945-TALORO GAVOI arbitra Marco Porcheddu di Oristano

I catalani sono chiamati ad arrestare la striscia di sconfitte (4 di fila) e rilanciare la corsa alla salvezza, anche se la squadra di Marco Sanna deve ora guardarsi dal Porto Torres e cercare di non far lievitare a 10 punti il distacco dalla sestultima posizione, occupata dal La Palma, considerando ancora il Sanluri come 18esima squadra e sicura retrocessa. Il Mariotti riabbraccerà Pippo Zani, indimenticata bandiera che racchiude i momenti belli vissuti in C2 e la ripartenza dalla Promozione. Il portiere-allenatore non farà sconti perché la sua squadra è tra le tre imbattute del ritorno, sta sognando i playoff e ha dimostrato una capacità di non arrendersi mai come testimoniano le tante gare riprese nei minuti finali.

PORTO CORALLO-GHILARZA arbitra Carla Ortu di Cagliari

I sarrabesi, da qui alla fine della stagione, dovranno essere abili calcolatori perché dovranno capire in quali gare poter conquistare i punti necessari per la salvezza diretta. Le tre vittorie di fila contro Porto Torres, Sanluri (a tavolino) e Valledoria hanno evitato che la squadra di Piccarreta venisse risucchiata in zona playout, ora può permettersi di giocare più serena e coperta. Rientra Totò Bruno, perno della difesa e match-winner contro i doriani e sfiderà sui calci d'angolo l'ex compagno Pancotto di ritorno a Villaputzu dopo esser stato protagonista coi gialloneri fino a metà dicembre. Gli oristanesi di Pia sono in grande salute, specie dopo l'inserimento a centrocampo di un top-player come Nicola Rais, ed inseguono il tris di vittorie per allontanarsi dalla zona playout.

PORTO TORRES-VALLEDORIA arbitra Salvatore Deriu di Sassari

Il turno di riposo ha portato tre punti in casa turritana con la classifica che ora mostra i playout distanti solo 2 lunghezze. Basterà questa motivazione alla squadra di Franco Frau per tornare a vincere anche sul campo dopo 12 sconfitte di fila? Con un gruppo ormai composto quasi esclusivamente da Juniores sarà dura invertire la rotta mentre gli anglonesi non vogliono correre rischi in classifica dopo la beffa di domenica scorsa: contro la capolista Castiadas è arrivata la sconfitta dopo aver sognato la vittoria fino a 10' dal termine.