Salta al contenuto principale
Chelo mantiene in quota il Fertilia e piega un irriducibile Castiadas
Gol di schiena del bomber, sarrabesi in 10 per 60'

Chelo mantiene in quota il Fertilia e piega un irriducibile Castiadas

Vince il Fertilia con un colpo di spalla del sempre più decisivo Chelo (6 gol in 6 gare) ma il Castiadas ha fatto un'ottima figura costringendo i più quotati rivali a difendersi per tutta la ripresa nonostante l'uomo in più per l'espulsione del sarrebese Ortu al 38'. Paradossalmente gli algheresi hanno sofferto proprio quando si sono ritrovati in superiorità numerica a fine primo tempo dopo aver giocato almeno 25' un bel calcio con trame efficaci e lineari accompagnati dal difetto nel non riuscire a segnare il gol della sicurezza. I ragazzi di Massimiliano Paba - dopo il pareggio della Nuorese a Sanluri - sono ancora in corsa per il primo posto specie se riusciranno a vincere il recupero col Sanluri. I sarrabesi di Marco Piras perdono invece l'imbattibilità nel girone di ritorno e si fermano dopo ben 10 risultati utili di fila (20 punti), confermando il loro gran momento anche se cuore (molto in Zuccolilli) e orgoglio (soprattutto in Floris) non sono bastati per raccogliere almeno un punto. 

 

Esultanza Fertilia al gol di Chelo e la punizione di FlorisFormazione. Marco Piras recupera Martinez dopo il turno di squalifica ma lo tiene in panchina per punizione, out Meloni per un fastidio muscolare, tornano però Porcu e Floris. In porta c'è Cinus protetto dai quattro difensori Orrù, Porcu, Lantieri e Atzeni, in mezzo al campo Zuccolilli e Pilleri, esterni Ortu e Mastromarino, in avanti Congiu appoggia Floris. Massimiliano Paba deve rinunciare all'infortunato Puddu e allo squalificato Ledda perciò in difesa scala Luiu in coppia con Sini con esterni Masala e Fadda, in porta c'è Murgia, a centrocampo il metronomo Mereu e gli interni Lavecchia e Piga, in attacco Chelo con Tedde e Pinna sulle ali.

 

Primo tempo. Squadre ben messe in campo, cura dei dettagli e dei movimenti dei reparti, i primi minuti sono cauti ma il Castiadas parte col piglio giusto. Floris fa vedere che è in giornata, va a destra e crea la superiorità numerica con Mastromarino, al 6' entra in area e calcia in diagonale guadagnando solo un corner. Su quello successivo capitan Porcu prende il tempo a Luiu e gira a rete ma la palla sfiora la traversa. Zuccolilli all'11 prova il classico gol dell'ex ma il suo tiro dal limite non inquadra lo specchio di porta. Il Fertilia si fa vedere al 13', il tiro di Mereu è abbondantemente fuori misura ma segna l'ingresso in gara più marcato dei canarini. Tedde crea qualche scompiglio con penetrazioni e scarichi palla. Gli algheresi non hanno ancora ingranato la marcia giusta ma ottengono il vantaggio al 18', Lavecchia - sulla trequarti avversaria - appoggia all'indietro per Masala, che gioca a destra ma è mancino, perciò si porta la palla sul sinistro e crossa in modo tagliato, si avventano Chelo e Porcu, l'attaccante tocca di "gobba" e mette fuori causa Cinus. L'ex Primavera del Cagliari festeggia così il sesto gol in sei partite anche se poi retrocede a cinque perché la gara col Sanluri va rigiocata. Il Castiadas incassa il montante e prova a reagire con il tiro dal limite di Ortu (al 20') che Murgia vede sfilare alla sua sinistra controllando la traiettoria. Il pallino resta in mano al Fertilia ormai più sciolto dopo l'1-0. Al 21' Pinna calcia dai 25 metri, palla fuori. Il raddoppio sembra cosa fatta quando al 23' Tedde fugge di netto a Atzeni, cross forte e rasoterra sul quale Chelo non ci arriva in scivolata mentre Piga sul secondo palo, anziché fare da sponda col corpo, calcia incredibilmente alto, più difficile sbagliare che far gol. Un minuto dopo Chelo scatta sul filo del fuorigioco, entra in area e tenta il dribbling a rientrare su Porcu e Orrù, il tiro a giro è però deviato in angolo dai due difensori. L'ottimo momento degli ospiti è confermato dall'azione al 26' di Chelo, l'ex Cagliari supera Porcu al limite, potrebbe calciare col sinistro in diagonale ma tenta e gli riesce un altro dribbling su Orrù ma, quando è pronto a calciare il rigore in movimento, cade a terra sul ritorno di Porcu, l'aggancio sembra esserci ma non è evidente e l'arbitro Collu lascia correre scatenando le proteste della panchina del Fertilia. Floris, in questa fase di gara, è l'unico in grado di impensierire la difesa dei grigio-gialli ma sono sempre gli ospiti a farsi preferire. Al 31' percussione centrale di Tedde che supera di slancio Lantieri ma poi calcia di sinistro al lato sull'opposizione di Porcu anziché servire il meglio piazzato Chelo. Il Castiadas prova a replicare sulle palle inattive, Pilleri (33') di testa, su angolo di Floris, sfiora la traversa. Fuoco di paglia perché sono ancora gli algheresi a rendersi pericolosi al 36' quando Pinna porge palla a Piga, destro secco e rasoterra dai 25 metri, Cinus si distende e devia in angolo. La gara già difficile per il Castiadas si complica tremendamente al 38' quando Ortu guadagna la via degli spogliatoi per qualche parola poco carina rivolta all'arbitro Collu che gli sventola in faccia il cartellino rosso. Mister Piras sposta Congiu a sinistra nel centrocampo e sistema i suoi nel 4-4-1. Il solito destro di Piga al 40', respinto in tuffo da Cinus fa capire che il Fertilia vuole chiudere i conti già prima del riposo. In svantaggio e con l'uomo in meno anziché segnare la fine dei sarrabesi ne sancisce l'immediata rinascita, prima Congiu non trova il dribbling giusto dentro l'area e poi il destro di Orrù dal limite - alto sulla traversa - sono i segnali giusti della reazione biancoverde. Si va al riposo ma c'è spazio per la seconda espulsione, il direttore di gara Collu non gradisce le proteste del tecnico Piras e lo invita a non ripresentarsi in panchina per la ripresa.

