Meloni dal dischetto al 121' fa partire la lotteria dagli 11 metri
Coppa Italia finale: dal rigore sbagliato dal Carbonia alla festa del Budoni
Minuto 121', rigore per il Budoni procurato da Greco all'ultimo assalto utile quando la Coppa aveva preso la strada per Carbonia grazie allo stupendo gol di Agostinelli nei supplementari. Sul dischetto si presenta Giuseppe Meloni, che apre il piatto e spiazza il giovane portiere Kirby, la rete si gonfia, esultano i galluresi attorno al loro bomber, che aveva aperto la finalissima di Abbasanta con la rete del vantaggio poi pareggiata da Serra, e il direttore di gara Salvatore Fresu (ottima la sua direzione) che fischia la fine delle ostilità e rimanda l'esito ai calci di rigore.
Nei cinque a testa battuti dalle due squadre il primo errore lo commette Ndiaye del Budoni colpendo il palo, Hundt ha sui piedi quello della festa ma Faustico glielo para, si va ad oltranza De Goicoechea e Caparros segnano per i galluresi e Muscas e Pitzalis fanno altrettanto, poi è il turno di Raimo che insacca mentre Andrea Mastino coglie in pieno la traversa. Da lì scatta la festa per la squadra di Cerbone e si dispera quella di Mingioni che verrà lungamente applaudita dai propri sostenitori. Capitan Farris riceve la Coppa Italia dal presidente del Comitato Regionale Gianni Cadoni e il Budoni iscrive il proprio nome per la prima volta nell'albo d'oro della Sardegna.
Guarda il video che racchiude un po' tutta la tensione dal rigore del 2-2 di Meloni a quello di Mastino che consegna la Coppa ai galluresi.