Decimo 07, Fabrizio Aramu alza la voce: «Gli arbitraggi ci stanno penalizzando»

La Decimo 07 non ci sta: il presidente Fabrizio Aramu alza la voce e difende la sua squadra, continuamente penalizzata, a suo dire, dalle decisioni arbitrali a sfavore, una vera e propria costante nelle prime dieci giornate del campionato: la goccia che ha fatto traboccare il vaso, in questo senso, è rappresentata dalla direzione del signor Leoni nella sfida salvezza contro la Castor Tortolì, che i decimesi hanno chiuso in otto uomini, vedendo svanire nel finale una vittoria che sembrava ormai in cassaforte.

«Siamo amareggiati, è uno stato d'animo che continua ininterrottamente dall'inizio del campionato. Ogni domenica veniamo bocciati dall'arbitro, ci stanno decisamente penalizzando.
Già dalla prima giornata, a Barisardo, abbiamo subito un rigore totalmente inventato al 90', ma quello che è accaduto domenica nella sfida alla Castor è stato plateale: vincevamo fino all'85', nonostante fossimo in dieci dal decimo minuto del primo tempo; ma nel finale l'arbitro si è inventato una cosa incredibile; gli osservatori che a fine partita hanno parlato con noi, hanno ammesso gli sbagli; penso sia questa la cosa peggiore».

Il presidente suona la carica, convinto che le difficoltà possano essere uno stimolo ulteriore per i suoi.
«Andiamo avanti nonostante questo, il gruppo rimane compatto, non ci arrendiamo sicuramente, anche se il momento è delicato.
Non è sicuramente un periodo fortunato, ne siamo consapevoli: ad Arzana abbiamo perso a 5 minuti dalla fine, dominavamo per 75 minuti, poi abbiamo sbagliato il calcio di rigore, c'è stata l'espulsione e la partita ci è sfuggita di mano.
Sono sicuro che combatteremo fino alla fine, anche se ogni domenica ci capita di tutto».

Aramu non crede alle coincidenze: cresce il sospetto che nei confronti della squadra ci sia un vero e proprio accanimento.
«Ormai non si può più parlare di sfortuna, considerando che in tutti i campi in cui siamo andati, a giocare, non dico che abbiamo dominato, ma abbiamo fatto la partita per almeno 60 minuti, poi puntualmente le cose sono sempre andate male.
Io voglio che si sappia che la Decimo 07, ora come ora, va avanti per la sua strada anche se troveremo ancora arbitri così incapaci, come quello di domenica».

Il numero uno dei decimesi ritorna sul finale decisamente concitato della sfida contro la Castor: il bersaglio è ancora una volta il direttore di gara.
«Quando i tifosi sono andati a dirgli che aveva rovinato la partita, l'arbitro uscendo dal campo gli ha sorriso e gli ha mostrato la lingua; un comportamento irriguardoso, gravemente offensivo».

La Decimo 07 occupa attualmente il penultimo posto in classifica, a quota 6: una partenza decisamente faticosa per una squadra che nella scosta stagione ha disputato un campionato da assoluta protagonista, ma il presidente è chiaro:
«Non chiedevo la promozione, assolutamente; io pensavo potessimo salvarci in maniera tranquilla, ma adesso più che mai dobbiamo fare la guerra per mantenere la categoria: andiamo avanti tutti uniti, la squadra è con il mister, sono sicuro che reagiremo».

L'avversario del prossimo turno non è dei più facili: i ragazzi allenati da Pooli andranno a far visita allo schiacciasassi San Vito.
«Domenica dovremo sudare tantissimo, strappare un pareggio per noi sarebbe importante quanto una vittoria».

Potrebbe essere la partita della svolta, in caso di esito positivo?
«La svolta non ci sarà – taglia corto Aramu - perché l'arbitro ha fatto razzia domenica: ha espulso due dei perni della squadra, Andrea Mascia e Fabio Caramanica, elemento fondamentale del centrocampo.
Ci sarebbe piaciuto affrontare questa sfida con più tranquillità, ma cercheremo ugualmente di dare il massimo».

La società, intanto, è attivissima sul mercato di riparazione, ma i nomi sono ancora top secret:
«Abbiamo fatto due acquisti importanti, che ci daranno una grossa mano, ma per ora non posso aggiungere di più».