I sarrabesi rimediano alla doppietta di Barlafante e conservano il +3
COS all'inseguimento dell'Ostia, pari in rimonta firmato Bonu e Demontis
Due volte sotto contro l'Ostiamare e due volte a riprendere lo svantaggio ma la Costa Orientale Sarda non ripete l'epilogo del match dell'andata quando la squadra di Loi fece non solo l'aggancio ai lidensi ma anche il sorpasso in appena due minuti mentre toccava il novantesimo. Gli artefici furono Nurchi e Ladu, questa volta partiti dalla panchina e subentrati dopo il 2-2 firmato da Demontis al quarto minuto della ripresa. Tra i biancoviola di Campagna grande protagonista l'attaccante Federico Barlafante autore di una doppietta nel giorno dell'esordio tra i pali del classe 2008 Leonardo Xaxa, incolpevole su entrambi i gol.
La gara. Gli indugi vengono spezzati dopo appena 7' quando Barlafante, poco prima di poco in ritardo sulla palla filtrante di Buono, firma il vantaggio beffando la difesa di casa e battendo Xaxa. La reazione è timida e va non oltre il tiro fuori misura di Santoro e l'angolo procurato da Demontis. I biancoviola, invece, al 12’ si procurano una punizionem batte Icardi senza centrare lo specchio di porta. Prima tegola per gli ospiti costretti a rinunciare Sorgente, uscito per infortunio e sostituito da Natalucci, subito pericoloso in una ripartenza fermata da Bonu. Il difensore gialloblù, al 31', diventa protagonista del match firmando il pareggio sugli sviluppi di un calcio d’angolo. L'1-1 dura appena dieci minuti perché il sempre pericoloso Barlafante sfodera una grande conclusione e per Xaxa non c'è nulla da fare. La COS va al riposo sotto di un gol ma, dopo 4' dall'inizio della ripresa, agguanta per la seconda volta i lidensi grazie a Demontis che fa secco Morlupo su calcio di punizione. Raggiunto il 2-2 mister Loi va entrare le bocche da fuoco tenute in panchina, prima Ladu e poi la coppia Aloia-Nurchi. Al 21’ Icardi calcia di potenza una punizione ma Xaxa è bravo e neutralizza la conclusione. Un minuto prima della mezzora chance per De Crescenzo ma calcia alto da buona posizione. Tra i lidensi esce Bernardini per Simonelli e il neoentrato si rende subito pericoloso, al 31’, con un tiro che sibila la traversa. Al 35' l'occasione del sorpasso capitano sui piedi di Nurchi che non concede il bis dopo la rete dell'andata. Anche Aloia prova a ritrovare la via del gol con un colpo di testa ma la palla è alta sulla traversa. Nel finale l’Ostia spinge ma il risultato non cambia. Al triplice fischio restano i tre punti di distacco a favore della Costa Orientale Sarda che vede minacciato il quinto posto dall'arrivo in corsa dell'Ischia.
COS SARRABUS OGLIASTRA: Xaxa, Scarafoni, Piredda (7’ st Ladu), Cadau, Demontis (31’ st Naguel), Cogotti, Manca (15’ st Aloia), Bonu, Cossu (37’ st Sulis), Gallo, Santoro (15’ st Nurchi). A disp. Tommasino, Nurchi, Cabiddu, Loi, Floris. All. Francesco Loi
OSTIAMARE: Morlupo, Pasqualoni, Buono, Icardi, Bernardini (30’ st Simonelli), Sorgente (19’ pt Natalucci), Barlafante, De Crescenzo, Pozzi (39’ st Sardo), Tomas, Maura. A disp. Valori, Lo Schiavo, Tinti, Minincleri, Nardella, Casazza. All. Antonio Campagna
ARBITRO: Davide Matina di Palermo
RETI: 7’ pt Barlafante, 31’ pt Bonu, 41’ pt Barlafante, 4’ st Demontis
NOTE: Ammonti: Piredda, Bonu, De Crescenzo. Recupero: 3' + 3'