Chiuse le iscrizioni per le aventi diritto, tra le 169 domande c'è anche il Carbonia

Sono state presentate 169 domande di ammissione al campionato di Serie D 2021/22 tra le 171 società aventi diritto. Solamente Belluno e Union San Giorgio Sedico non hanno effettuato la procedura di iscrizione al Dipartimento Interregionale che scadeva alle ore 18 di oggi. Perciò scongiurato il pericolo di mancata iscrizione per il Carbonia che, invece, già nella giornata di ieri aveva completato l'iter.

C'è da dire anche che la documentazione fornita dai club passerà ora all’esame della Co.Vi.So.D. che comunicherà l’esito dell’istruttoria entro lunedì 26 luglio. Per gli eventuali ricorsi il termine è fissato al 28 luglio (ore 14), il giorno successivo la stessa commissione esprimerà parere motivato alla Lega Nazionale Dilettanti. La decisione finale sull’ammissione al campionato verrà assunta dal Consiglio Direttivo della LND il quale potrà escludere le società che, a seguito di accertamento, si siano rese responsabili della presentazione di documentazione amministrativa falsa e/o mendace.

A fine luglio, quindi, si conoscerà il numero effettivo dei club ammessi al campionato. Questo numero, però, potrebbe subire delle variazioni se venissero fatti alcuni ripescaggi (massimo sei) nel caso in cui, lunedì 26 luglio, il Collegio di garanzia del Coni presieduto dall’ex ministro Franco Frattini confermi la doppia bocciatura di Covisoc e Figc sull’iscrizione al campionato di serie B del Chievo e al campionato di serie C di Casertana, Paganese, Carpi, Novara e Sambenedettese. Le squadre eventualmente escluse potrebbero ripartire dalla serie D ma, in quel caso, verrebbero inserite in sovrannumero. L'ultimo campionato di serie D era formato da 166 società per la presenza di 4 sovrannumeri. Ora potrebbero essere anche di più avendo limitato le retrocessioni alle ultime due in classifica per ogni girone, perciò 18, a fronte di 24 promosse dall'Eccellenza.