Il tecnico e l'attaccante dopo la vittoria al foto-finish
Ferrini, un finale esaltante, Giordano: «Sarebbe stato frustrante perdere». Podda: «Il gol al Ghilarza? Il più importante, ci ha tolto la tensione»
La vittoria del cuore, la vittoria della determinazione, la vittoria per continuare ad inseguire la salvezza. La Ferrini che rimonta e batte il Ghilarza negli ultimi 6' di gioco è la dimostrazione che nel calcio tutto è sempre possibile e nulla è scontato. Lo è stato anche per il tecnico dei cagliaritani Franco Giordano che ha sempre sperato nel risultato da ribaltare: «Finché l'arbitro non fischia non pensi mai di non poter raddrizzare la partita, quando hai la consapevolezza che la squadra macina gioco e crea occasioni pensi che prima o poi la metterai dentro. Dopo il pareggio di D'Agostino, sebbene mancassero 3' abbiamo creduto nella vittoria, insistendo con determinazione alla ricerca del 3-2». Un successo che ripaga degli sforzi fatti dai giocatori durante i 95'. «Sarebbe stato difficile accettare un'eventuale sconfitta dopo una prestazione così esaltante - continua il tecnico - abbiamo raccolto un risultato meritato contro una squadra che probabilmente non aveva tantissime motivazioni e che negli ultimi minuti giocava con l'uomo in meno. Sapevamo dell'importanza di questa partita, ci stiamo applicando tantissimo per cercare di migliorare il nostro gioco e per limare i nostri difetti, per i ragazzi sarebbe stato frustrante perdere la gara ma sono venuti fuori nonostante due rigori sbagliati. Questo è un altro segnale della fiducia che regna nel nostro ambiente, vuol dire che stiamo acquisendo l'autostima necessaria per vincere le partite». La Ferrini vince ma risponde anche il Valledoria, la zona playout è sempre un punto sotto ma vengono accorciate le distanze nella parte centrale della classifica. «Il campionato è molto difficile per noi e per gli altri - chiude Giordano - il Valledoria è una signora squadra che è stata costretta a giocare un campionato di rincorsa ma ha molti valori tecnici, quindi che risalisse la classifica era da mettere in preventivo. Noi dobbiamo sperare che qualche squadra che ci sta davanti incontri un periodo difficile così che in tanti ci ritroveremo a sgomitare fino alle ultime partite e non ci sia nessuno che regali niente. Stiamo entrando in una fase caldissima del campionato, sono fiducioso che il nostro impegno verrà ripagato coi risultati».
Il gol del sorpasso ai danni del Ghilarza è stato messo a segno da Gianluca Podda che ha completato l'incredibile rimonta al 47' della ripresa: «È stato un gol che ci ha sollevati da tutta questa tensione che ci portavamo appresso da alcune settimane, non riuscivamo a venirne a capo. È il gol più importante che ho fatto da quando gioco alla Ferrini. Grazie a tutti e non solo al mio gol siamo riusciti a venire a capo di una gara per come si era messa era ben difficile da ottenere. Ho sbagliato la tecnica del rigore ma non mi sono demoralizzato. La salvezza si ottiene in casa, volevamo vincerla a tutti i costi, avevamo una fame incredibile. La palla sembrava non entrasse mai, ma il calcio è così, passi da una situazione sfavorevole ad una favorevole. Il campionato è ancora lungo, continuiamo così concentrati. Domenica andremo a Tortolì cercando di fare risultato, ogni gara è buona per far punti pur consapevoli del grande valore della capolista».