 

Secondo tempo. Nello spogliatoio biancoverde il tecnico appena espulso chiede cuore e orgoglio e in campo tornano dieci guerrieri approfittando anche del fatto che il tè bevuto dal Fertilia unito al rassicurante vantaggio addormenta un po' le gambe ai ragazzi di Paba. L'improvvisa pioggia mette subito scompiglio e fa schizzare la palla ad ogni rimbalzo, cresce così il ritmo-gara. Al 3' Floris viene steso al limite dell'area ma la palla va comunque a Congiu che calcia di destro Murgia non si fa sorprendere. L'arbitro Collu, che nel primo tempo aveva ammonito solo Pilleri e Masala, nella ripresa avrà il cartellino decisamente più facile e sventolerà il giallo altre sette volte. Al 5' lo sgusciante Floris costringe al fallo Luiu (ammonito), sulla punizione tagliata di Mastromarino Murgia è chiamato alla respinta di pugno. Bellissima al 7' la percussione palla al piede dello scatenato Floris, saltati di netto Fadda e Sini, l'imbucata per Congiu sembra quella decisiva ma Murgia legge il passaggio e salva coi piedi. Il Castiadas raddoppia le forze e non fa notare l'inferiorità numerica. Sotto la pioggia battente Floris (8') mette in area una pericolosa palla su calcio di punizione, prolungata da Porcu ma spazzata da Fadda quasi sulla linea di porta. Rispunta il sole e torna in gara il Fertilia, bel triangolo tra Chelo e Tedde, palla di ritorno al bomber classe '93 che di sinistro - da posizione defilata - costringe Cinus alla respinta di piede. Paba all'11' toglie lo spento Pinna per il più vivace Santona, Piras risponde giocando la carta Martinez per Congiu schierando i suoi in un 4-2-3 con Floris e Mastromarino sulle fasce d'attacco e lo spagnolo a sgomitare tra Luiu e Sini. Al 15' Chelo appoggia per l'accorrente Piga, doppia finta per liberare il destro a giro ma Porcu si oppone bene col corpo, rovesciamento di fronte e Martinez fa vedere subito che vuole segnare, destro potente in diagonale e Murgia devia in angolo la palla che gli schizzava davanti. Dalla bandierina la palla calciata da Floris giunge fuori area a Orrù, velleitario il tentativo di sinistro del forte difensore classe '95 in pianta stabile nella rappresentativa Juniores di Busanca. Martinez ha grande voglia e vuole farsi perdonare dopo il cartellino rosso rimediato contro il Sant'Elia. Al 17' viene servito dal solito Floris, doppia finta su Piga e Fadda e sinistro a giro che Murgia controlla a dovere. Zuccolilli è un argine in mezzo al campo, Pilleri è meno preciso del solito ma non gli manca il temperamento, dall'altra parte Mereu cerca di dare un po' d'ordine ma il Fertilia difetta nelle uscite con la palla (il suo pezzo forte), troppo precipitosi ragazzi di Paba nel ribaltare l'azione (ahi quanto manca in questo frangente uno come Puddu) e così la palla torna subito sui piedi dei biancoverdi. Martinez è difficile da contenere per la retroguardia algherese già priva dello squalificato Ledda, lo spagnolo al 20' guadagna una pericolosa punizione dal limite (ammonito Sini), Floris si incarica della battuta, destro preciso ma Murgia si distende e devia in angolo. Mister Paba cerca di mettere forze fresche in mezzo al campo, fuori Lavecchia al 21' e dentro Paolo Carboni. Subito Chelo guadagna un angolo battuto da Mereu, Cinus di pugno anticipa la battuta di testa di Sini. Non c'è un attimo di sosta, il Castiadas ha mille risorse, il Fertilia soffre ma regge con ordine e cerca il contropiede vincente. Brividi in area algherese al 23' per il contatto Martinez-Luiu, lo spagnolo va a terra ma l'arbitro lascia correre, ripartenza dei grigio-gialli e Santona libera Chelo (in sospetto fuorigioco) che approfitta della scivolata di Porcu per correre tutto solo sulla corsia di sinistra verso Cinus, il bomber decide di piazzarla sul palo lungo anziché servire il liberissimo