Castiadas-Muravera, il derby che accende il Sarrabus: biancoverdi unici imbattuti, gialloblù i migliori nelle ultime sei gare

Per somma di punti è la partita più importante dell'11esima giornata ma i derby tra Castiadas e Muravera sono sempre stati vissuti con tanta partecipazione specie negli ultimi anni sia in Eccellenza che in serie D. Tre stagioni fa le due squadre sarrabesi si contendevano il primo posto, andato in mano ai gialloblù guidati da Senigagliesi con i biancoverdi di Zaccheddu fermati nelle semifinali playoff nazionali ma poi ripescati in serie D. Due anni fa lo scontro diretto aprì il campionato di quarta serie (1-1) e fu la prima gara dell'anno nuovo quando, con Mereu in panchina, vinse il Castiadas in trasferta. L'anno scorso una pausa, ora torna la sfida che ferma il Sarrabus: Castiadas terzo con 22 punti e Muravera quarto con 18.

Una partita che non sarà mai come le altre, intanto ci sono gli ex, freschi, freschissimi e meno freschi, sia da una parte che dall'altra: Gigi Pinna l'anno scorso era il perno della difesa del Muravera, Antonio Mesina ha giocato coi gialloblù due anni fa insieme con Simone Contu ed Enrico Galasso; Thomas Pioli è stato il portiere dei biancoverdi in serie D e per metà della stagione scorsa in Eccellenza, due anni fa a Castiadas ha giocato la prima parte del campionato Totò Bruno mentre Andrea Massessi e Andrea Satta erano in biancoverde tre stagioni fa. Poi c'è un ex storico come Mirko Onano da 5 stagioni in gialloblù dopo averne fatto altrettante in biancoverde, c'è Andrea Piccarreta ora diesse del Muravera dopo aver guidato due anni fa il Castiadas per le prime 7 giornate in serie D ed esserne stato un giocatore ancor prima. Un ex mancato è Baltazar Diaz, l'argentino arrivato in Sardegna grazie a Mauro Vargiolu (vice-presidente del Castiadas) e poi passato durante la preparazione al Muravera.

Il Castiadas è l'unica squadra imbattuta dell'Eccellenza ma i tre pareggi (Sorso, Ghilarza e Monastir) nelle ultime sei giornate hanno impedito alla squadra di Pinna l'aggancio alla vetta distante 3 lunghezze. In questo lasso di tempo il Muravera ha dimezzato lo svantaggio dai cugini (da -8 a -4) e la formazione di Oliveira risulterebbe la prima in classifica con 16 punti conquistati su 18 disponibili, meglio anche di Stintino e Sorso (entrambe con 13 punti). Questa rincorsa potrebbe aver spremuto i gialloblù impegnati anche in Coppa Italia dopo aver estromesso proprio i biancoverdi (nella foto Luca Zugliani del Muravera con Mattia Cordeddu e Alessio D'Agostino del Castiadas) che, ricordando quel doppio impegno ufficiale, vorranno riscattare l'eliminazione ai rigori e approfittare di un eventuale passo falso delle prime due in classifica.

Nel resto della giornata, la capolista Stintino non vuole andare in testa-coda ad Orroli sapendo bene che la squadra di Zottoli ha perso sei gare su otto di misura. Ferrini-Sorso è la seconda gara di rilievo per punti e posizioni in classifica, i cagliaritani hanno mostrato cedimenti importanti contro le grandi del campionato (5-2 a Castiadas, 0-4 con lo Stintino, 1-3 col Muravera e 2-0 con la Torres) ma mister Giordano ha battuto due volte su due il collega Scotto quando lo scorso anno era a Castiadas. In virtù degli impegni di Muravera e Ferrini, la Torres cerca il poker di vittorie per entrare in zona playoff e dovrà battere il Guspini incapace di andare a rete da 5 gare. Obiettivo dell'Atletico Uri che ha un impegno difficile contro il Samassi chiamato a dare un segnale forte se vuole tornare in gioco per lo posizioni di vertice. Il Tonara punta, contro il Calangianus, al quinto successo nelle ultime sei giornate per schizzar via in modo importante dalla bassa classifica. Sfide-salvezza in Ghilarza-Monastir e Valledora-Taloro con le squadre di casa chiamate a vincere.