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Congiu: gol da tre punti per la Dorgalese; Cossu riporta sulla terra l'Uri; Montalbo: grinta e personalità a Usini
Il Sorso rialza la testa con Mereu e Saba

Congiu: gol da tre punti per la Dorgalese; Cossu riporta sulla terra l'Uri; Montalbo: grinta e personalità a Usini

Nel testa coda in programma nella settima giornata, la Dorgalese batte il fanalino di coda Aritzo e complice il messo passo falso della banda Muroni, saluta tutti e allunga a +3: decide la gara, avvincente e giocata a viso aperto da entrambe le compagini, una prodezza di Congiu che nella seconda frazione della ripresa pesca dal cilindro una magia che vale i tre punti, grazie ad un tiro dal limite che non lascia scampo a Fortini.
La Dorgalese ora fa paura: con quella di ieri infatti, sono sei le vittorie stagionali e soltanto uno il pari, per una squadra che conferma ormai di avere tutte le carte in regola per arrivare lontano. (Foto di Federica Porceddu)
Tutt'altro umore in casa dell'Aritzo, che dopo gli ultimi, splendidi anni, farciti di tante gioie e pochissimi dolori, si trova a dover fronteggiare una situazione inedita, con l'ultimo posto in classifica, e la prima vittoria ancora assente, che rischia di trasformarsi in un peso troppo grande per il morale della squadra.

 

L'Uri rallenta la sua marcia: mister Muroni è così costretto a dividere l'intera posta in palio, seppur in maniera un tantino rocambolesca, con l'allievo Stefano Udassi: il suo Tergu supera l'esame a pieni voti, tiene bene il campo contro l'avversario più temibile del girone e nel finale rovina agli avversari una festa che ormai sembrava cosa fatta.
La partita è bella sin dalle prime battute: a passare sono gli ospiti, con una perla su punizione del solito Borrotzu. Sembra l'antipasto di un'altra scorpacciata di reti per l'Atletico, ma il Tergu non si sbilancia e incomincia a pungere dalle parti di Frau, miracoloso in diverse occasioni, ma soprattutto nel neutralizzare un calcio di rigore calciato da Frau. I padroni di casa si esprimono con buona personalità e costruiscono diverse palle gol: in pieno tempo di recupero, Cossu premia i suoi trovando il punto del definitivo pareggio.
Il Tergu colleziona così il quarto risultato utile consecutivo.

Seconda vittoria consecutiva, mini crisi ormai alle spalle, per la Montalbo che va a vincere in casa dell'Usinese per 2 a 1, aggiudicandosi il confronto verità della settima giornata, con gli uomini di Peddio che trovano l'ennesima conferma del loro potenziale e si candidano come terzo incomodo nella corsa al vertice, che al momento vede Dorgalese e Uri, probabilmente, con qualcosa in più rispetto alle altre.
Dopo un primo tempo equilibrato, la gara si accende nella ripresa: l'autorete di Forte, subito in avvio, spiana la strada a gli ospiti, che poi raddoppiano con Siazzu dieci minuti più tardi. L'Usinese reagisce con Tedde e accorcia le distanze, rientrando prepotentemente in partita: a salvare il risultato ci pensa però Zepperu, aiutato da un pizzico di fortuna che premia la Montalbo e da nuova fiducia alla vera rivelazione del torneo.

 

Dopo due sconfitte consecutive, il Lauras riprende la sua marcia, superando di misura, 1 a 0, il Codrongianos nell'anticipo del sabato pomeriggio: decide una prodezza su punizione di Gianluca Soggia, con gli ospiti che continuano a navigare in acque tutt'altro che tranquille, al penultimo posto a quota 3.
Pronto riscatto per il Tonara che archiviato il turno sfavorevole contro la capolista torna alla vittoria grazie al 2 a 1 rifilato di fronte al proprio pubblico all'Ozierese: la partita si sblocca a 5' dal riposo, gran gol di Giorgio Ferraro che nello stretto fa fuori due marcatori diretti prima di lasciar partire un destro di rara bellezza che non lascia scampo a Sotgia. La reazione degli ospiti si concretizza a metà ripresa, con Zappino che timbra il momentaneo pareggio, ma una manciata di minuti dopo ci pensa ancora Ferraro, scatenatissimo, che insacca su bell'assist di Moccia e regala l'intera posta in palio ai suoi.

 

Seconda vittoria consecutiva, terzo risultato utile, per l'Ilvamaddalena all'insegna, finalmente, della continuità: pronti via e Bianchi regala il primo dispiacere della gara alla Macomerese, direttamente su calcio di punizione; risponde Dettori, che inchioda nuovamente il punteggio in parità sino alla ripresa, quando Varsi da il via al suo show e con una doppietta mette in ginocchio gli avversari.
Prestazione maiuscola per il Sorso targato Levacovich che all'esordio in casa fa il pieno di applausi e di autostima ed è pronto a d affrontare nel migliore dei modi il futuro prossimo: contro il Tempio, tre stop nelle ultime quattro gare, non era facile, ma i locali di Manunta hanno saputo buttare il cuore oltre l'ostacolo, offrendo una prestazione gagliarda, praticamente perfetta. Nel primo tempo, buona la gara degli ospiti, trascinati da un super Frau a cui manca soltanto il gol, negato brillantemente in più di un'occasione dall'omonimo estremo difensore avversario.
Nella ripresa, il Sorso cambia marcia: ci prova Saba, ma per lui arriva soltanto un palo, e poi, con migliore fortuna Mereu, bravo ad insaccare con un bel tiro al volo una bella palla servita al centro da Spanu. Passano dieci minuti, e il Sorso chiude il discorso con Saba, con una grandissima conclusione dalla distanza che termina la sua corsa all'incrocio dei pali.
Grande prova del Siniscola che annichilisce la malcapitata Fanum con un perentorio 5 a 0, per gli ospiti si tratta del secondo stop consecutivo, e torna alla vittoria dopo un periodo di magra, un punto nelle ultime tre gare: primo sorriso dunque per il neo tecnico dei locali Matzuzzi, che deve ringraziare Senes, autore di una tripletta. A segno anche Melino in avvio e Pilosu.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2014/2015
Tags:
Sardegna
7 Andata
Girone B