Tedde ma la palla lambisce il palo e il Castiadas resta così in gara. Floris a destra non spreca un pallone, al 25' serve all'indietro Orrù, cross lungo sul secondo palo, si avventa Mastromarino che al volo rimette in mezzo ma troppo all'indietro per Martinez e l'azione sfuma. Al 28' né Martinez e né Pilleri trovano il varco giusto per la battuta a rete. Il Fertilia è squadra di rango e risponde a dovere, al 29' Piga serve Mereu, il capitano carica il tiro dai 28 metri e costringe Cinus alla risposta col guantone destro dopo un bel volo. Superata la mezzora, mister Piras - che si sgola dal gabbiotto di fianco agli spogliatoi - tenta il tutto per tutto con l'ingresso dell'attaccante Grandulli per il terzino Atzeni e facendo arretrare di qualche metro Mastromarino. Per gli ultimi 15' il Castiadas si sistema col 3-3-3: Orrù-Porcu-Lantieri prima linea, Zuccolilli-Pilleri-Mastromarino seconda linea- Grandulli-Martinez-Floris terza linea. Al 35' il Fertilia potrebbe mettere fine alle sue sofferenze, Santona supera Cinus con un delizioso pallonetto ma dopo essersi liberato di Porcu toccando palla col braccio, Collu annulla così lo 0-2 e ammonisce l'attaccante classe '94. Floris è irrriducibile nella sua voglia di trovare il gol, al 38' si libera benissimo in dribbling di Luiu, si accentra e scarica un destro angolato, Murgia è bravissimo a distendersi e salvare la sua porta. Sugli sviluppi dell'angolo, il colpo di testa di Martinez è rimpallato da Luiu. Al 41' lo spagnolo e Grandulli litigano sulla palla appena dentro l'area e nessuno dei due trova il varco per la battuta a rete. Paba al 42' richiama in panchina lo stremato Chelo e inserisce il battagliero Letizia. Il finale è ancora ricco di emozioni. Al 43' Tedde entra in area sul lato destro e calcia in diagonale, Cinus salva di piede, stessa azione trenta secondi dopo ma sulla sinistra con Piga e, sul diagonale dell'ex Torres, il portiere biancoverde respinge ancora coi piedi. Insiste il Fertilia al 44' con Tedde, azione fotocopia della precedente, tiro in corsa, Letizia non tocca la palla ma travolge Cinus, sfuma il raddoppio. Il Castiadas c'è anche allo scoccare del 45', Pilleri di testa prolunga la palla messa in mezzo da Floris ma non inquadra di poco l'angolino alla destra di Murgia. Nei minuti di recupero, ancora forcing sarrabese con due punizioni in fila di Floris dal limite dell'area, sulla prima Mereu respinge ma andando incontro alla palla prima del fischio di Collu, che fa ribattere dopo aver ammonito il capitano algherese, sulla secondo Floris calcia basso la palla buca la barriera ma viene deviata in angolo, che non viene battuto perché arriva il triplice fischio. Esultano i giocatori del Fertilia consapevoli di aver ottenuto una grande vittoria in casa dell'unica squadra ancora imbattuta nel ritorno, escono stremati i dieci giocatori del Castiadas dopo aver dato tutto alla ricerca di un pareggio che avrebbe premiato gli immani sforzi fatti per tutta la ripresa. Domenica prossima nel derby contro il Porto Corallo la possibilità di riscattarsi.

 

CASTIADAS: Cinus, Orrù, Atzeni (33' st Grandulli), Lantieri, Zuccolilli, Porcu, Ortu, Pilleri, Mastromarino, Floris, Congiu (14' st Martinez). A disp. Puddu, Marongiu, Illario, Perra, Frigau. All. Marco Piras

FERTILIA: Murgia, Fadda, Masala, Luiu, Sini, Mereu, Pinna (11' st Santona), Piga, Chelo (42' st Letizia), Tedde, Lavecchia (21' st P. Carboni). A disp. Simula, Busi, M. Carboni, Milo. All. Massimiliano Paba

ARBITRO: Giuseppe Collu di Cagliari

RETI: 18' pt Chelo

NOTE: Espulsi al 38' pt Ortu e al 45' pt il tecnico Piras. Ammoniti: Masala, Luiu, Sini, Mereu, Santona, Piga, Chelo, Pilleri, Martinez. Angoli: 9-7. Recupero: 3' + 5'. Spettatori: 150 circa.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2013/2014