Il match-winner di Coppa ha 6 gol in campionato
Del Nero, il bomber aggiunto del Porto Corallo: «È il primo anno che mi va così bene»
Buttate una palla in mezzo all'area che ci pensa lui. Tutto normale se si parlasse di un attaccante di razza, un po' meno che normale - per non dire eccezionale - se il giocatore in questione è un difensore. Manuele Del Nero è il bomber aggiunto del Porto Corallo, spesso decisivo tra i gialloneri specializzati in tanti 1-0 collezionati in questa stagione. L'ultima perla, mercoledì in Coppa Italia, un colpo di testa in torsione su calcio d'angolo battuto da Nuvoli che ha deciso l'andata degli ottavi di finale contro l'Empolitana. «È il primo anno che mi va così bene - dice il 29enne di Carrara, fratello di Simone ex Brescia e Lazio - le palle inattive sono il nostro pezzo forte e cerchiamo di sfruttarle al massimo». Sei gol in campionato (gli stessi ma sommati nelle ultime due stagioni col Chiavari in serie D), che potevano essere sette se due settimane fa, a Samassi, non ci fosse stato l'errore dal dischetto: «Dispiace perché avremmo portato a casa la vittoria e ora avremmo avuto altri due punti importanti, ma mi sono rifatto ampiamente in Coppa Italia».
Contro i laziali l'1-0 è striminzito ma confortante. «Abbiamo fatto una bella gara meritando la vittoria - continua il difensore-goleador - potevamo legittimarla col raddoppio ma è stato importante non prendere gol. Ora andremo a Roma a giocare lì tranquilli col vantaggio di una rete, loro ci concederanno spazi e noi non saremo lì solo a difenderci e a guardarli giocare». Della Coppa se ne riparlerà mercoledì prossimo, ora la testa del Porto Corallo è di nuovo rivolta al campionato con l'insidiosa trasferta di Sanluri (si gioca a Uras) alle porte. «Gli impegni della Coppa ci portano via delle energie, contro il Sanluri sarà terza partita in una settimana, una gara non facile ma dobbiamo portare a casa i tre punti per arrivare in fondo anche in campionato».
Magari con un altro gol di Manuele Del Nero, che mise iI primo sigillo in campionato contro l'Alghero alla quarta giornata, poi la domenica successiva il bis col Muravera, guardacaso entrambe le gare vinte dai gialloneri per 1-0. Il tris di fila contro il Samassi, era l'1-0 poi Mesina e Curreli ribaltarono la gara dando il primo dispiacere stagionale ai sarrabesi. Del Nero si è ripetuto nel ritorno ad Alghero, questa volta dal dischetto, ma ancora decisivo, ha chiuso il 6-0 che i corallini hanno rifilato al La Palma (sempre su calcio d'angolo) e il bis anche contro il Muravera sfruttando la solita palla inattiva. Ma l'ex giocatore della Carrarese (C2) con esperienze in serie C1 con le maglie di Spezia e Livorno, è molto bravo nel suo mestiere, cioè quello di fermare gli attaccanti avversari: forte di testa e pulito negli anticipi, mai una sbavatura o una giocata azzardata, con Fabio Vignati (ex Cagliari) forma la coppia di centrali più solida del torneo. Proprio nel reparto difensivo - e non si possono non citare il portiere Manis, gli esterni Capelli e Chiarelli, e il terzo centrale Massessi - il Porto Corallo di Virgilio Perra ha le maggiori certezze, una solidità impressionante (solo 12 gol subiti) pari a quella della capolista Nuorese e quasi al livello di Taloro (10) e Sanluri (11). In Coppa Italia potrebbe fare la differenza specie in trasferta e, soprattutto, man mano che si scalano i turni perché se in campionato mancato 8 giornate e non sarà facile recuperare 5 punti alla Nuorese, in Coppa potrebbero bastare altre 5 gare fatte bene per ottenere la serie D.